Mercoledì 29 Novembre 2023
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L'industria tessile locale di Rosario sta vivendo attualmente un periodo di notevole crescita e innovazione, abbracciando non solo la vendita di tessuti di alta qualità, ma anche l'acquisto di accessori per la produzione, macchinari all'avanguardia e tecnologie sofisticate, insieme a software specializzati per ottimizzare le operazioni. L’espansione di marchi rosarini come Sonder, Melocoton, Japon Jeans e la collaborazione con altre aziende locali regalano prospettive positive non solo per l'imprenditore e la comunità locale, ma anche per i fornitori e i venditori, in particolare quelli stranieri, desiderosi di espandere la loro presenza e apportare benefici come l'ottimizzazione della filiera, il miglioramento del flusso di fornitura di beni e servizi, e la diversificazione delle forniture in nuovi mercati.
Questa dinamica in espansione presenta un'opportunità unica di collaborazione e sinergia con gli operatori italiani nel settore tessile. Le aziende italiane specializzate nella produzione di macchinari tessili e tecnologie avanzate possono valutare opportunità di espansione e partnership con imprese che stanno registrando una crescita significativa.
(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Italiana de Rosario)
Santa Catarina ha ricevuto il premio quale Miglior Stato per il Turismo durante la serata di premiazione del 27 settembre, organizzata dalla casa editrice “Abril e Viagem Turismo”, nella città di Rio de Janeiro, durante Abav Expo 2023.
Il turismo a Santa Catarina è stato ciò che più si è distinto, ricevendo 10 premi in tutte le categorie.
Tra i punti di eccellenza del turismo catarinense, 15 spiagge ricevono il certificato di qualità ambiental. In tutto il Brasile ne sono state selezionate 31 e di queste 15 sono sul territorio catarinense, occupando la vetta di questa classifica.
La certificazione tiene conto di alcuni punti come la sicurezza, la qualità ambientale, la gestione e l'educazione.
Infine, il Rio do Rastro Eco Resort, localizzato nell’alto della “Serra do Rio do Rastro”, sempre in Santa Catarina, è stato considerato il secondo miglior hotel di agriturismo del Brasile.
Fonte: Informativo ABJH-SC 5 / 10 / 2023
(Contenuto editoriale a cura della Camera Italiana Commercio e Industria SC - Brasile)
Il 9 dicembre del 2022 il Consiglio Federale aveva deciso di non introdurre né adottare le sanzioni con cui l’Unione Europea colpiva la Cina. Una decisione che è stata resa pubblica solo ad ottobre. Le ragioni del secco no alle misure contro la Cina sono da rintracciarsi nei numerosi interessi che legano il mondo intero alla Cina e sui criteri legati alla politica estera elvetica. Lo ha dichiarato il Dipartimento Federale dell’Economia, della formazione e della ricerca (DEFR) a Keystone-ATS specificando che, alla base della decisione di tenere in embargo la divulgazione della notizia era fondata sulla necessità di chiarire prima i numerosi aspetti legali legati ad una eventuale successiva adozione di altre sanzioni tematiche. Questioni che non risultano ancora chiare in modo definitivo.
Leggi la notizia: https://tinyurl.com/3vftt478
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)
L'inflazione svizzera è tornata ad aumentare, seppur lievemente, per la prima volta dal febbraio scorso: In settembre, la crescita dei prezzi su base annua è stata dell'1,7%, a fronte dell'1,6% registrato in agosto e in luglio. L'indice dei prezzi al consumo si è attestato a 106,3 punti nel nono mese del 2023, secondo i dati pubblicati martedì dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Invece, i prezzi sono diminuiti ogni mese: La variazione rispetto ad agosto è stata del -0,1%, mentre le attese erano del 0,0% e del +0,2%, rispettivamente. La riduzione dei prezzi mensili è dovuta an una serie di fattori, secondo gli esperti dell'UST, tra cui la riduzione dei prezzi dei biglietti aerei, dei viaggi forfetari e della catena alberghiera e paralberghiera.
Più cara la spesa anche per il tempo libero, il carburante, il riscaldamento: di fatto per l’abitazione si spende il +3.8% annuo. Fino a marzo 2021 l’inflazione in Svizzera aveva ancora segno meno, mentre ad agosto ha toccato il punto massino segnando un +3.5%, il più alto da 30 anni.
La mancata compensazione negli stipendi ha comportato, già nel 2022 la perdita di potere d’acquisto per i dipendenti più forte dai tempi della Seconda guerra mondiale. Nel 2023 il punto più altro è stato osservato in febbraio: +3,4%.
Nessuno scossone invece sull’acquisto di merce di importazione: ancora una volta in Svizzera la qualità del prodotto viene premiata e nonostante un aumento del prezzo medio dello 0,2% i beni provenienti, ad esempio dall’Italia, non hanno subito flessione nelle vendite al dettaglio.
Leggi la notizia: https://tinyurl.com/3786s887
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)
La Repubblica Ceca sta registrando quest’anno un forte aumento delle vendite delle macchine di lusso. Lo indicano i dati dell’Associazione degli Importatori delle Automobili.
Quest’anno, le vendite delle macchine di lusso sono aumentate del 39% con forti picchi negli ultimi mesi. L’andamento è quindi molto più dinamico che nel resto del mercato delle nuove vetture, che anche sta registrando una forte ripresa. Gli esperti e i concessionari attendono una forte spinta anche nei mesi di ottobre e di novembre.
A spingere le vendite sono, secondo gli esperti, gli interventi fiscali presentati dal Governo, che dovrebbero entrare in vigore dal primo gennaio del prossimo anno. Verrà meno la norma sugli ammortamenti più celeri e sarà limitata anche il valore deducibile. “Secondo la modifica sarà possibile inserire tra i costi di esercizio una cifra massima di due milioni di corone del valore dell’auto” ha indicato Jana Dudková di Rödl & Partner Tax. Attualmente è invece possibile includere l’intero valore senza alcuna limitazione.
Fonte: https://tinyurl.com/42ys87p3
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
L’agricoltura e il settore energetico sono tra i settori maggiormente colpiti dai tagli ai trasferimenti statali. Lo ha reso noto il Ministero delle Finanze.
Il taglio ai trasferimenti statali è uno dei principali pilastri della manovra per il risanamento dei conti pubblici. La manovra prevede una riduzione da 84 miliardi di corone. Il principale taglio riguarda il trasferimento a sostegno della rete di trasmissione, il cui contributo dovrebbe scendere di 38 miliardi di corone. Un ulteriore taglio da 13,5 miliardi di corone riguarda il contributo per le rinnovabili. Complessivamente, i trasferimenti gestiti dal Ministero dell’Industria e del Commercio scenderanno di quasi 55 miliardi di corone.
Il resto dei tagli è distribuito soprattutto tra i Ministeri dell’Agricoltura, dei Trasporti, dell’Istruzione e dello Sviluppo locale. Ad esempio, il contributo nazionale alla politica agricola comunitaria scenderà di sei miliardi di corone e di altrettanti diminuiranno anche i trasferimenti per la riforma del sistema scolastico regionale.
Fonte: https://tinyurl.com/4v7nt9ur
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
Il gettito della windfall tax ha contribuito a migliorare il fabbisogno della pubblica amministrazione nel mese di settembre. Lo indicano i dati diffusi dal Ministero delle Finanze.
Nel primo acconto dell’imposta sugli utili eccessivi e ingiustificati, lo Stato ha incassato 25,6 miliardi di corone. Il gettito complessivo dell’imposta sarà tuttavia influenzato dall’andamento dei bilanci delle società energetiche e delle banche nella seconda parte dell’anno. Il prossimo acconto verrà versato a metà dicembre. Positivo anche l’andamento delle altre imposte dirette. Il gettito della tassa sul reddito delle persone giuridiche è cresciuto di 39 miliardi di corone e l’imposta sul reddito delle persone fisiche di quasi 14 miliardi di corone per via dell’aumento dei salari.
A settembre, il fabbisogno della pubblica amministrazione è quindi sceso a circa 181 miliardi di corone anche grazie ai trasferimenti dall’Unione Europea. Secondo il ministro delle Finanze Zbyněk Stanjura rimane possibile mantenere il deficit programmato a 295 miliardi di corone. “La condizione per il raggiungimento del piano di bilancio sono i risparmi da 15 o 20 miliardi di corone, che stiamo attuando” ha indicato il Ministro.
Fonte: https://tinyurl.com/6rdpxt2m
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)
Raízen, il primo produttore di etanolo al mondo ad ottenere un sigillo di certificazione internazionale per la produzione di carburante sostenibile per l'aviazione (SAF, Sustainable Aviation Fuels, nel suo acronimo in inglese), sta trattando con diverse imprese per produrre il carburante in Brasile per soddisfare le esigenze mandati di decarbonizzazione da parte di Europa, Giappone e Stati Uniti.
“Poiché la produzione di un litro di SAF richiede 1,8 litri di etanolo, il luogo più efficiente per produrre il carburante è il Brasile. Invece di esportare due litri di etanolo, lo produci nel paese che ha l’energia più economica al mondo, che è il Brasile, ed esporti il prodotto industrializzato”, ha affermato Francis Queen, vicepresidente esecutivo di Etanolo, Zucchero ed Energia di Raízen, in un evento promosso questo giovedì (5/10) da Citi, a Ribeirão Preto (SP), con imprenditori del settore zucchero-energia.
La certificazione ISCC/Corsia (Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation) dimostra che l'etanolo soddisfa i requisiti internazionali per la produzione di SAF, che è in grado di ridurre il volume totale delle emissioni di gas serra fino all'80% rispetto al carburante fossile per l'aviazione. L’ISCC (International Sustainability & Carbon Certification) garantisce che i biocarburanti siano prodotti in modo sostenibile, rispettando criteri sociali, ambientali ed economici.
Fonte: https://tinyurl.com/5d3h6y8k
(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)
Il Ministro delle Miniere e dell'Energia, Alexandre Silveira, ha affermato che il Brasile è il protagonista della transizione energetica nel mondo e quindi non può perdere la finestra di opportunità che esiste attualmente. Secondo lui il Paese ha stabilità politica, sicurezza giuridica, rispetta i contratti ed è quindi sicuro investire, oltre ad essere molto ben posizionato geopoliticamente, considerando le crisi che si verificano in Europa, Africa e Asia.
"Non esiste una via al di fuori della nuova economia, che è l'economia di transizione energetica, che chiamiamo equa e inclusiva, perché i brasiliani – su questo stiamo molto attenti – non possono pagare a caro prezzo questa transizione. Al contrario, deve essere una finestra di opportunità”, ha affermato nel partecipare al Seminario su Investimenti, Governance e Aspetti Giuridici delle Previdenza Complementare, presso il Centro Congressi dell’Hotel Prodigy Santos Dumont, nel centro di Rio de Janeiro.
Decarbonizzazione
Silveira ha affermato che gli investitori dovrebbero prestare attenzione alla mossa del governo brasiliano nell’inviare al Congresso un disegno di legge, chiamato “carburante del futuro”, che integra tutte le politiche di decarbonizzazione nella matrice della mobilità e dei trasporti del Paese. “È importante che gli investitori esaminino questo aspetto, creando un mandato per gli investimenti nella bioraffineria di diesel verde, creando un mandato per il carburante verde sostenibile per l’aviazione”, ha commentato.
Secondo il Ministro, il Paese non può perdere l'occasione di conciliare la questione della sostenibilità con lo sviluppo economico e le conquiste sociali. “Non possiamo smettere di vedere la nostra realtà. Abbiamo un Paese disuguale con grandi differenze sociali. Un paese con un divario economico brutale, il che non fa bene a nessuno di noi”, ha valutato.
Investimenti
Secondo il ministro i capitali che vogliono arrivare in Brasile sono molti e il terreno è molto fertile. “Il Brasile ora ha una grande opportunità, perché ha il leader giusto, al posto giusto. Il Presidente Lula si è concentrato sulla politica internazionale in questi primi mesi e, a mio avviso come cittadino, non come Ministro di Stato, in modo estremamente assertivo. Il Brasile si stava avviando verso l’isolamento internazionale e sappiamo che in un mondo globalizzato questo è insostenibile”, ha affermato.
“Abbiamo bisogno di dialogare con il mondo e vogliamo dialogare in piedi, con orgoglio, guardando negli occhi i Paesi industrializzati, che per una serie di questioni non hanno le stesse condizioni per contribuire alla salvaguardia del pianeta come noi e [per] guidare il sud del mondo che potrebbe accelerare la transizione energetica”.
Per il ministro, accelerare la transizione energetica può essere fatto attraverso la monetizzazione di prodotti verdi e sostenibili. “È qui che il Brasile esce in vantaggio. È completamente diverso alimentare un’auto elettrica in Brasile con una matrice energetica composta per l’88% da energia pulita e rinnovabile e alimentarla in Germania”, ha paragonato.
Trasmissione di energia
Nel corso del seminario, Silveira ha avvertito che il Paese dovrebbe aver già rafforzato il sistema di trasmissione nazionale e non riesce a produrre più energia pulita e rinnovabile nel Nordest, ma sta anche industrializzando quella regione con enfasi sull’idrogeno verde, a causa della mancanza di robustezza del sistema della linea di trasmissione. Questo problema, secondo lui, dovrebbe essere alleviato dalle nuove aste di linee di trasmissione già previste.
Un'altra garanzia data dal ministro è il rigoroso rispetto delle questioni ambientali e della legislazione che, a suo avviso, non ostacola l'attività economica. “Questo è buon senso. Questa è la politica che costruisce. Gli estremi, lo sottolineo sempre, non creano risultati efficaci per la società. Non possiamo avere tabù nemmeno quando si parla di questioni ambientali, cioè io non posso, perché non mi piace o perché voglio fare un discorso a volte politicamente corretto e dire che posso rinunciare alle ricchezze e al bisogno di una fonte così importante di petrolio e gas”, ha difeso.
Secondo il ministro è necessario anche il dialogo e la ricerca di convergenza per discutere dei problemi reali della società. “Né aprire il cancello per far passare il bestiame, né avere tabù o opinioni personali che impediscano lo sviluppo del Brasile. La virtù sta nel mezzo, e la virtù sta costruendo un Paese sviluppato che promuova l’inclusione sociale. L’unico modo per raggiungere questa inclusione in modo coerente è attraverso la creazione di occupazione e reddito con opportunità”.
SIN
Silveira ha affermato che il Brasile ha il miglior sistema energetico integrato al mondo, ovvero il Sistema Integrato Nazionale (SIN). In un Paese di dimensioni continentali, solo lo stato di Roraima non è incluso, ma anche così, come ha affermato, sarà solo per un breve periodo, perché, dopo 11 anni di concessione di licenze, il governo ha dato l'ordine di lavoro e i lavori sono in corso, con la previsione di inaugurare entro un anno e mezzo al massimo la linea di trasmissione da Manaus a Boa Vista, che collegherà tutto il Brasile.
Sud America
Il Ministro ha aggiunto che sia nel settore dell'elettricità che del gas, il Brasile vuole pragmaticamente l'interconnessione con l'America del Sud. “Noi, in tempi di difficoltà idriche, di difficoltà energetiche, possiamo essere aiutati dai nostri fratelli del Sud America”, ha indicato.
Fonte: https://tinyurl.com/25rxne8f
(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)
L'Italia è il decimo Paese di provenienza dei turisti internazionali in Brasile tra gennaio e agosto 2023, secondo i dati del governo federale.
Secondo il Tourism Data Panel, nei primi otto mesi dell’anno il Brasile ha accolto 4.020.496 viaggiatori provenienti dall’estero, con un incremento dell’85% rispetto allo stesso periodo del 2022, di cui 80.595 provenienti dall’Italia (+62%).
Come di consueto, a guidare la classifica è l’Argentina (1,4 milioni), seguita da Stati Uniti (436.585), Paraguay (289.799), Cile (288.178), Uruguay (243.059), Francia (119.377), Portogallo (110.655), Germania (97.099) e il Regno Unito (85.378). Tra gennaio e agosto 2022 l'Italia figurava al 12° posto, con 49.711 turisti.
Un altro indicatore della ripresa del turismo internazionale in Brasile è il volume della spesa estera nel paese nel mese di agosto, che ha totalizzato 3,22 miliardi di R$, il valore più alto degli ultimi 25 anni, secondo la Banca Centrale.
Nel 2023, le spese turistiche internazionali raggiungono i 22,2 miliardi di R$, con un incremento del 38,7% rispetto al 2022 e del 7,6% rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemia.
"I viaggiatori internazionali stanno tornando in Brasile in gran numero", ha affermato il ministro del Turismo, Celso Sabino.
Fonte: https://tinyurl.com/268xcu2f
(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)