Sabato 3 Maggio 2025
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Il rapporto allegato guarda all'industria hardware-software analizzando gli ultimi dati ed effetti post-pandemia.
In Canada, il crescente numero di lavoratori in smart-working e l’uso della didattica a distanza prolungato, è stato motivo di un'accelerazione per quanto riguarda la digitalizzazione delle attività, come confermato dal passaggio da software locali a SaaS (software-as-a-service), modello prettamente basato su abbonamenti ed accessibilità. Dall'inizio della pandemia, infatti, le imprese del settore della progettazione di sistemi informatici e dei servizi correlati su territorio canadese hanno riportato entrate operative totali di 68,9 miliardi di dollari, la cui quota maggiore proviene dall'Ontario (50,1%), seguito dal Québec (25,5%).
A questo bisogna anche aggiungere che il Canada, ed in particolare la provincia dell’Ontario, sono sede di aziende produttrici di software conosciute a livello globale e quotate in borsa con un’altissima capitalizzazione azionaria, tra cui Shopify, OpenText Corporation, Descartes Systems and Constellation Software Inc.
Al contrario, si può confermare che il settore hardware abbia risentito della pandemia a causa della diminuzione del budget da parte delle aziende nonostante l'analisi riportata confermi una ripresa delle attività economiche nel 2021, il cui andamento ha portato ad un aumento delle vendite di prodotti hardware e in particolare di semiconduttori utilizzati in prodotti tecnologici, telefoni e automobili solo per citarne alcuni.
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana dell'Ontario Canada (ICCO Canada))