Promozione del Made in Italy

Mercoledì 15 Gennaio 2025

Why Slovakia? Le istituzioni italo-slovacche a Roma per parlare di crescita e cooperazione bilaterale

In occasione della visita in Italia del Presidente della Repubblica Slovacca, Peter Pellegrini, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), ICE e Confindustria hanno organizzato una conferenza di alto livello istituzionale, dedicata alle opportunità di sviluppo e alla crescita della cooperazione italo-slovacca. I lavori sono stati aperti dalla Vice Presidente per l’Export e l’Attrazione degli Investimenti, Barbara Cimmino, a cui è seguito l’intervento del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso. Il Ministro ha confermato gli eccellenti rapporti tra i due Paesi, evidenziando il settore energetico come uno dei principali ambiti di collaborazione bilaterale.

Nel corso della conferenza, svoltasi questa mattina presso la sede di Confindustria di viale dell'Astronomia, l’azienda italiana New Cleo e le società slovacche JAVYS e VUJE hanno formalizzato una partnership per lo sviluppo di reattori nucleari di quarta generazione, con l’obiettivo di ottimizzare l’utilizzo del combustibile nucleare esaurito. Questo accordo rappresenta un passo significativo verso il rafforzamento della partnership strategica tra Italia e Slovacchia nel campo dell’innovazione energetica.

Sono quindi intervenuti Denisa Saková, Vice Primo Ministro e Ministro dell’Economia della Repubblica Slovacca, e Matteo Zoppas, Presidente dell’Agenzia ICE, i quali hanno ribadito il valore della cooperazione bilaterale e le opportunità di crescita nei rispettivi ambiti di competenza.

La mattinata è proseguita con una serie di panel tematici di approfondimento. Tra i relatori, Moreno Feneziani, Presidente della Camera di Commercio Italo-Slovacca, ha condiviso le esperienze delle imprese italiane in Slovacchia. Durante il suo intervento, Feneziani ha messo in luce i numerosi successi ottenuti dalle aziende italiane che hanno scelto di investire nel Paese, enfatizzando le significative opportunità offerte dai settori manifatturiero e tecnologico.

In tarda mattinata, il Presidente della Repubblica Slovacca Peter Pellegrini è intervenuto al convegno, ribadendo l’importanza della collaborazione tra i due Paesi e della presenza delle aziende italiane in Slovacchia. Ha inoltre sottolineato come la Slovacchia possa rappresentare un’ottima base per le imprese italiane impegnate nella ricostruzione dell’Ucraina.

Ultima modifica: Giovedì 20 Febbraio 2025
Martedì 14 Gennaio 2025

Newsletter ItalPlanet 10 gennaio 2025

La newsletter di ItalPlanet, pubblicata in collaborazione con Assocamerestero e Aise.it – inviata in Italia e all’estero – è un servizio settimanale che consente di ricevere news e approfondimenti sul Sistema Italia e sulle attività svolte dalle Camere Italiane nel mondo.

Scopri l’ultimo numero

Ultima modifica: Venerdì 24 Gennaio 2025
Martedì 14 Gennaio 2025

Esce "L'Italia in 10 selfie", il rapporto Symbola in collaborazione con Unioncamere e Assocamerestero

"L’Italia in 10 selfie 2024" è una fotografia a più dimensioni dei punti di forza del sistema produttivo italiano. Giunta quest'anno alla sua 11esima edizione, la ricerca, come ogni anno, rielabora i dati selezionati dai principali rapporti della Fondazione Symbola, dal network di partner associativi e da database nazionali ed internazionali. Il dossier è realizzato in collaborazione con Unioncamere Assocamerestero, con il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e con il supporto di diversi partner. Il report è tradotto in sette lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, cinese, giapponese) e distribuito a livello internazionale dalla rete delle Ambasciate italiane all’estero e da quella delle Camere di Commercio italiane all'estero, che amplificheranno nei Paesi di riferimento i contenuti del lavoro. 

I 10 Selfie sono stati presentati presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale da Ermete Realacci, Presidente della Fondazione Symbola, con l'introduzione di Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e commentati da Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero.

Ecco i 10 selfie 2024:

1. L’Italia è il Paese europeo con il più alto tasso di riciclo sul totale dei rifiuti speciali e urbani (91,6%), un valore superiore alla media europea (57,9%) e a quello di Germania (75,3%), Francia (79,9%) e Spagna (73,4%). Grazie all’impiego di materia seconda, ogni anno vengono evitate in Italia 16,4 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio e 55 milioni di tonnellate equivalenti di CO2.

2. È italiano il più grande operatore al mondo nelle rinnovabili tra le utilities quotate. Enel, attraverso la società controllata Enel Green Power, è il più grande operatore privato al mondo nel settore delle rinnovabili con 63,3 GW di Capacità Installata Gross nel 2023 (valori inclusivi di Sistemi di accumulo di energia) proveniente da impianti eolici, solari, geotermici e idroelettrici localizzati in Europa, Americhe, Africa, Asia e Oceania. Seguono la francese Engie (45,4 GW) e la spagnola Iberdrola (42,2 GW). Enel sta costruendo a Catania il più grande impianto di produzione di celle e moduli PV bifacciali ad alte prestazioni d’Europa che a regime avrà una capacità produttiva di 3 GW all’anno, impianto che sarà pienamente operativo a fine 2025.

3. L’industria siderurgica italiana è leader nel processo di decarbonizzazione. Prima tra i Paesi del G7 per quota di acciaio prodotto con ciclo a forno elettrico, pari a all’86%, seguono Stati Uniti (68%) e Canada (42%). È italiana la prima acciaieria al mondo certificata Net Zero Emission, ovvero a zero emissioni nette di anidride carbonica.

4. L’Italia è prima in Europa per numero di aziende agricole biologiche, con 82.627 operatori, davanti a Francia (60.522), Spagna (55.851), Germania (36.688) e Austria (26.251). Inoltre, con 856 denominazioni è anche prima in Europa per prodotti agroalimentari e vitivinicoli registrati e protetti: 584 DOP, 268 IGP e 4 STG.

5. È leader nelle esportazioni di giostre ed attrezzature per parchi divertimento. La produzione di giostre in Italia conta 137 imprese, per il 67,2% operanti nel triangolo Veneto-Emilia Romagna-Lombardia.

6. Con $10,9 mld l’Italia è terza al mondo per saldo della bilancia commerciale nell’arredo, preceduta da Cina ($119 mld) e Vietnam ($12,8 mld), superando Polonia ($9,7 mld) e Messico ($8,5 mld).

7. L’Italia è prima in Europa e seconda al mondo per turismo congressuale, con 553 congressi ospitati nel 2023, superando Spagna (505), Francia (472) e Germania (463), e seguendo a livello mondiale i soli Stati Uniti (690).

8. È prima al mondo per produzione di pasta, con quasi 4 milioni di tonnellate all’anno (3,67 mln) – seguita da Stati Uniti (2 mln t), Turchia (1,9 mln t), Egitto (1,20 mln t) e Brasile (1,15 mln t) – con un fatturato che si avvicina ai 7 miliardi di euro. Oltre il 60% della pasta prodotta nel nostro Paese è destinata ai mercati esteri, con oltre 2,2 milioni di tonnellate nel 2023 (di cui 1,5 mln di tonnellate destinate all’UE).

9. L’Italia è il primo Paese al mondo per crescita in valore nell’export del settore farmaceutico tra il 2021 e il 2023 (gli anni della pandemia da covid19, ndr), con un balzo di 13,6 miliardi di dollari. Seguono gli Stati Uniti (+$12,3 miliardi), l’Irlanda (+$4,0 miliardi), la Germania (+$1,74 miliardi) e l’India (+$1,66 miliardi). Seconda in Europa (+35%) per crescita di domande di brevetto del settore farmaceutico (quinquennio 2019-2023 vs 2014-2018) avanti a Francia (+20%) e Germania (+14%).

10. L’Italia ha il primato mondiale per numero di siti nella Lista dei patrimoni dell’umanità. Ad oggi, dei 1223 siti riconosciuti dall’UNESCO in 168 Paesi del mondo ben 60 sono in Italia, seguono Cina (59), Germania (54), Francia (53), Spagna (50). La cultura e creatività generano in Italia un valore aggiunto pari a €104,3 miliardi e in settori come il Design l’Italia risulta prima in Europa per fatturato e addetti con una crescita del fatturato del +27,1%, quasi doppia rispetto alla media comunitaria (2021-2022). Circa il 75% dei designer progetta secondo criteri di sostenibilità.

 

Rapporto "L'Italia in 10 Selfie"

Il rapporto può essere consultato integralmente e scaricato a questo indirizzo: https://symbola.net/ricerca/litalia-in-10-selfie-2024/

 

Video integrale della presentazione

Guarda il video integrale della presentazione del rapporto "L'Italia in 10 Selfie" alla Farnesina del 13 gennaio 2025

 

Videointervista a Ermete Realacci, Presidente di Fondazione Symbola

Ermete Realacci commenta i risultati del rapporto "L'Italia in 10 Selfie"

 

Videointervista a Domenico Mauriello, Segretario Generale di Assocamerestero

Domenico Mauriello commenta i risultati del rapporto "L'Italia in 10 Selfie"

 

Rassegna stampa

  • 13-gen-25       ANSA - Il rapporto Symbola, 10 selfie per i primati dell’Italia Tajani: ‘Siamo superpotenza dell’export, rafforziamo presenza

  • 13-gen-25       AGI - Il ministro Tajani punta sulla diplomazia della crescita

  • 13-gen-25       Adnkronos - 10 Selfie Presentato il rapporto 2024

  • 13-gen-25       Agenzia Nova - Tajani: “Obiettivo 700 miliardi di export entro fine legislatura: priorità innovazione e green economy”

  • 13-gen-25       DIRE - Economia, L’Italia in 10 selfie 2024 fotografa eccellenze nostro Paese

  • 13-gen-25       LaPresse - Ambiente: Symbola racconta l’Italia in 10 selfie, economia per il futuro

  • 13-gen-25       AgCult - Made in Italy, Symbola: Cultura e creatività generano valore aggiunto di 104,3 mld

  • 13-gen-25       Sky Tg 24 - Rapporto Symbola sulle eccellenze italiane a SkyTG24

  • 15-gen-25       RAI - Casa Italia - L'Italia in 10 Selfie

  • 12-gen-25       Aise - "L’Italia in 10 Selfie": domani la presentazione alla Farnesina

  • 13-gen-25       Corriere.it - Presentati oggi i primati dell’Italia nel mondo, dall’acciaio verde alle giostre. Realacci: «Riconosciamoli e valorizziamoli»

  • 13-gen-25       PMI News - Made in Italy. “L’Italia in 10 Selfie” per raccontare la forza del Sistema Paese fra export, innovazione e primati. VIDEOINTERVISTE E INTERVENTI: Tajani, Realacci, Mauriello

  • 13-gen-25       GreenReport.it - Rinnovabili, bio, riciclo: Symbola presenta le eccellenze italiane in “10 selfie”

  • 13-gen-25       9 Colonne - BigItaly focus

  • 13-gen-25       Notizie geopolitiche - TAJANI APRE ALLA FARNESINA LA PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO SYMBOLA “L’ITALIA IN 10 SELFIE”

  • 13-gen-25       Italia chiama Italia - EXPORT MADE IN ITALY | Tajani: “Obiettivo 700 miliardi entro la legislatura”

  • 13-gen-25       La Milano - Roma: Il Ministro Tajani apre oggi alla Farnesina la presentazione del Rapporto Symbola "L'Italia in 10 Selfie"

  • 14-gen-25       Il Sole 24 Ore - Dal riciclo all'acciaio verde, i dieci primati italiani

  • 14-gen-25       Corriere della Sera - Buone Notizie - Rinnovabili, riciclo e coesione in azienda. I primati dell'Italia

  • 14-gen-25       Aise - L’Italia in 10 Selfie: un’economia a misura d’uomo per affrontare il futuro

  • 14-gen-25       Italplanet - Esce “L’Italia in 10 Selfie”, il rapporto Symbola in collaborazione con Unioncamere e Assocamerestero

  • 14-gen-25       Adesso News - Presentati oggi i primati dell’Italia nel mondo, dall’acciaio verde alle giostre. Realacci: «Riconosciamoli e valorizziamoli»

  • 14-gen-25       Farmacia Virtuale - Cattani (Farmindustria): «Industria farmaceutica italiana eccellenza mondiale»

  • 19-gen-25       Formiche - Un’economia a misura d’uomo. Ecco il rapporto Symbola

  • 20-gen-25       La Nuova del Sud - Dall'economia alle rinnovabili 'l'Italia in dieci selfie'

Ultima modifica: Giovedì 13 Febbraio 2025
Giovedì 9 Gennaio 2025

Italplanet. Il Libro Agenda 2025

È disponibile Made in Italy, le Eccellenze italiane “partono” verso il mondo, il Libro Agenda 2025 di Italplanet che in 12 percorsi tematici ripercorre l’unicità del Made in Italy. Dal 2014, la pubblicazione viene diffusa in Italia e all’estero in più edizioni bilingue. I 12 percorsi tematici, uno per mese, scandiscono il tempo mediante la riscoperta dell’italianità e delle sue eccellenze, contribuendo alla conoscenza degli aspetti meno conosciuti del bello e del “saper fare” italiano.

NOVITÀ 2025 – Edizione Speciale - realizzata in collaborazione con il MIMIT - dedicata alla Giornata del Made in Italy, nata per promuove settori produttivi di eccellenza apprezzati in tutto il mondo, su cui costruire il futuro del Made in Italy. All’interno anche l’intervento del Presidente di Assocamerestero Mario Pozza: La promozione dell’eccellenza italiana, attraverso la Giornata del Made in Italy raccontata in questa pubblicazione è il motore del network delle Camere di Commercio Italiane all’Estero. Un’eccellenza che si diffonde nel mondo grazie alle tradizioni culturali e produttive dei nostri territori, facendo conoscere non solo i prodotti, ma anche gli imprenditori italiani”.

Essendo i contenuti del volume parte integrante del Programma divulgativo denominato “Italiani come noi – eccellenze che diventano identità”, al quale il Presidente della Repubblica Mattarella ha voluto destinare una medaglia quale suo premio di rappresentanza, il Libro Agenda viene diffuso in tutti i momenti espositivi del programma nelle tappe previste nell’anno 2025 in Italia ed all’estero.

Sfoglia online

Ultima modifica: Mercoledì 12 Febbraio 2025
Martedì 7 Gennaio 2025

Newsletter ItalPlanet 2 gennaio 2025

La newsletter di ItalPlanet, pubblicata in collaborazione con Assocamerestero e Aise.it – inviata in Italia e all’estero – è un servizio settimanale che consente di ricevere news e approfondimenti sul Sistema Italia e sulle attività svolte dalle Camere Italiane nel mondo.

Scopri l’ultimo numero

Ultima modifica: Martedì 14 Gennaio 2025
Venerdì 20 Dicembre 2024

Newsletter ItalPlanet 20 dicembre 2024

La newsletter di ItalPlanet, pubblicata in collaborazione con Assocamerestero e Aise.it – inviata in Italia e all’estero – è un servizio settimanale che consente di ricevere news e approfondimenti sul Sistema Italia e sulle attività svolte dalle Camere Italiane nel mondo.

Scopri l’ultimo numero

Ultima modifica: Martedì 7 Gennaio 2025
Venerdì 20 Dicembre 2024

Relazioni Internazionali di Politica Economica - Brasile

Focus dedicato al Brasile nell'ultimo reportage di Relazioni Internazionali di Tribuna Politica ed Economica.

A pagina 3 un'intervista a Graziano Messana, Presidente della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM sulle relazioni economico-commerciali tra Italia e Brasile.

Leggi il Focus sul Brasile di Relazioni Internazionali di Tribuna Politica ed Economica.

Ultima modifica: Martedì 21 Gennaio 2025
Mercoledì 18 Dicembre 2024

Conferenza Nazionale dell’Export. Il sistema camerale come voce delle imprese italiane all'estero

Si sta tenendo oggi a Milano, presso l’Università Bocconi, la Conferenza Nazionale dell’Export e dell’Internazionalizzazione delle Imprese, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nell'ambito del programma degli Stati Generali della Diplomazia 2024.

L’incontro rappresenta un momento di confronto e dibattito a tutto campo tra i rappresentanti delle istituzioni e delle imprese, delle associazioni di categoria, delle agenzie di sostegno pubblico all'export sulle strategie per rafforzare la presenza del sistema economico italiano sulla scena internazionale in un contesto globale in continuo mutamento.

Alla Conferenza, aperta dal Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, intervengono anche il Vice Ministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini, il Rettore dell’Università Bocconi Francesco Billari, il Presidente di Confindustria Emanuele Orsini, il Presidente dell’ABI Antonio Patuelli, insieme ai vertici di numerose Associazioni di categoria e di grandi gruppi industriali italiani.

Al tavolo dal titolo "La voce alle imprese", riunitosi questa mattina nell'ambito della Conferenza, i rappresentanti delle Associazioni di categoria del mondo produttivo si sono confrontati sulle strategie di internazionalizzazione in esito ai tavoli di consultazione organizzati nelle settimane precedenti dalla Farnesina. Le tematiche trattate hanno riguardato i seguenti temi:

  • le nuove geografie dell’export;
  • come rendere resilienti le catene globali del valore in un contesto geopolitico instabile;
  • l'intelligenza artificiale per le PMI: vantaggi e soluzioni per le aziende;
  • il sistema fieristico: un fronte comune per essere più competitivi;
  • il racconto dell’eccellenza italiana all’estero come motore per la crescita dell’export.

Presenti al tavolo Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Nazionale, Cristian Camisa, Presidente di Confapi, Maurizio Gardini, Presidente di Confcooperative, Maurizio Danese, Presidente di Aefi, Mario Mattioli, Presidente della Federazione Del Mare, Raffaele Napoleone, Presidente di It Ex, Barbara Cimmino, Vicepresidente di Confindustria, Riccardo Garosci, Vicepresidente di Confcommercio, Giordano Emo di Capodilista, Vicepresidente di Confagricoltura, Eugenio Massetti, Vicepresidente di Confartigianato, Antonio Franceschini, Responsabile Internazionalizzazione di Cna. Con loro, il Presidente di Assocamerestero Mario Pozza, intervenuto al panel in rappresentanza del sistema camerale italiano, ha evidenziato come questo sistema, costituito dalle 60 Camere di Commercio Italiane, dalle 86 Camere di Commercio Italiane in 63 Paesi del mondo e dalle 39 Camere miste, sia una leva ancora poco sfruttata, pur avendo al suo interno una rappresentanza di tutte le categorie economiche ed essendo pertanto un modello molto vicino all’imprenditorialità, in termini di competenze e di legame con i territori. “La rete camerale può concretamente contribuire agli obiettivi di crescita delle esportazioni tornando ad avere maggiori competenze nell’accompagnamento delle pmi verso i mercati esteri, in complementarità con l’azione del Ministero degli Esteri e degli altri attori del sistema Italia”, ha concluso il Presidente Pozza.

Con un ampio numero di partecipanti registrati e più di 700 incontri tra Ambasciatori e rappresentanti delle imprese, per il Ministero degli Esteri la Conferenza rappresenta un momento chiave per rafforzare il supporto alle imprese italiane che vogliono crescere nel mondo. Il Ministero ha anche fatto sapere che questa azione proseguirà nelle prossime settimane attraverso ulteriori incontri, anche in modalità virtuale, tra Ambasciate e imprese (oltre 1.800 quelli già previsti) volti ad approfondire le prospettive di sviluppo delle attività delle imprese nei rispettivi mercati.

 

Conferenza Nazionale dell'Export e dell'Internazionalizzazione delle Imprese 2024 - Video integrale 

 

Ultima modifica: Mercoledì 5 Febbraio 2025
Lunedì 16 Dicembre 2024

Newsletter ItalPlanet 13 dicembre 2024

La newsletter di ItalPlanet, pubblicata in collaborazione con Assocamerestero e Aise.it – inviata in Italia e all’estero – è un servizio settimanale che consente di ricevere news e approfondimenti sul Sistema Italia e sulle attività svolte dalle Camere Italiane nel mondo.

Scopri l’ultimo numero

Ultima modifica: Venerdì 20 Dicembre 2024
Lunedì 16 Dicembre 2024

Il Calendario 2025 per il Made in Italy all'estero

Il Calendario 2025 di Assocamerestero è una roadmap che identifica i dodici settori chiave in cui il Made in Italy può crescere significativamente nel corso dei prossimi dodici mesi, risultato di una indagine condotta tra le Camere di Commercio italiane all’estero, rappresentanti di dodici Paesi appartenenti al G20, tra i più promettenti e dinamici.

L'obiettivo del sistema Italia per il 2025 è ambizioso, nonostante le incertezze geopolitiche ed economiche che stiamo vivendo: raggiungere i 700 miliardi di euro (nel 2024 abbiamo superato il record di 650 miliardi di euro). Un risultato che rappresenterebbe oltre un terzo del PIL nazionale, sostenuto da una crescita stimata di oltre il 7% per il prossimo anno e una media del 4,2% nel biennio successivo.

I dodici settori protagonisti del Calendario 2025 – dal food and drink ai settori high-tech, dal design e moda all’energia, dalla farmaceutica all’aerospazio – riflettono la crescita della domanda internazionale di qualità, innovazione e competenze italiane. Un successo reso possibile anche grazie all’attività delle 86 Camere di Commercio italiane all’estero, che offrono assistenza strategica e operativa alle imprese per affrontare le complessità tecniche, normative e burocratiche dei singoli mercati esteri.

Calendario 2025 per il Made in Italy all'estero

1. Canada

  • Settori chiave: Agroalimentare, design, edilizia, innovazione tecnologica, sostenibilità, intelligenza artificiale.
  • Contesto: Il Canada continua a essere una meta privilegiata per le imprese italiane, con una crescente attenzione ai settori tradizionali (design, edilizia) e alle nuove aree legate all'innovazione tecnologica.
  • Prospettiva futura: Innovazione, mobilità e intelligenza artificiale, insieme all’implementazione di pratiche di sostenibilità trasversali ai settori, sono le sfide attuali che saranno sempre più presenti in un prossimo futuro.

2. Stati Uniti

  • Settori chiave: Automotive, manifatturiero, lusso, tecnologia, energia.
  • Contesto: Gli Stati Uniti rappresentano una sfida per le imprese italiane, richiedendo una strategia a lungo termine e una particolare attenzione alle normative dei differenti Stati.
  • Prospettiva futura: Le imprese italiane dovranno monitorare le dinamiche politiche dopo le elezioni presidenziali, che potrebbero influire sul commercio internazionale, con possibili ritorni a politiche protezionistiche. Le opportunità, però, rimarranno forti, soprattutto in settori legati alla manifattura e alle politiche di incentivo alla produzione locale.

3. Messico  

  • Settori chiave: Automotive, innovazione tecnologica, aerospaziale, agroalimentare, farmaceutico.
  • Contesto: Il Messico si conferma hub strategico per le aziende italiane, in particolare per l'accesso ai mercati americani. La sua industria automotive e le opportunità nell'innovazione tecnologica sono cruciali.
  • Prospettiva futura: Sebbene ci siano incertezze politiche e sfide burocratiche, il Messico continua a essere una porta privilegiata per l'intero continente americano. Il rafforzamento degli accordi di libero scambio contribuirà a mantenere alto l'interesse per il mercato.

4. Australia  

  • Settori chiave: Manifattura, costruzioni, food & beverage.
  • Contesto: L'Australia offre opportunità significative in settori come costruzioni e food & beverage, soprattutto grazie a un mercato meno burocratizzato rispetto ad altri paesi.
  • Prospettiva futura: Pur nella saturazione di alcuni settori, l'Australia resta una meta interessante, soprattutto grazie alla forte presenza della comunità italo-australiana e alla stabilità economica.

5. Corea del Sud

  • Settori chiave: Moda, agroalimentare, macchinari, arredamento, aerospaziale.
  • Contesto: La Corea del Sud è un mercato ricettivo al Made in Italy, con particolare attenzione a qualità, innovazione e design. Settori come moda, agroalimentare e macchinari offrono opportunità solide.
  • Prospettiva futura: Sono previste – pur nella lieve flessione economica - crescita e l'innovazione a partire dal 2025, con forti opportunità per le aziende italiane, in particolare nelle tecnologie avanzate.

6. Sudafrica  

  • Settori chiave: Rinnovabili, costruzioni, alimentare.
  • Contesto: Il Sudafrica rappresenta il trampolino di lancio per l'Africa subsahariana. Settori come le energie rinnovabili e le infrastrutture offrono ampie possibilità di crescita.
  • Prospettiva futura: La crescita del Pil, già rallentata dal 2023, continuerà ad essere tiepida anche nel 2025, risentendo dei vincoli fiscali, dei lenti progressi nelle riforme a sostegno della crescita e della bassa produttività del lavoro. È però previsto che il Paese riprenderà una crescita più sostenuta nel 2026-27. Le imprese, quindi, possono valutare investimenti a lungo termine nei settori strategici.

7. Argentina  

 

  • Settori chiave: Agroindustria, energia, macchine industriali, oil & gas, minerario.
  • Contesto: L'Argentina sta attraversando un periodo di trasformazione economica e politica, ma continua a offrire opportunità, specialmente nei settori industriali ed energetici, ma anche nell’economia della conoscenza.
  • Prospettiva futura: Il cambiamento in atto potrebbe portare a nuove opportunità, soprattutto nel settore tecnologico e nell'oil & gas. Investire in Argentina oggi potrebbe significare partecipare a un percorso di crescita nel medio-lungo termine, soprattutto alla luce del Trattato Ue- Mercosur appena siglato, ma che già fa prevedere interessanti sviluppi anche per le nostre imprese.

8. Brasile  

  • Settori chiave: Automotive, food & wine, energia, innovazione, lusso.
  • Contesto: Il Brasile continua a crescere in vari settori, ma le imprese italiane devono essere consapevoli delle difficoltà legate alla burocrazia e alla concorrenza internazionale.
  • Prospettiva futura: Le sfide politiche ed economiche potrebbero rallentare la crescita, ma il mercato brasiliano offre ancora ampie possibilità per le imprese italiane, soprattutto nei settori di lusso e manifattura.

9. Cina  

  • Settori chiave: Energia, biomedicale, cultura, moda, agroalimentare.
  • Contesto: La Cina è un mercato enorme e in continua evoluzione, con una forte domanda per i prodotti italiani. Settori come il biomedicale e la cultura sono in crescita, e la sostenibilità è la chiave del nuovo sviluppo.
  • Prospettiva futura: Le sfide sono legate alla crescente competitività locale e alle dinamiche politiche. Le aziende italiane dovranno pianificare a lungo termine e navigare le complessità del mercato cinese, ma le opportunità rimarranno significative.

10. Germania

 

  • Settori chiave: Automotive, subfornitura industriale, energia, agroalimentare, healthcare (medico e farmaceutico).
  • Contesto: La Germania rimane uno dei principali mercati per le imprese italiane, con forti opportunità nei settori automotive e industriali. Il mercato tedesco è maturo e competitivo, richiede una pianificazione a lungo termine e investimenti continui. Le aziende italiane che ottengono i migliori risultati sono quelle che stabiliscono una presenza diretta, come filiali o acquisizioni. L'innovazione, la transizione energetica e la necessità di soluzioni digitali offrono nuove opportunità. Particolare attenzione va data alle sfide legate alla gestione rigorosa della burocrazia e delle relazioni sindacali, ma anche alla sostenibilità in tutti i settori, e in particolare in quelli chiave come l’energia, che richiederanno un deciso adattamento strategico.
  • Prospettiva futura: La trasformazione del mercato tedesco, in particolare per quanto riguarda le politiche ambientali e l'energia, presenterà nuove sfide ma anche opportunità per le imprese italiane. Il 2025 sarà quindi cruciale per le aziende italiane che puntano su innovazione e collaborazioni solide per entrare in un mercato in evoluzione.

11. India

  • Settori chiave: Arredamento, design, moda, agroalimentare, meccanica avanzata, automotive, energia.
  • Contesto: L'India è un mercato in rapida crescita e altamente diversificato, con una classe media in espansione che apprezza il Made in Italy. Le aziende italiane devono adottare un approccio regionale per adattarsi alle specificità locali. Nonostante le grandi opportunità, l'ingresso nel mercato richiede tempo (3-5 anni) e risorse, con un forte focus sulle relazioni personali.
  • Prospettiva futura: La crescita della transizione energetica e l’espansione dei settori strategici offrono ampie opportunità, soprattutto con l'aumento degli investimenti internazionali e la partnership strategica italo-indiana.

12. Giappone

  • Settori chiave: Moda, lusso, alimentare, aerospazio, tecnologia, farmaceutica, chimica.
  • Contesto: Il Giappone sta evolvendo verso un mercato che richiede prodotti più innovativi, sostenibili e tecnici. I consumatori giovani sono attenti alla sostenibilità e ai processi produttivi, non solo al brand. Le aziende italiane devono adeguarsi a queste nuove esigenze, soprattutto per i settori tradizionali come la moda e l’alimentare.
  • Prospettiva futura: L’Expo di Osaka 2025 sarà un’importante vetrina, ma il successo richiede una strategia a lungo termine (3-5 anni). Adattarsi al nuovo comportamento del consumatore giapponese, sempre più consapevole e attento alla qualità e sostenibilità, è fondamentale per capitalizzare le opportunità.

Seguiteci sui nostri canali social LinkedIn, Facebook e YouTube per essere aggiornati sulla pubblicazione delle videointerviste ai Segretari Generali delle Camere di Commercio Italiane all'estero censite dal Calendario 2025 di Assocamerestero e su tante altre novità dal mondo delle Camere di Commercio Italiane all'estero.

Rassegna Stampa

Ultima modifica: Venerdì 28 Febbraio 2025