Notizie mercati esteri

Venerdì 16 Febbraio 2024

L’Italia si conferma nel 2023 come uno dei principali partner commerciali della Turchia

Secondo i dati diffusi il 31 gennaio scorso da Turkstat, in collaborazione con il Ministero del Commercio, nel mese di dicembre 2023 le esportazioni e le importazioni turche sono ammontate rispettivamente a USD 23 mld (21,41 se si scorporano energia e oro) e USD 29,39 mld (20,799 se si scorporano energia e oro).

In rapporto allo stesso mese del 2022, si è registrata una diminuzione, per le prime, dello 0,4% (-1,7% se si scorporano energia e oro) mentre, per le seconde, si è registrato un decremento dell’11% (-4,2% se invece si scorporano energia e oro).

Nel 2023, invece, le esportazioni sono equivalse a USD 255,7 mld (+0,6% rispetto al periodo intercorso tra gennaio e dicembre del 2022), a fronte di importazioni per USD 361,7 mld (-0,5%).

Tra gennaio e dicembre dello scorso anno, è stato riportato un deficit complessivo di USD 105,9 mld, in diminuzione del 3,2% se comparato ai dodici mesi del 2022.

A livello geografico, lo scorso dicembre, i principali mercati di sbocco per le merci turche sono stati Germania (USD 1,679 mld), USA (USD 1,314 mld), Iraq (USD 1,254 mld), Regno Unito (USD 1,217 mld) e Italia (1,22 mld).

Nel 2023, invece, essi sono stati Germania (USD 21,092 mld), USA (USD 14,826 mld), Iraq (USD 12,786 mld), Regno Unito (USD 12,468 mld), e Italia (USD 12,381 mld).

Relativamente alle importazioni, a dicembre 2023, i primi Paesi fornitori sono stati Russia (USD 4,209 mld), Cina (USD 3,270 mld), Germania (USD 2,514 mld), Italia (USD 1,470 mld), e Stati Uniti (USD 1,330 mld).

Nel periodo intercorso tra gennaio e dicembre dell’anno passato, invece, essi sono stati Russia (USD 45,602 mld), Cina (USD 44,980 mld), Germania (USD 28,684 mld), Svizzera (USD 19,902 mld), Stati Uniti (USD 15,778 mld) e Italia (USD 14,994).

Con questi dati l’interscambio tra Italia e Turchia ha superato nel 2023 i 27 miliardi di dollari. L’Italia si conferma pertanto come principale partner commerciale della Turchia nell’area del mediterraneo e il secondo a livello europeo.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 16 Febbraio 2024
Venerdì 9 Febbraio 2024

Turchia - I flussi di IDE: i dati YASED sui primi undici mesi del 2023

Secondo i dati diffusi il 12 gennaio scorso dall’Associazione non governativa degli Investitori Internazionali nel Paese (YASED), il valore netto degli IDE è stato nei primi undici mesi del 2023 pari a USD 9,2 mld, in calo del 27% rispetto al periodo gennaio-novembre 2022. Il dato degli IDE in Turchia da gennaio a novembre 2023 è stato pari a USD 4,8 mld in capitale azionario, USD 3,3 mld da vendite immobiliari a residenti stranieri e USD 1,4 mld tramite strumenti di debito. Contestualmente, vi è stato un disinvestimento di USD 300 mln.

Nei primi 11 mesi dell’anno, con una quota pari al 56% del totale degli IDE, i Paesi UE complessivamente considerati si sono confermati i principali investitori in Turchia.

Per quanto riguarda i singoli Paesi, al primo posto resta saldamente l’Olanda seguita da Germania, Qatar e Federazione Russa.

Per quanto riguarda il solo mese di novembre, al primo posto troviamo il Qatar (47%), seguito da Germania (11%) e Regno Unito (7%).

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 9 Febbraio 2024
Venerdì 9 Febbraio 2024

Il primo astronauta turco a bordo della “Crew Dragon” verso la “IIS” nella missione “Axiom-3” di cui fa parte anche l'italiano Walter Villadei

È stata lanciata in orbita venerdì 19 gennaio 2024 la capsula spaziale “SpaceX Crew Dragon” alloggiata nel razzo “Falcon 9” per il suo viaggio verso la “Stazione Spaziale Internazionale” (ISS).

A bordo della missione Axiom-3, decollata dal Kennedy Space Center della NASA a Cape Canaveral, il primo astronauta turco Alper Gezeravcı (ex pilota caccia e capitano della Turkish Airlines) assieme allo svedese Marcus Wandt (ex pilota di caccia e collaudatore della Swedish Aeroplane Corp.), l’italiano Walter Villadei (Colonello dell’Aeronautica Militare) e il Comandante della missione, lo spagnolo Michael Lopez-Alegria.

Il Presidente Recep Tayyip Erdoğan ha definito la partecipazione del primo astronauta in orbita “un momento storico per il Paese e un importante passo in avanti nel secondo secolo della nostra Repubblica, il secolo della Turchia".

In orbita l’equipaggio ha condotto esperimenti scientifici, molti dei quali incentrati sugli effetti del volo spaziale sulla salute. Gli esperimenti a bordo della navicella verranno poi studiati dalle università turche che collaborano al Programma Spaziale del Paese, tra cui spiccano le università di Yıldız, Haliç Usküdar e di Nişantaşı di Istanbul, l’università Hacettepe e il TÜBITAK Space Technologies Research Institute di Ankara.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 9 Febbraio 2024
Venerdì 9 Febbraio 2024

“MeeTürkItaly”. Dialogo con il CEO di Turkish Airlines (THY), Bilal Ekşi

L’Ambasciatore Marrapodi ha ospitato lo scorso 24 gennaio a Istanbul nella prestigiosa Residenza di Palazzo di Venezia, il CEO di Turkish Airlines (THY), Bilal Ekşi per il nuovo appuntamento di “Meetürkitaly”.

L’incontro con il CEO Ekşi, il primo del 2024 dell’originale formato di incontri di Meetürkitaly, ha rappresentato l’occasione per discutere delle importanti opportunità nel settore turistico, culturale e commerciale per l’Italia derivanti dalle sinergie con una delle compagnie aree più importanti al mondo.

Oggi THY dispone di collegamenti verso 120 Paesi (prima al mondo con questo dato) e nel 2023 ha trasportato 183 milioni di passeggeri. I collegamenti diretti che la THY offre oggi con l’Italia da Istanbul sono otto (Bari, Bologna, Catania, Milano, Napoli, Palermo, Roma, e Venezia).

La prossima edizione di Meetürkitaly si terrà il 19 febbraio prossimo e vedrà come ospite d’eccezione Marco Mantovani, Presidente e Fondatore di Locman Italy, prestigiosa azienda del settore dell’orologeria.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 9 Febbraio 2024
Venerdì 9 Febbraio 2024

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni in visita a Istanbul per un incontro con il Presidente Erdoğan

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato il Presidente Erdoğan a Istanbul lo scorso 20 gennaio al Palazzo Vahdettin.

Si tratta della prima visita da parte del Presidente del Consiglio Meloni in Turchia. L’incontro ha rappresentato l’occasione per rafforzare la collaborazione tra Roma e Ankara in numerosi settori.

Si tratta del sesto incontro tra il Presidente Meloni ed Erdoğan, dopo quelli a margine del G20 di Bali nel novembre 2022, del vertice NATO del luglio 2023, dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e del G20 a Nuova Delhi nel settembre del 2023 e della COP 28 nel dicembre 2023.

Durante la missione a Istanbul, il Presidente del Consiglio ha anche visitato il Grande Bazar di Sultanameth, uno dei mercati al coperto più antichi del mondo.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 9 Febbraio 2024
Giovedì 8 Febbraio 2024

Cresce l’export italiano negli Stati Uniti e in Florida cresce ad un tasso maggiore rispetto al resto del paese

Nel 2023 l’export italiano verso gli USA ha registrato un’ulteriore crescita (+5,4%) rispetto al 2022 battendo un nuovo record storico del valore assoluto delle nostre esportazioni oltreoceano, che hanno raggiunto i 72,9 miliardi di dollari. La performance dell’export italiano ha permesso all’Italia di mantenere la sua posizione nella classifica dei paesi fornitori degli Stati Uniti.

L’Italia si è attestata, infatti, come l’11° paese fornitore degli Stati Uniti, e ha guadagnato leggermente anche in quota di mercato (2,3%), rispetto al 2,2% del 2022.  I settori trainanti del nostro export sono stati: MeccanicaModa e accessoriChimica e farmaceutica, Mezzi di trasporto, Agroalimentare e Bevande.

In questo contesto molto positivo, le esportazioni italiane verso la Florida crescono ad un ritmo molto più elevato (+12% rispetto al 2022) in comparazione con la media statunitense ed hanno raggiunto il valore di 3,89 miliardi di dollari. 

Sempre nel 2023 l’Italia ha registrato verso gli Stati Uniti un attivo di bilancia commerciale di ben $44 miliardi

Fonti: US Census e ICE

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce Southeast)

Ultima modifica: Giovedì 8 Febbraio 2024
Giovedì 8 Febbraio 2024

Emissioni industriali: la UE avvia procedura di infrazione contro la Polonia

La Commissione Europea ha deciso, il 7 febbraio, di avviare una procedura di infrazione contro la Polonia.

Secondo la Commissione Europea, la Polonia non ha adeguatamente trasmesso nella propria legislazione nazionale la direttiva dell'Unione Europea relativa alle emissioni industriali.

"L'attività industriale ha un impatto significativo sull'ambiente e sulla salute. La direttiva sulle emissioni industriali stabilisce disposizioni volte a prevenire e limitare le emissioni dannose nell'aria, nell'acqua e nel suolo, nonché a prevenire la produzione di rifiuti", ha ricordato la Commissione in un comunicato pubblicato. "La legislazione polacca non traspone correttamente diverse disposizioni della direttiva, tra cui alcune principali norme sulle condizioni per le autorizzazioni integrate e le autorizzazioni per gli inceneritori e i coprocessori di rifiuti, norme sulle emissioni ammissibili e norme ambientali di qualità", ha valutato la Commissione Europea.

Inoltre, secondo la Commissione Europea, le disposizioni relative alle informazioni pubbliche e all'accesso alla giustizia non sono state correttamente incorporate nella legislazione nazionale, il che rende "difficile per il pubblico partecipare al processo decisionale sulle emissioni industriali". Molti requisiti tecnici contenuti negli allegati alla direttiva non sono stati adeguatamente recepiti nella legislazione polacca.  La Polonia ha ora due mesi per rispondere e correggere le carenze individuate dalla Commissione. 

Fonte: http://tinyurl.com/3d9wymrr

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Giovedì 8 Febbraio 2024
Giovedì 8 Febbraio 2024

Polonia - RPP ha deciso di mantenere i tassi invariati

Rada Polityki Pieniężnej, nella riunione del 6 e 7 febbraio, ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse. La decisione è in linea con le previsioni degli economisti.

Secondo la NBP, il tasso di riferimento è del 5,75% annuo, il tasso lombard è del 6,25% annuo, il tasso di deposito è del 5,25% annuo, il tasso di ridistribuzione è del 5,80% annuo e il tasso di sconto sulle cambiali è del 5,85% annuo.

Gli esperti dell'Istituto economico polacco scrivono di un tasso reale positivo in prospettiva di 12 mesi e dopo un aggiustamento per l'inflazione corrente. Gli esperti di PKO BP, spiegando le ragioni della decisione della RPP, hanno elencato i fatti come l'inflazione più alta a fine dicembre rispetto a gennaio, ma tra le ragioni principali vedono i dati sul PIL relativamente deboli per il 2023.

Gli analisti sottolineano che durante la prossima conferenza stampa del presidente Glapinski, potrebbero emergere anche altri temi, tra cui gli annunci di Dabrowski sulla possibilità di rialzi dei tassi. L'analista di Conotoxia, Grzegorz Dróżdż, sostiene che le decisioni della RPP non hanno scatenato una reazione significativa sul mercato dei capitali, perché la valuta e il mercato azionario polacco dipendono in gran parte dagli investitori esteri.

Fonte: http://tinyurl.com/yddrv9ua

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Giovedì 8 Febbraio 2024
Giovedì 8 Febbraio 2024

Le aziende polacche registrano maggiori profitti grazie all'introduzione dell'intelligenza artificiale

Le aziende polacche utilizzano sempre più tecnologie di intelligenza artificiale e per questo motivo traggono vantaggi.

Tomasz Stachlewski, head of technology di Amazon Web Services nella regione dell'Europa centrale e orientale, indica che il 23% delle aziende polacche ha implementato le tecnologie di intelligenza artificiale, aprendo opportunità di crescita dell'economia e affrontando importanti questioni sociali.

Secondo i rapporti, l'intelligenza artificiale potrebbe sbloccare 576 miliardi di zloty per l'economia polacca entro il 2030. Il riconoscimento dei benefici dell'IA da parte delle imprese può avere un effetto stimolante per migliorare le competenze digitali dei cittadini polacchi.

Stachlewski aggiunge che il 76% delle aziende ha dichiarato che l'intelligenza artificiale è un pilastro importante della loro attività, mentre ben il 90% delle aziende vede nell'IA un'opportunità dello sviluppo a lungo termine.

Secondo i dati del rapporto AWS, più della metà dei polacchi (54%) prevede che l'intelligenza artificiale avrà un impatto notevole sulle loro vite nei prossimi anni, e c'è una crescente fiducia nella capacità dell'IA di portare cambiamenti positivi e risolvere i problemi presenti nei settori dell’assistenza sanitaria o dell'istruzione.

Fonte: http://tinyurl.com/4ub4asmt

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

Ultima modifica: Giovedì 8 Febbraio 2024
Mercoledì 7 Febbraio 2024

Argentina terra di opportunità nel settore energetico

L'Argentina, con le sue risorse naturali ineguagliabili e il suo impegno verso la sostenibilità, si sta rapidamente affermando come una delle principali potenze nel panorama energetico globale. Con una combinazione unica di litio, idrogeno e idrocarburi non convenzionali, il paese sudamericano offre opportunità di investimento senza precedenti per coloro che sono pronti a scommettere sul futuro dell'energia verde.

 

Litio: elemento chiave per la rivoluzione delle batterie

L'Argentina detiene una posizione di rilievo nel mercato mondiale del litio, con riserve stimate di 2 milioni di tonnellate ed un rapido aumento delle esportazioni destinate a alimentare la crescente domanda di batterie alcaline per veicoli elettrici. Con importanti investimenti da parte di giganti dell'industria automobilistica come Tesla e BMW, l'Argentina sta diventando un polo globale per la produzione di litio e batterie, aprendo la strada a nuove opportunità nel settore della mobilità sostenibile.

 

Idrogeno Verde: L'energia del Futuro

La ricca disponibilità di fonti energetiche rinnovabili, soprattutto nell'imponente regione della Patagonia, sta posizionando l'Argentina al centro dello sviluppo dell'idrogeno verde. Con i venti costanti della Patagonia che offrono condizioni ideali per la produzione di energia eolica, il paese sudamericano ha il potenziale per diventare un importante produttore di idrogeno verde a costi competitivi, alimentando la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio.

 

Idrocarburi non Convenzionali: Il Potenziale di Vaca Muerta

Il giacimento di Vaca Muerta rappresenta un tesoro inestimabile per l'Argentina, con riserve significative di shale gas e shale oil che promettono di rivoluzionare il settore degli idrocarburi. Grazie agli investimenti massicci e alla crescente produttività dei pozzi, Vaca Muerta è destinata a diventare una fonte vitale di petrolio e gas nel panorama energetico argentino e mondiale, garantendo un flusso costante di entrate e un ruolo di primo piano nell'economia nazionale.

In sintesi, l'Argentina offre un ambiente favorevole agli investimenti nel settore energetico, con risorse naturali abbondanti, innovazione tecnologica e un impegno deciso verso la sostenibilità. Per gli investitori che cercano opportunità di crescita e rendimenti sostenibili, il paese sudamericano rappresenta una destinazione allettante nel panorama energetico globale.

 

(Contenuto editoriale a cura della Cámara de Comercio Italiana de Rosario)

Ultima modifica: Mercoledì 7 Febbraio 2024