Promozione del Made in Italy

Venerdì 31 Ottobre 2025

Grande successo della prima edizione del German-Italian Aerospace Forum

Si è tenuta presso la sede romana dello studio legale internazionale DLA Piper, la prima edizione del German-Italian Aerospace Forum, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana per la Germania (ITKAM) con il patrocinio dell’Ambasciata di Germania a Roma. L’iniziativa ha segnato un passo importante nella cooperazione bilaterale tra Italia e Germania nel settore aerospaziale, ponendosi come piattaforma di dialogo e collaborazione per rafforzare la competitività europea e promuovere l’autonomia tecnologica nello spazio.

Al centro dei lavori, le prospettive di sviluppo di un comparto che, secondo le stime dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), raggiungerà a livello globale un valore di circa 2.000 miliardi di euro entro il 2040: uno scenario in cui Italia e Germania, tra i principali contributori dell’ESA, si confermano partner naturali per la costruzione di una filiera europea integrata, capace di competere con i grandi player internazionali.
La cooperazione bilaterale – sostenuta dal Piano d’Azione Italo-Tedesco per la Cooperazione Strategica, firmato nel 2023 – trova nel settore spaziale uno dei suoi assi portanti: dai sistemi di lancio alle infrastrutture satellitari, dall’osservazione della Terra alle comunicazioni spaziali.

Sotto il titolo From Collaboration to Excellence in Innovation, il Forum ha riunito esperti e rappresentanti istituzionali per approfondire i temi chiave dell’autonomia europea nell’accesso allo Spazio, della cooperazione nei sistemi di lancio, delle nuove frontiere della New Space Economy e delle comunicazioni satellitari, con l’obiettivo condiviso di rafforzare la leadership europea attraverso sinergie concrete tra industria, ricerca e istituzioni.

L’Italia può contare su una tradizione consolidata nel comparto aerospaziale, con oltre 200 imprese, 49.000 addetti e un fatturato di 13,5 miliardi di euro. Con la recente Legge quadro sulla Space Economy (n. 89/2025), il nostro Paese si è dotato di una cornice normativa avanzata per favorire investimenti, innovazione e partenariati pubblico-privati.

Anche la Germania, con un’industria aerospaziale da 52 miliardi di euro e oltre 120.000 occupati, punta sul rafforzamento della propria leadership tecnologica, sostenendo la crescita di start-up innovative attive nei piccoli satelliti e nei lanciatori di nuova generazione. La nuova Strategia Spaziale Federale integra questi obiettivi in una visione che unisce spazio, sostenibilità e digitalizzazione come leve per la competitività globale.

Con il German-Italian Aerospace Forum abbiamo voluto gettare le basi per una più solida sovranità tecnologica europea nello spazio”, ha dichiarato Emanuele Gatti, Presidente di ITKAM. “La collaborazione bilaterale tra Italia e Germania non è solo un’opportunità di crescita economica, ma anche un contributo strategico alla leadership europea in un settore decisivo per il futuro del continente”.

Il settore ha un ruolo centrale per l’autonomia strategica dell’Europa e quindi per la sua prosperità. Germania e Italia, due dei maggiori Paesi europei nel settore aerospaziale, sono partner naturali per il raggiungimento di questi obiettivi”, ha ribadito Thomas Bagger, Ambasciatore di Germania a Roma.

 

Foto: ITKAM / Francesco Della Manna

Ultima modifica: Sabato 1 Novembre 2025
Venerdì 31 Ottobre 2025

Newsletter ItalPlanet - 31 ottobre 2025

La newsletter di ItalPlanet, pubblicata in collaborazione con Assocamerestero e Aise.it – inviata in Italia e all’estero – è un servizio settimanale che consente di ricevere news e approfondimenti sul Sistema Italia e sulle attività svolte dalle Camere Italiane nel mondo.

Scopri l’ultimo numero.

 

 

Ultima modifica: Venerdì 31 Ottobre 2025
Giovedì 30 Ottobre 2025

La CCIS in Basilicata: nuove sinergie per l'export di agritech e foodtech Made in Italy

Il 28 ottobre, nella sede della Regione Basilicata, la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera ha partecipato ad una visita ufficiale organizzata dall’onorevole Aldo Mattia, che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni regionali e delle associazioni di categoria.  

Al tavolo erano presenti: 

  • il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi
  • il Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, Fabrizio Macrì
  • il rappresentante del Ministero delle Imprese, Domenico Sacco
  • l’Assessore regionale Francesco Cupparo
  • il Capo di Gabinetto della Regione, Gianpiero Perri
  • il Presidente della Camera di Commercio della Basilicata, Michele Somma
  • i rappresentanti della locale Confindustria, Giuseppe Carriero e Margherita Perretti.

L'obiettivo della CCIS è di creare relazioni sempre più solite e articolate con le Regioni d'Italia, con l'obiettivo di intensificare le sinergie e le azioni congiunte per favorire l'internazionalizzazione di asset strategici per il Made in Italy e per portare a conoscenza dell'ecosistema economico elvetico tutte le articolate sfaccettature produttive e imprenditoriali su cui puntare.

In particolare, con l'incontro di martedì 28 ottobre ha acceso i riflettori sui settori dell’agritech e del foodtech.

Durante l’incontro, è emersa la volontà condivisa di avviare un percorso strutturato per favorire l’internazionalizzazione delle imprese lucane con la Svizzera come partner strategico. La Camera di Commercio italiana per la Svizzera ha individuato la Basilicata, insieme alle Marche, come realtà del Centro-Sud con notevoli potenzialità di sviluppo. La loro forza è un tessuto rpoduttivo agile, composto da PMI che rappresentano, oggi, il fulcro innovativo per numerosi settori legati anche alle innovazioni tecnologiche.  

Fabrizio Macrì ha sottolineato l’importanza di partire da un progetto operativo pilota, da formalizzare in un accordo interistituzionale che favorisca l'export lucano verso la Svizzera, l'attrazione di investimenti su realtà in crescita e lo sviluppo di opportunità di business per le start up della Regione. “Sottoporremo alla Regione e alla Camera di Commercio idee e progetti. Saranno loro a dirci cosa è più interessante per il territorio - ha spiegato Macrì - e noi lavoreremo insieme, con spirito costruttivo e visione condivisa”. La Camera di Commercio italiana per la Svizzera sarà quindi il contenitore di questo processo appena avviato, coadiuvato dalle associazioni di categoria, che vedrà la Regione Basilicata presiedere il Tavolo di collaborazione per “fare sistema”, mettendo in rete imprese, istituzioni e opportunità. La Camera di Commercio Italiana per la Svizzera si è detta pronta a mettere a disposizione il proprio network e le competenze maturate nel mercato elvetico per facilitare l’accesso delle imprese lucane a nuove opportunità di sviluppo.

Questo è solo l’inizio di un percorso che può tradurre in realtà rapporti economici e culturali già esistenti”, ha concluso l’onorevole Aldo Mattia, sottolineando l’importanza di costruire ponti concreti tra territori, imprese e istituzioni.

L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso una cooperazione internazionale più solida e orientata alla valorizzazione delle eccellenze produttive lucane, con l’obiettivo di generare impatto economico, innovazione e visibilità oltre i confini nazionali.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)

Ultima modifica: Giovedì 30 Ottobre 2025
Giovedì 30 Ottobre 2025

26° Meeting dei Segretari Generali delle Camere di Commercio Italiane all’Estero

Dal 23 al 25 ottobre, Roma ha ospitato la 26ª edizione del Meeting dei Segretari Generali delle Camere di Commercio Italiane all’Estero (CCIE), l’appuntamento annuale che riunisce la rete camerale mondiale per condividere strategie, esperienze e buone pratiche a sostegno della promozione del Made in Italy nel mondo.

La tre giorni di lavori si è aperta con i saluti del Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza, che ha sottolineato il ruolo centrale dei Segretari Generali, veri motori delle attività e dei servizi delle CCIE.

A seguire, l’intervento del Segretario Generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli, che ha ribadito l’importanza del sistema camerale per le piccole e medie imprese italiane, un ruolo rafforzato dalla sinergia tra le Camere in Italia e quelle all’estero.

Il Segretario Generale di Assocamerestero, Domenico Mauriello, ha poi introdotto i rappresentanti dei due Ministeri di riferimento per la rete:

  • Giulio Mario Donato, Direttore Generale Servizi di Vigilanza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy,

  • Lara Lanzarini, Capo Ufficio DG Promozione Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Entrambi hanno evidenziato il ruolo strategico delle CCIE nella promozione internazionale del Made in Italy e nella creazione di nuove opportunità per le imprese italiane.

La prima giornata si è conclusa con una sessione di networking dedicata all’incontro tra le CCIE e i principali attori del Sistema Italia per l’internazionalizzazione: Regioni, Camere di Commercio italiane, Agenzie di sviluppo, Associazioni di categoria, Università e istituzioni. Un momento di confronto volto a rafforzare le relazioni e avviare nuovi progetti condivisi.

Nei giorni successivi, il 24 e 25 ottobre, i Segretari Generali hanno preso parte a sessioni di formazione e tavoli tematici dedicati alle priorità strategiche e ai progetti in vista del 2026, con focus su innovazione, digitalizzazione e crescita della rete camerale italiana nel mondo.

Guarda il video recap per scoprire le testimonianze, i protagonisti e le immagini della tre giorni di lavori.

 

 

 

Ultima modifica: Giovedì 30 Ottobre 2025
Giovedì 30 Ottobre 2025

Venti anni di cinema italiano in Brasile: a Sana Paolo il Festival che unisce due culture

Il Festival del Cinema Italiano in Brasile celebra la sua ventesima edizione, confermandosi come il più grande evento dedicato al cinema italiano in America Latina.

Nato con l’obiettivo di diffondere la cultura italiana attraverso la settima arte, il Festival è oggi un punto di riferimento per cinefili, studenti e comunità locali che, grazie a una formula ibrida, possono assistere gratuitamente alle proiezioni nei cinema di tutto il Paese e sulla piattaforma digitale dedicata. Un modello che, anno dopo anno, ha reso il cinema uno strumento di dialogo accessibile e inclusivo.

L’iniziativa è organizzata dalla Camera di Commercio Italiana di San Paolo – ITALCAM, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Brasile, la rete consolare e gli Istituti Italiani di Cultura, con il sostegno della Legge Rouanet e di numerosi partner che credono nel valore della cultura come motore di sviluppo e innovazione sociale.

Il tema scelto per questa edizione, “Il Cinema che Racconta, i Maestri che Ispirano”, propone un viaggio tra i grandi protagonisti che hanno definito il linguaggio cinematografico italiano. La Retrospettiva 2025 rende omaggio a registi come Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Bernardo Bertolucci, Ettore Scola, Mario Monicelli, Francesco Rosi e Pier Paolo Pasolini, offrendo al pubblico un’occasione per riscoprire capolavori che hanno plasmato l’immaginario collettivo e influenzato generazioni di autori in tutto il mondo.

Accanto ai classici, il Festival presenta una competizione di film inediti in Brasile che riflettono la vitalità del cinema italiano contemporaneo. In gara per il Premio Pirelli al Miglior Film, figurano opere di registi affermati ed emergenti che raccontano l’Italia di oggi attraverso temi universali come l’identità, la migrazione, la giovinezza e la trasformazione sociale.
Tra i titoli più attesi: Napoli-New York di Gabriele Salvatores, ispirato a una sceneggiatura di Fellini e Pinelli; Le Città di Pianura di Francesco Sossai, presentato a Cannes; L’Abbaglio di Roberto Andò, dedicato alla figura di Garibaldi; Diamanti di Ferzan Özpetek, un inno alla creatività e alla forza femminile; e Eterno Visionário di Michele Placido, un intenso ritratto di Luigi Pirandello.

Con oltre 100 sale cinematografiche, centri culturali e università coinvolti, il Festival del Cinema Italiano in Brasile si conferma come una grande festa nazionale. La dimensione online amplia ulteriormente la partecipazione, portando il cinema italiano nelle case di migliaia di spettatori da Nord a Sud del Brasile.

Ultima modifica: Giovedì 30 Ottobre 2025
Mercoledì 29 Ottobre 2025

Healthcare & Life Sciences: la Camera di Commercio Italiana di Barcellona facilita il confronto tra imprese italiane e spagnole

Lo scorso giovedì 16 ottobre, presso il Barcelona Health Hub, si è tenuto un incontro organizzato dalla Camera di Commercio Italiana di Barcellona in collaborazione con Page Executive, dedicata al settore Healthcare & Life Sciences. La colazione-dibattito ha riunito alti dirigenti di alcune tra le principali aziende del settore sanitario e farmaceutico per discutere delle opportunità di collaborazione e di crescita tra Spagna e Italia, e dell’importanza di un dialogo costante per affrontare insieme le sfide future della sanità.

All’incontro hanno partecipato Giuseppe Chiericatti, Direttore Generale Iberia di Chiesi, Marta Barbachano, Direttrice Generale Iberia di Zambon, Esther Mosquera, Country Manager di FAES Farma, e Olga Insua, Chief Commercial Officer di Ferrer, che hanno condiviso esperienze concrete di espansione internazionale, investimenti incrociati e strategie di sviluppo in mercati complementari.

La tavola rotonda, moderata da Andrea Sileo, Senior Partner di Page Executive, è stata aperta da un intervento istituzionale del Console Generale d’Italia a Barcellona, Gabriele Luca Fava. Il momento conclusivo è stato dedicato al networking e allo scambio di idee tra i partecipanti, confermando la volontà comune di rafforzare le sinergie tra Italia e Spagna e di promuovere un ecosistema sanitario sempre più innovativo, collaborativo e sostenibile.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana - Barcellona)

Ultima modifica: Mercoledì 29 Ottobre 2025
Mercoledì 29 Ottobre 2025

La Camera di Commercio Italiana di Barcellona promuove il dialogo tra aziende farmaceutiche italiane e CatSalut

Il 25 settembre 2025, la Camera di Commercio Italiana di Barcellona ha organizzato un incontro tra le principali aziende farmaceutiche italiane con sede a Barcellona e CatSalut, l’ente responsabile della gestione sanitaria in Catalogna.

L’iniziativa rientra in un programma più ampio di incontri settoriali promosso dalla Camera, con l’obiettivo di favorire il dialogo in settori strategici del territorio come quello farmaceutico, logistico/navale e industriale-tecnologico. La Catalogna rappresenta uno dei principali poli farmaceutici d’Europa, con 127 aziende del settore e 79 dei 174 impianti di produzione di farmaci presenti in Spagna, pari a circa il 45% del totale nazionale. Inoltre, la regione concentra la stragrande maggioranza delle aziende farmaceutiche italiane presenti nel Paese, con l’84% di esse stabilite proprio in Catalogna.

Durante l’incontro, rappresentanti di aziende come Chiesi, Angelini e Menarini, tra le altre, hanno avuto un confronto diretto con referenti istituzionali su temi di interesse comune. È stata sottolineata l’importanza di mantenere una collaborazione costante tra settore privato e istituzioni pubbliche per affrontare insieme le sfide della sanità del futuro.

L’evento rappresenta un ulteriore passo verso la costruzione di un ecosistema sanitario più solido, interconnesso e innovativo, in grado di contribuire al benessere della società e consolidare il ruolo strategico della Catalogna nel settore farmaceutico.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana - Barcellona)

Ultima modifica: Mercoledì 29 Ottobre 2025
Mercoledì 29 Ottobre 2025

Barcellona capitale dell’innovazione mediterranea con INNOVATIONSHIP

Lo scorso 18 settembre, Barcellona ha ospitato INNOVATIONSHIP, la prima crociera itinerante dedicata all’innovazione nell’area mediterranea. L’iniziativa, promossa da Factory Accademia, EY e Armonic Innovation Group in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana di Barcellona e Abinsula, si è aperta con il saluto istituzionale del Console d’Italia a Barcellona, Gabriele Luca Fava, e ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti dell’ecosistema innovativo europeo.

La giornata è stata scandita da panel tematici e sessioni di pitch, in un programma ricco e dinamico dedicato alle tecnologie emergenti e alla collaborazione internazionale. Si è parlato di tecnologie per la salute, intelligenza artificiale, innovazione nell’agroalimentare e sviluppo dell’ecosistema startup, offrendo così uno sguardo completo sulle sfide e le opportunità del futuro.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di condivisione e networking, offrendo visibilità a progetti innovativi ad alto potenziale e rafforzando il ruolo di Barcellona come hub mediterraneo di idee, connessioni e opportunità.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana - Barcellona)

Ultima modifica: Mercoledì 29 Ottobre 2025
Mercoledì 29 Ottobre 2025

La Camera di Commercio Italiana di Barcellona promuove il dialogo su innovazione e sostenibilità del Made in Italy

Lo scorso 20 ottobre, presso le sedi dello IED Barcelona, si è svolto l’evento “Made in Italy tra tradizione e innovazione”, coorganizzato da Made in Italy Community (un’iniziativa di Challenge Network), in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana di Barcellona, il Consolato d’Italia a BarcellonaFoment del Treball e lo stesso IED Barcelona.

L’apertura della giornata ha visto gli interventi di Andrea Marchesi, direttore di IED Barcelona; Igor Garzesi, Presidente della Camera di Commercio Italiana di Barcellona; Mattia Lupini, Viceconsole d’Italia a Barcellona; Roberto Santori, fondatore di Made in Italy Community; e Mar Alarcón, Vicepresidente di Foment del Treball.

L’evento ha riunito importanti rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano e spagnolo per discutere di internazionalizzazione, sostenibilità e innovazione come pilastri strategici per la crescita del Made in Italy nel mercato spagnolo. Nel corso dei diversi panel è stata evidenziata la rilevanza e il valore del Made in Italy in vari settori produttivi, nonché la capacità della tradizione italiana di fondersi con l’innovazione e rispondere alle nuove sfide del mercato globale.

Il dibattito è stato moderato da Patrizia La Daga e ha visto la partecipazione di:

  • Danilo Melle – TP Infinity
  • Luca Bradaschia – Amplifon GAES
  • Alessandro Di Salvo – Italtel
  • Pierluigi Galloni – Garda Import
  • Andrea Pozzolini – Rhea Vendors Group
  • Valeria Saltarelli – Casa degli Italiani Barcelona e Luiss Guido Carli University
  • Andrea Sica – Smeg Spain

La giornata si è conclusa con uno spazio di networking, accompagnato dall’eccellente catering di Le Cucine Mandarosso e dai deliziosi tiramisù di Valentina & Pasqualina, in un’atmosfera che ha celebrato la vera italianità e favorito nuove sinergie tra i partecipanti.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana - Barcellona)

Ultima modifica: Mercoledì 29 Ottobre 2025
Mercoledì 29 Ottobre 2025

Dal rinnovabile alle grandi infrastrutture: il Premio Tiepolo celebra la collaborazione tra Italia e Spagna

Sarà l’Ambasciata d’Italia a Madrid a fare da cornice, l’11 dicembre, alla XXVIII edizione del Premio Tiepolo, prestigioso riconoscimento assegnato dalla Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna (CCIS) e dalla Confederazione Spagnola delle Organizzazioni Imprenditoriali (CEOE), con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia, che ogni anno celebra le personalità italiane e spagnole protagoniste della crescita dei rapporti economici e culturali tra i due Paesi.

Il riconoscimento, nato per valorizzare le personalità che contribuiscono a consolidare le relazioni bilaterali tra Italia e Spagna, prende il nome dal pittore veneziano Giambattista Tiepolo, che trascorse gran parte della sua vita a Madrid, dove realizzò alcuni dei suoi capolavori per il Palazzo Reale e dove morì nel 1770. La sua esperienza artistica e umana rappresenta un simbolo dell’incontro tra le culture italiana e spagnola, lo stesso spirito che il Premio Tiepolo continua a celebrare da ventotto edizioni.

L’edizione 2025 vede protagonisti Edoardo Garrone, Presidente del Gruppo ERG, e Manuel Manrique, Presidente di Sacyr, due figure che incarnano la solidità dei rapporti economici e industriali tra Italia e Spagna. Garrone è stato premiato per aver guidato con successo l’espansione del gruppo nel mercato spagnolo delle energie rinnovabili, dove ERG ha consolidato la propria presenza con importanti investimenti nel fotovoltaico. Manrique riceve il riconoscimento per il contributo offerto da Sacyr alla modernizzazione delle infrastrutture italiane, con progetti strategici nei settori dei trasporti e della sanità.

La giuria ha inoltre conferito un Premio Tiepolo Speciale a Enrico Letta, Dean della IE University di Madrid ed ex Presidente del Consiglio dei Ministri italiano, per la sua costante azione volta a rafforzare il dialogo tra i due Paesi e a promuovere una visione europea più coesa e competitiva.

 

Ultima modifica: Mercoledì 29 Ottobre 2025