
La seconda edizione dello Swiss Italian Startup Award, organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera [2] ha riunito a Ginevra oltre 350 partecipanti tra startup, investitori e operatori del settore hi-tech.
L’evento si è svolto con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia in Svizzera e del Consolato d’Italia a Ginevra, confermando l’importanza della collaborazione tra istituzioni italiane e sistema camerale nel favorire opportunità di incontro tra imprese, investitori e stakeholder svizzeri. Accanto ai partner istituzionali, la presenza di acceleratori, operatori finanziari e aziende sponsor ha contribuito a strutturare un contesto utile a presentare e valutare progetti ad alto potenziale.
L’iniziativa ha offerto un’occasione concreta per mettere in relazione progetti imprenditoriali italiani con uno degli ecosistemi più avanzati d’Europa nel campo della tecnologia e della ricerca.
Nel presentare i risultati dell’evento, la Vicesegretario Generale della CCIS, Marianna Valle, ha sottolineato il valore strategico del percorso avviato: “Abbiamo riconosciuto questo percorso come una delle leve per rafforzare i rapporti economici tra l’Italia e la Svizzera. A dettare la linea sono i numeri: in Svizzera, nel solo 2024, sono stati investiti oltre 2.4 miliardi di franchi su innovazione e ricerca hitech, contro gli 1.5 miliardi dell’Italia”.
Alla call per l’edizione 2025 hanno risposto oltre 150 startup italiane o fondate da imprenditori italiani. Tra queste, otto sono state selezionate per presentare il proprio pitch davanti a una giuria composta da business angel, venture capitalist e rappresentanti del mondo finanziario elvetico. Al termine delle presentazioni sono stati assegnati cinque riconoscimenti, attribuiti sia dalla giuria sia dai partner dell’iniziativa.
Tre le startup che hanno conquistato i riconoscimenti:
L’evento ha inoltre coinvolto una delegazione di startup provenienti dalla Regione Puglia, territorio ospite dell’edizione 2025. La presenza regionale, coordinata da ARTI Puglia, ha evidenziato come la collaborazione tra istituzioni locali e rete camerale possa contribuire a creare percorsi strutturati di crescita internazionale per le imprese innovative. Il Vicepresidente della CCIS Claudio Bozzo ha dichiarato: “Come board della Camera avevamo deciso di prendere delle regioni, metterle sul piedistallo e cercare di sviluppare le aziende del futuro che poi, nelle regioni stesse, creeranno occupazione. Partire dalla Puglia è stato bellissimo: loro hanno voluto partecipare e ora ne stanno vedendo i risultati”.
Il lavoro avviato con il Swiss Italian Startup Award si inserisce in un programma più ampio con cui la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera supporta la proiezione internazionale delle startup italiane verso il mercato elvetico.
Nel 2026 sono previsti nuovi appuntamenti dedicati al tech, tra cui:
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.it/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D577
[2] https://www.assocamerestero.it/ccie/camera-commercio-italiana-svizzera
[3] https://www.assocamerestero.it/ricerca-per-argomenti/%3Ftid%3D1242