Dal primo gennaio del prossimo anno, per le aziende sarà obbligatorio segnalare gli infortuni sul lavoro esclusivamente per via telematica all'Ufficio dell'Ispezione Nazionale del Lavoro. L'ente statale trasmetterà poi i dati relativi all'infortunio agli altri enti pubblici. “In questo modo verrà ridotto in maniera significativa il carico burocratico”, ha sottolineato il Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali.
Tramite il sistema sarà inoltre possibile aggiornare i dati riguardanti l'infortunio. Le aziende hanno l'obbligo di segnalare immediatamente gli infortuni con esito fatale o con ricovero in ospedale di almeno cinque giorni.
Fonte: mpsv.cz [2]
A dare l'impulso alla rivalutazione delle stime sono stati i nuovi dati sulla crescita nel secondo trimestre dell'anno. L'Ufficio di Statistica Ceco ha comunicato venerdì che il Pil è aumentato nel confronto anno su basse annuo del 2,6%. Si tratta di due decimi di punto percentuale in più rispetto alla prima stima di luglio. A contribuire alla crescita sono state soprattutto le spese delle famiglie e degli enti governativi.
UniCredit ha rivisto al rialzo l'attesa dell'aumento del Pil ceco a 2,2%. La stessa stima è stata pubblicata anche da Generali Investments CEE. “I dati del secondo trimestre indicano che la crescita annua potrebbe anche essere maggiore” ha indicato l'economista capo Radomír Jáč.
Fonte e foto: csu.gov.cz [3]
La Repubblica Ceca ha le tasse patrimoniali tra le più basse tra i paesi sviluppati. Lo indicano i dati dell'OECD segnalati dal quotidiano E-15.
Il gettito delle imposte patrimoniali rappresenta in Repubblica Ceca lo 0,16% del Pil. Si tratta del secondo dato più basso dopo l'Estonia, dove il gettito è dello 0,15%. Le tasse patrimoniali sono particolarmente basse nei paesi ex comunisti.
Nel mix delle imposte patrimoniali è particolarmente significativa l'imposta sugli immobili. Rispetto al 2023, a cui fanno riferimento i dati dell'OECD, l'imposta sugli immobili in Repubblica Ceca ha registrato un generale aumento dovuto alle modifiche della suddivisione del gettito tra lo stato centrale e gli enti locali.
Fonte: oecd.org [4]
Gli stipendi in Repubblica Ceca hanno registrato nel secondo trimestre di quest'anno un forte incremento. Lo ha indicato l'Ufficio di Statistica Ceco.
Lo stipendio medio ha registrato una crescita rispetto a un anno fa del 7,8%. Al netto dell'inflazione la remunerazione media dei dipendenti è aumentata del 5,3%, a 49.402 corone al mese. La cifra è da intendersi in lordo. Dall'inizio dell'anno l'aumento è stato di oltre il sette percento con incrementi più significativi nei settori dei servizi tecnici, professionali e scientifici, o nell'edilizia.
L'aumento registrato nel secondo trimestre è stato più forte di quello atteso dagli analisti. “In tutto l'anno l'aumento reale degli stipendi sarà di 4,5%, quindi lo stesso valore dello scorso anno” ha indicato l'analista economico capo di UniCredit Bank Pavel Sobíšek.
Fonte: csu.gov.cz [5]
(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca [6])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.it/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.mpsv.cz/jednodussi-a-rychlejsi-administrativa-pri-hlaseni-pracovnich-urazu-nove-digitalne
[3] https://csu.gov.cz/rychle-informace/tvorba-a-uziti-hdp-2-ctvrtleti-2025
[4] https://www.oecd.org/en/data/indicators/tax-on-property.html
[5] https://csu.gov.cz/rychle-informace/prumerne-mzdy-2-ctvrtleti-2025
[6] https://www.assocamerestero.it/ccie/camera-commercio-dellindustria-italo-ceca