Lo scorso 20 e 21 ottobre 2024, Chicago ha ospitato il debutto di Vinitaly USA, il primo format fieristico dedicato esclusivamente al vino italiano negli Stati Uniti. L’evento, organizzato da Veronafiere e Fiere Italiane, con il sostegno dell’Italian Trade Agency (ITA), ha visto la partecipazione di oltre 230 aziende italiane, che hanno presentato più di 1.650 etichette su una superficie espositiva di 13.000 metri quadrati.
L’obiettivo della manifestazione è stato quello di rafforzare il posizionamento del vino Made in Italy nel mercato statunitense, creando nuove opportunità di business per i produttori italiani. Il mercato americano del vino vale circa 80 miliardi di dollari, e l'Italia è già il principale esportatore negli USA, con una quota di mercato del 34%. Tuttavia, la concorrenza da parte di Francia, Spagna e produttori locali è sempre più forte, rendendo necessaria una strategia di promozione mirata.
La scelta di Chicago come sede dell’evento non è casuale: la città rappresenta un hub strategico per il commercio di vini e ospita una comunità italiana ben radicata, oltre a numerosi operatori del settore vinicolo e della ristorazione. La fiera ha incluso 30 eventi B2B, masterclass e degustazioni con buyer americani, sommelier, importatori e distributori.
Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il Ministro dell'Agricoltura italiano, Francesco Lollobrigida, e il Governatore dell'Illinois, Jay Robert Pritzker, che hanno sottolineato l'importanza di consolidare i legami commerciali tra Italia e Stati Uniti nel settore agroalimentare.
Vinitaly USA si è rivelato un successo e ha posto le basi per un’edizione ancora più ampia nel 2025. L’evento conferma il ruolo strategico del vino italiano nel panorama internazionale e dimostra come il Made in Italy possa espandersi con successo nel mercato americano.
Il 18 novembre 2024, Roncadin, azienda friulana leader nella produzione di pizze surgelate di alta qualità, ha ufficialmente inaugurato un nuovo stabilimento a Vernon Hills, nell’area metropolitana di Chicago, Illinois.
Il nuovo impianto, frutto di un investimento di 30 milioni di euro, si estende su 7.000 metri quadrati e ha una capacità produttiva di 30 milioni di pizze surgelate all’anno. Lo stabilimento darà lavoro a circa 100 dipendenti e permetterà a Roncadin di rafforzare la propria presenza nel mercato nordamericano, che oggi vale oltre 6 miliardi di dollari nel solo segmento delle pizze surgelate.
La scelta di Chicago come base operativa è strategica: la città è considerata una delle capitali del food negli Stati Uniti e offre un’infrastruttura logistica avanzata per la distribuzione di prodotti in tutto il Midwest e oltre. Roncadin ha inoltre firmato accordi con catene della grande distribuzione americana, con l'obiettivo di aumentare la visibilità del prodotto italiano.
L'inaugurazione è avvenuta in concomitanza con la fiera PLMA di Chicago, il più grande evento nordamericano dedicato alla Private Label, un settore in cui le aziende italiane stanno guadagnando crescente attenzione.
Dario Roncadin, CEO dell'azienda, ha dichiarato:
"Questo stabilimento rappresenta un passo fondamentale per l'espansione internazionale di Roncadin. Gli Stati Uniti sono un mercato strategico per noi, e con questa nuova struttura possiamo garantire qualità, freschezza e un'autentica esperienza italiana ai consumatori americani."
L’azienda ha inoltre annunciato un piano di investimenti in sostenibilità, con la realizzazione di un sistema di produzione a basso impatto ambientale, utilizzando fonti di energia rinnovabile e materiali ecosostenibili per il packaging.
Fonte: https://interprogettied.com/tecnologiealimentari/2024/12/roncadin-inaugu... [2]
Il marchio "Made in Italy" rappresenta un'eccellenza riconosciuta a livello globale, ma è anche una delle denominazioni più contraffatte al mondo. Solo nel 2024, la Guardia di Finanza ha sequestrato prodotti alimentari e tessili per un valore superiore a 200 milioni di euro, commercializzati con etichette false che simulavano l'origine italiana.
Contraffazione: un danno economico e di reputazione
Secondo Coldiretti, il fenomeno dell’Italian Sounding – ovvero l’imitazione di nomi e design italiani per prodotti di origine straniera – genera un danno di oltre 100 miliardi di euro all'anno. Paesi come Stati Uniti, Brasile e Germania sono tra i principali mercati in cui si trovano prodotti contraffatti, spesso venduti senza reali controlli di qualità.
Le istituzioni italiane stanno rispondendo con iniziative di tutela: il Ministero dello Sviluppo Economico ha lanciato una campagna internazionale per sensibilizzare i consumatori e ha rafforzato le collaborazioni con le dogane europee per bloccare le importazioni illegali.
Strategie per l'export: digitalizzazione e nuovi mercati
Parallelamente alla lotta alla contraffazione, le imprese italiane stanno adottando nuove strategie per rafforzare la loro presenza all'estero. La digitalizzazione dell’export è una delle priorità, con piattaforme di e-commerce e strumenti di certificazione blockchain che garantiscono la tracciabilità del prodotto. Inoltre, il governo sta favorendo l’ingresso delle PMI italiane in mercati emergenti come India e Vietnam, dove cresce la domanda di prodotti di alta qualità.
L’obiettivo è duplice: difendere il valore del Made in Italy e creare nuove opportunità di crescita per le aziende italiane all’estero.
Fonte: https://www.coldiretti.it/ [3]
Chicago è una delle capitali gastronomiche degli Stati Uniti e la cucina italiana continua a essere una delle più amate dai consumatori americani. La recente crescita del turismo e della domanda di esperienze culinarie autentiche ha portato a un’espansione del numero di ristoranti italiani, con un’attenzione particolare ai prodotti certificati DOP e alle specialità regionali.
Il boom del Made in Italy nei ristoranti di Chicago
Secondo la National Restaurant Association, il mercato della ristorazione a Chicago ha superato i 20 miliardi di dollari nel 2023, con un incremento significativo delle aperture di ristoranti italiani di fascia alta. Questo trend è dovuto a diversi fattori:
Le sfide per gli imprenditori italiani
Nonostante il successo della ristorazione italiana a Chicago, ci sono anche delle sfide da affrontare:
Strategie di successo
Per le aziende italiane che vogliono entrare nel mercato della ristorazione a Chicago, è fondamentale puntare su:
L’espansione della ristorazione italiana a Chicago rappresenta un’ottima opportunità per gli imprenditori italiani che vogliono portare la vera tradizione culinaria italiana negli Stati Uniti.
Fonte: https://restaurant.org/ [4]
Il settore dell’arredamento e del design di lusso a Chicago è in piena espansione, grazie alla crescente domanda di prodotti esclusivi e su misura. Il Made in Italy è sinonimo di qualità, artigianalità e design raffinato, caratteristiche sempre più ricercate nel mercato statunitense.
Il boom dell’arredamento di lusso a Chicago
Negli ultimi anni, Chicago ha visto una forte crescita del settore real estate di fascia alta, con un aumento delle richieste di arredamenti personalizzati. Quartieri come Gold Coast, Lincoln Park e West Loop ospitano una clientela disposta a investire in mobili e complementi d’arredo di lusso, spesso realizzati da aziende italiane.
Secondo il report di IBISWorld, il mercato dell’arredamento di lusso negli Stati Uniti ha raggiunto un valore di 46 miliardi di dollari nel 2023, con una crescita costante del 5% annuo.
Opportunità per le aziende italiane
Il design italiano continua a essere un elemento di grande prestigio nel mercato americano e Chicago rappresenta una delle città chiave per la sua espansione.
Fonti: https://www.ibisworld.com/ [5]
(Contributo editoriale a cura della Italian American Chamber of Commerce Midwest [6])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.it/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://interprogettied.com/tecnologiealimentari/2024/12/roncadin-inaugura-il-nuovo-stabilimento-negli-usa/
[3] https://www.coldiretti.it/
[4] https://restaurant.org/
[5] https://www.ibisworld.com/
[6] https://www.assocamerestero.it/ccie/italian-american-chamber-of-commerce-midwest