L'industria navale italiana e tedesca a confronto – Focus maggio 2022

L'industria navale italiana e tedesca a confronto – Focus maggio 2022
Venerdì 3 Giugno 2022

L'industria navale italiana e tedesca a confronto – Focus maggio 2022

A livello mondiale, la dimensione del mercato dell’industria della costruzione navale ammonta a 241,5 miliardi di dollari nel 2021 (1). Italia e Germania sono i due paesi guida nel settore cantieristico navale europeo, con un fatturato rispettivamente di €4,8 md (2) e €5,1md (3) nel 2020. Il settore nautico è in costante crescita a partire dai primi anni del 2000 (4), ma a causa della pandemia, ha subito un rallentamento poiché molte compagnie di navigazione avevano preferito posticipare gli ordini previsti.

L’industria cantieristica navale italiana è riuscita a mantenere la sua posizione nonostante l’emergenza sanitaria. L’Italia, infatti, si caratterizza come il maggior produttore di superyacht al mondo per gli ordini delle unità superiori a 24 metri. Nel 2021 si registra un complessivo di 407 yacht in costruzione su un totale di 821 a livello globale, il maggior numero registrato del Global Order Book (GBO) a partire dal 2009. Il 75,5% del fatturato totale della produzione nazionale italiana viene destinato alle esportazioni. Nel 2020 i primi cinque paesi per esportazione sono stati: Isole Cayman, USA, Malta, Francia, Isole Vergini Britanniche (5). Questi dati riflettono la presenza di tre eccellenti cantieri famosi per la costruzione delle unità imbarcazioni di lusso: Azimut/Benetti, Gruppo Ferretti e Sanlorenzo Lengers Yachts.

A differenza dell’Italia, l’industria navale tedesca è specializzata nella cantieristica navale speciale, come la costruzione di traghetti, yacht e navi da crociera. Per quanto riguarda il settore degli yacht, la Germania è particolarmente attiva nella costruzione di giga yacht (oltre i 100 m di lunghezza) con una media di 5,642 GT (stazza lorda). La quota più importante del fatturato della Germania viene dai cantieri della Bassa Sassonia, il cui fatturato annuo genera il 39% degli introiti del settore navale nazionale. Al secondo e terzo posto si trovano poi le regioni dello Schleswig-Holstein e il Meclemburgo-Pomerania Anteriore, che rispettivamente apportano il 21% e il 9% del fatturato nazionale.  Nel 2020, il fatturato ha subito un calo di oltre 600 milioni rispetto al 2019, nettamente dovuto dalla pandemia ma anche dalla crescita di concorrenza da parte della Cina e Corea del Sud. Proprio al fine di contrastare quest’ultima, la Germania sta puntando sulla trasformazione dell’industria marittima rendendola più sostenibile e digitale al fine di produrre navi ad emissioni zero entro il 2030 (6). La digitalizzazione e i cambiamenti legati all’ “Industria 4.0” stanno diventando sempre più importanti. Questi fattori influenzeranno sia le future possibilità di produzione che lo sviluppo di nuove aree di business marittimo, ma comportano anche grandi sfide per l'industria, come nell’area della gestione dei dati e sicurezza dei dati (7).

In questo ambito per combattere il cambiamento climatico, il progetto europeo “European Green Deal” ha intrapreso l’iniziativa “FuelEU Maritime” con lo scopo di aumentare la produzione di carburanti marini alternativi che siano sostenibili e proporre efficienza energetica rinnovabile per affrontare le sfide tecniche, progettuali e operative (8). La SEA Europe (Shipyards’ & Maritime Equipment Association) ha nominato un gruppo di esperti dedicati a monitorare da vicino l’iniziativa europea Green Taxonomy per portare sul tavolo gli interessi del settore tecnologico marittimo con la Commissione Europea. Inoltre, la SEA Europe sta anche lavorando alla stesura di uno studio improntato alla determinazione della tassazione “verde” nel contesto marittimo (8).

Fonti:

  1. Research and Markets. (2021, July). What is the estimated value of the Global Shipbuilding Market? Research And Markets. https://bit.ly/39b6TMq
  2. La Nautica in Cifre. (2022). Monitor Trend di Mercato 2021/2022. In https://bit.ly/3tgmAJk. https://bit.ly/3Q1pUS2
  3. https://bit.ly/3tdn4jh
  4. Daniel, L., Lee, C., & Spieth, J. (2021). Shipbuilding policy and market developments in selected economies. In https://www.oecd.org/. Economic Cooperation and Development (OECD). https://bit.ly/3zlnMyZ
  5. Osservatorio Economico – Ministero Sviluppo Economico
  6. https://bit.ly/3Q1GYY8
  7. https://bit.ly/3meUom9
  8. https://bit.ly/3NPww4f

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)

Ultima modifica: Venerdì 3 Giugno 2022