Notizie dai mercati esteri - Repubblica Ceca

Notizie dai mercati esteri - Repubblica Ceca
Mercoledì 12 Febbraio 2025

Notizie dai mercati esteri - Repubblica Ceca

Il settore dei servizi ha registrato un anno positivo

Il settore dei servizi ha registrato nel 2024 un andamento positivo dei ricavi. Lo ha indicato l'Ufficio di Statistica Ceco.

Lo scorso anno, il settore dei servizi ha registrato un incremento dei ricavi al netto dell'inflazione del 2,4%. Si tratta di un netto miglioramento rispetto al 2023, quando i ricavi avevano subito un calo del tre percento. Nell'ultimo trimestre, i servizi hanno registrato un incremento anno su anno del 2,1%.

Tutti i principali comparti del terziario non hanno registrato ribassi rispetto al 2023. Il settore più dinamico è stato quello dei trasporti e della logistica, con un incremento di oltre il quattro percento. I comparti dei servizi amministrativi e del settore IT sono cresciuti intorno al 2%. La ristorazione e l'accoglienza hanno registrato un aumento dello 0,7% rispetto al 2023.

I numeri dei turisti italiani in Repubblica Ceca hanno superato i livelli pre-Covid-19

I numeri dei turisti italiani che hanno soggiornato almeno una notte in Repubblica Ceca hanno superato lo scorso anno i livelli precedenti alla pandemia di Covid-19, che aveva segnato una battuta d’arresto per il settore. Lo indicano i dati dell’Ufficio di Statistica Ceco.

Nel 2024, hanno soggiornato in Repubblica Ceca oltre 435.000 turisti provenienti dall’Italia, che hanno rappresentato il sesto gruppo più numeroso di visitatori esteri nel paese. Rispetto al 2023, si è registrato un incremento di oltre l’11%. Il numero è stato superiore a quello del 2019, quando gli arrivi dall’Italia erano stati 410.000. Anche i pernottamenti hanno superato i livelli antecedenti alla pandemia: nel 2024 sono stati 1,17 milioni, rispetto a 1,09 milioni nel 2019.

Il 2024 ha visto in generale una ripresa del turismo incoming in Repubblica Ceca. Gli arrivi dall’estero sono stati 10,49 milioni, con un aumento del 9,7% rispetto al 2023. Il gruppo più numeroso di turisti esteri è stato quello dei tedeschi, con 2,38 milioni di arrivi. Gli arrivi dei residenti nelle strutture ricettive sono stati 12,33 milioni, in calo dello 0,7% rispetto al 2023.

La Banca Centrale Ceca ha ripreso i tagli dei tassi d’interesse

La Banca Centrale Ceca (ČNB) ha ripreso a ridurre i suoi tassi d’interesse. Lo ha approvato il direttivo dell’istituto.

I consiglieri hanno approvato un taglio di un quarto di punto percentuale, portando il principale tasso d’interesse al 3,75%. Durante la seduta di dicembre, il consiglio aveva interrotto la serie di tagli, che aveva ridotto il tasso d’interesse di base dal 7% al 4%. “I nuovi dati economici indicano che non si stanno avverando i rischi pro-inflattivi di breve termine”, ha dichiarato il governatore della banca centrale, Aleš Michl.

La Banca Centrale Ceca ha anche rivisto le sue stime di crescita. Il PIL ceco dovrebbe crescere del 2% quest’anno e del 2,6% nel 2026. La crescita rimarrà sotto il potenziale dell’economia ceca, ha osservato la ČNB.

Il presidente della Repubblica ha firmato l’atteso pacchetto sulle criptomonete

Il presidente della Repubblica, Petr Pavel, ha firmato giovedì 6 febbraio l’atteso pacchetto legislativo sulle criptomonete.

Le due principali leggi che compongono i provvedimenti legislativi hanno quindi completato il loro iter e attendono solo la pubblicazione nella Raccolta delle Leggi. I provvedimenti regolano il mercato delle criptomonete, che verrà sorvegliato dalla Banca Centrale Ceca. Molte norme vengono recepite dalla legislazione comunitaria.

Il pacchetto legislativo contiene anche le nuove regole per la tassazione delle criptomonete, che avranno un regime simile a quello delle azioni quando detenute da persone fisiche. Le plusvalenze saranno esenti dall’imposta qualora la criptomoneta sia stata detenuta per più di tre anni. Le plusvalenze da criptomonete verranno inserite nel nuovo limite di 40 milioni di corone, entro il quale si applica l’esenzione dal pagamento dell’imposta sul reddito.

Il commercio tra l’Italia e la Repubblica Ceca ha sfiorato i 18 miliardi di euro

Il volume del commercio estero tra l’Italia e la Repubblica Ceca ha sfiorato lo scorso anno i 18 miliardi di euro. Lo indicano i dati dell’Ufficio di Statistica Ceco.

Il volume espresso in euro ha registrato lo scorso anno un leggero calo dell’1%, attestandosi a 17,8 miliardi di euro. In corone ceche, invece, il valore è cresciuto del 3,6%, raggiungendo i 447 miliardi. Le esportazioni italiane in Repubblica Ceca hanno toccato gli 8,3 miliardi di euro, pari a 209 miliardi di corone, con un aumento del 2,5%. Continuano a crescere anche le esportazioni ceche, con un volume di 238 miliardi di corone, pari a 9,5 miliardi di euro.

Complessivamente, le esportazioni ceche nel mondo sono aumentate del 4,9%, mentre le importazioni in Repubblica Ceca sono cresciute del 2,7%. Il saldo commerciale è stato positivo per 223 miliardi di corone, in aumento rispetto al 2023.

(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca)

Ultima modifica: Venerdì 4 Aprile 2025