
Nel 2025 la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo celebra la sua decima edizione, confermandosi – dopo la Settimana della Lingua Italiana – la più longeva tra le rassegne promosse dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un traguardo importante per un’iniziativa che, anno dopo anno, ha saputo raccontare al mondo l’eccellenza gastronomica del nostro Paese e la forza della filiera agroalimentare.
Promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il coinvolgimento dell’intera rete diplomatica, consolare, degli Istituti Italiani di Cultura, degli Uffici ICE all’estero e delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE), l’iniziativa rappresenta uno strumento chiave per sostenere la crescita dell’export agroalimentare – settore che incide in modo significativo sul commercio estero nazionale – e per rafforzare la reputazione del Made in Italy nei mercati globali.
Il tema scelto per questa edizione, “La cucina italiana tra salute, cultura e innovazione”, riflette una visione contemporanea del cibo: non solo espressione di identità e creatività, ma anche modello di benessere e sostenibilità. La Settimana 2025 vuole mettere in dialogo tradizione e ricerca, saperi antichi e nuove tecnologie, promuovendo la cucina italiana come patrimonio vivo e in continua evoluzione.
Un’ulteriore novità accompagna questa edizione: le Sedi della Rete Estera potranno scegliere con maggiore flessibilità le date delle proprie iniziative, pur mantenendo come riferimento la terza settimana di novembre. Un modo per valorizzare le specificità dei singoli territori e adattare i programmi alle diverse sensibilità locali.
Nel corso della rassegna, le CCIE proporranno eventi, degustazioni e momenti di approfondimento dedicati ai temi della salute, della cultura gastronomica e dell’innovazione nella filiera agroalimentare, con il contributo di esperti e operatori del settore.
L’edizione 2025 avrà inoltre un valore simbolico particolare: coincide con la fase conclusiva del percorso di candidatura dell’Italian cooking a patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO, un riconoscimento che testimonia la forza culturale, sociale ed economica della nostra tradizione culinaria nel mondo.
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.it/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D577