
In una riunione ministeriale tenutasi martedì (17), il Ministro della Casa Civile, Rui Costa, ha affermato che le risorse destinate all'agroalimentare sono cresciute del 127% nell'attuale Piano Safra (Piano di Raccolta), consolidando il settore come uno dei principali vettori di investimento nell'economia brasiliana. I dati sono stati presentati dal Governo Federale e pubblicati da Gov.br.
Secondo le informazioni ufficiali, il Piano di Raccolta 2023-2025 ammonta a 1,62 trilioni di R$, un importo significativamente superiore ai 712,89 miliardi di R$ stanziati nel ciclo 2019-2021. Confrontando i due periodi, le risorse sono più che raddoppiate, riflettendo un cambiamento significativo nell'entità dei finanziamenti per il settore agricolo.
Il Plano di Raccolta riunisce le principali linee di credito rurale del Paese, volte a finanziare la produzione agricola, comprese le operazioni per i costi operativi, gli investimenti e il sostegno alla modernizzazione delle campagne. Il programma viene rinnovato a ogni ciclo agricolo e costituisce uno dei principali strumenti di politica pubblica a sostegno della produzione, della competitività e della sicurezza alimentare.
Per imprenditori e investitori, l'espansione delle risorse segnala una maggiore prevedibilità e capacità di finanziamento in un settore che rappresenta una parte significativa del PIL, delle esportazioni e della creazione di posti di lavoro del Brasile. L'aumento del volume tende inoltre a stimolare gli investimenti in tecnologia, produttività ed efficienza, in linea con la crescente domanda globale di cibo.
Il rafforzamento del Piano di Raccolta avviene in un contesto in cui l'agroindustria brasiliana sta espandendo la propria presenza sul mercato internazionale e consolidando la propria posizione strategica nell'economia, acquisendo al contempo centralità nelle decisioni di politica economica del governo.
Fonte: Times Brasil
Alle 15:45 di questo venerdì, dal Centro di Lancio di Alcântara (CLA) nel Maranhão, avrà inizio l'Operazione Spaceward, il primo lancio di un razzo commerciale sul territorio nazionale
Questo venerdì (19.12.2025), il Brasile è pronto a rompere una barriera storica nella sua traiettoria tecnologica e commerciale. Alle 15:45, dal Centro di Lancio di Alcântara (CLA), nello Stato di Maranhão, inizierà l'Operazione Spaceward, il primo lancio di un razzo commerciale in territorio nazionale. L'Hanbit-Nano è un piccolo razzo sviluppato dall'azienda sudcoreana Innospace, che segna la prima volta che un'organizzazione privata utilizza infrastrutture brasiliane per missioni orbitali a pagamento.
L'operazione è stata resa possibile grazie a un bando pubblico lanciato dall'Agenzia Spaziale Brasiliana (AEB) nel 2020. L'obiettivo principale di questa strategia è trasformare il CLA in un hub per la fornitura di servizi globali, sfruttando la posizione privilegiata della città di Alcântara, situata a soli 2° a sud della linea dell'Equatore. Dal punto di vista geografico, questa posizione consente ai razzi di sfruttare la velocità di rotazione della Terra in modo più efficiente, con un conseguente risparmio di carburante fino al 30% per raggiungere l'orbita, rendendo il Brasile una delle destinazioni più competitive e redditizie per le aziende satellitari di tutto il mondo.
Il razzo Hanbit-Nano, alto 21,7 metri e con un diametro di 1,4 metri, trasportava otto carichi utili per un totale di 18 chilogrammi di tecnologia all'avanguardia. Di questi, sette sono di origine brasiliana, sviluppati da un ecosistema che integra il Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell'Innovazione (MCTI), università come UFSC e UFMA e startup di deep tech come Pion. Tra gli oggetti portati nello spazio ci sono i satelliti FloripaSat-2A e 2B, nonché i sistemi di navigazione inerziale, fondamentali per l'autonomia tecnologica del Paese in settori che vanno dalla difesa all'agroalimentare.
Dietro questo lancio si cela un imperativo economico: l'inserimento del Brasile nella Economia Spaziale, un mercato globale stimato in 1.000 miliardi di dollari per i prossimi decenni. Consolidando i partenariati pubblico-privati sotto la supervisione del Dipartimento di Scienza e Tecnologia Aerospaziale (DCTA) dell'Aeronautica Militare Brasiliana, il Paese cessa di essere un mero esecutore di isolati esperimenti scientifici e inizia a svolgere un ruolo logistico strategico. La missione convalida la capacità tecnica e legale del Brasile di ospitare lanci internazionali, aprendo la strada alle grandi aziende e alle potenze tecnologiche emergenti che considereranno Alcântara come la porta d'accesso allo spazio più efficiente.
Fonte: Forbes Brasil | Forbes TECH
(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM [2])
Collegamenti
[1] https://www.assocamerestero.it/notizie/%3Ffield_notizia_categoria_tid%3D1122
[2] https://www.assocamerestero.it/ccie/camara-de-comercio-italiana-de-sao-paulo-italcam