La vendemmia è in corso nella North Coast della California, con la speranza che entro l’uscita della vendemmia 2025 il mercato del vino e delle uve abbia toccato il fondo e inizi una ripresa. Per i produttori italiani, osservare l’andamento del mercato californiano rappresenta un utile esercizio di benchmarking, vista la rilevanza globale della California come player vitivinicolo.
Secondo i dati preliminari di bw166, nei 12 mesi terminati ad agosto 2025 il valore complessivo del mercato del vino negli Stati Uniti è cresciuto del 4%, superando i 112 miliardi di dollari, con un aumento del 3% solo ad agosto.
Importazioni e vendite: trend da osservare per l’Italia
Questi dati mostrano che i consumatori americani premiano ancora le fasce premium, mentre le categorie base soffrono. Un segnale importante anche per i produttori italiani che puntano al mercato USA.
Il segmento “fine wine” californiano in crisi
Il mercato dei fine wine californiani sta vivendo il calo più lungo degli ultimi anni: l’indice Liv Ex 1000 è sceso di oltre il 20% rispetto a due anni fa, tornando ai livelli del 2021.
Nonostante ciò, alcuni marchi californiani hanno guadagnato posizioni nella nuova classificazione Liv Ex:
Il problema resta la scarsa domanda di nuove annate, mentre vini di 10–15 anni fa si trovano a prezzi simili, rallentando le vendite e creando eccedenze di inventario.
(Contributo editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas, Inc. [2])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.it/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.assocamerestero.it/ccie/italy-america-chamber-of-commerce-of-texas-inc