Eletto il nuovo Presidente della Camera di Commercio Italo-Serba

Eletto il nuovo Presidente della Camera di Commercio Italo-Serba
Giovedì 27 Gennaio 2022

Eletto il nuovo Presidente della Camera di Commercio Italo-Serba

Il Consiglio di Amministrazione della Camera di Commercio Italo-Serba ha eletto l’Ing. Annino De Venezia come nuovo Presidente.

La candidatura del manager italiano è stata accolta dal Consiglio di Amministrazione all’unanimità.

Annino De Venezia succede a Giorgio Marchegiani, Presidente del Consiglio di Gestione e finora  CEO di DDOR Novi Sad -  Gruppo Unipol, il quale ha guidato la Camera dal 2016 e rientrerà in Italia con un nuovo incarico.

L’Ing. De Venezia opera in Serbia come Direttore operativo dal 2015 e da marzo 2017 in qualità di Direttore Generale dello stabilimento AUNDE SRB D.O.O. di Jagodina del Gruppo AUNDE, che produce componenti per interni di auto. L’azienda impiega oltre 800 persone ed  ha avviato il programma duale di formazione per gli studenti delle Scuole Superiori. In Serbia ha sempre dato un significativo contributo alla promozione del Made in Italy, essendo un convinto sostenitore della capacità italiana di fare impresa.

De Venezia ringrazia tutti i Consiglieri per la data fiducia auspicando il costante miglioramento nel garantire la prosecuzione del proficuo rapporto di collaborazione tra Italia e Serbia. Sia il nuovo Presidente che i Consiglieri della Camera esprimono al dott. Marchegiani i sentimenti di amicizia e gratitudine, ringraziandolo per la passione, la tenacia e la competenza con cui ha guidato l’associazione fino ad oggi, confermandole il ruolo come una delle più influenti e rappresentative associazioni di aziende nel Paese.

La Camera di Commercio Italo-Serba, forte di circa 150 soci, è una delle 81 Camere di Commercio Italiane presenti in 58 Paesi nel mondo, con più di 20.000 associati. Essa è supportata dal Ministero dello Sviluppo Economico della Repubblica Italiana, agendo in coordinamento e a supporto delle istituzioni del Sistema Italia, tra cui l’Ambasciata d’Italia e l’ICE – Italian Trade Agency.

Oltre ai Membri del Consiglio di Amministrazione, alla riunione hanno partecipato anche i membri del Collegio dei Revisori, nonché l'addetto commerciale dell'Ambasciata d'Italia, la Dott.ssa Fabiana Urbani.

Annino De Venezia ha dichiarato: “È con grande piacere che assumo questa responsabilità, con l’idea di supportare sia le oltre 600 aziende a capitale italiano presenti in Serbia, sia le numerose aziende serbe che cercano mercati di espansione in Italia. La mia esperienza nel settore manifatturiero mi aiuta a capire molto bene le esigenze degli operatori economici nel processo di internazionalizzazione e a capire i vantaggi di operare in Serbia ed in Italia nel contesto economico post – pandemia. È mia intenzione fare una visita a tutti gli associati appena possibile, per poter capire bene ogni singola esigenza”.

Giorgio Marchegiani ha invece espresso la sua soddisfazione: “In questi anni abbiamo aumentato molto il numero delle iniziative della Camera al servizio dei soci e della business community italo-serba, affrontando le sfide che il mercato e la pandemia ci hanno posto con un modello misto digitale e fisico. La presenza italiana in Serbia è in continua crescita ed è davvero capillare, estendendosi dalla manifattura ai servizi, alle energie rinnovabili, alla tecnologia. Possiamo dire che siamo due Paesi vicini geograficamente e sempre più integrati economicamente, con una simpatia reciproca che rafforza i legami di business”. 

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Serba)

Ultima modifica: Lunedì 28 Febbraio 2022