Venerdì 12 Settembre 2025
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
Nel giugno 2025 sono stati rilasciati 2 402 permessi di costruire, il che segna la crescita di 2,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Del numero totale di permessi rilasciati in giugno, l’83,8% riguarda gli edifici, e il 16,2% le altre costruzioni. Ad osservare solo gli edifici, l'82,0% dei permessi è stato rilasciato per gli edifici residenziali e il 18,0% per gli edifici non residenziali, mentre nelle altre costruzioni la maggior parte riguarda condutture, linee di comunicazione e linee elettriche (il 65,7%).
Secondo i permessi rilasciati nel giugno 2025 nella Repubblica di Serbia, è stata dichiarata la costruzione di 2 960 appartamenti, con la superficie media di 72,4 m². Del numero totale di appartamenti nei nuovi edifici residenziali, il 13,0% degli appartamenti sarà costruito negli edifici con un appartamento, con la superficie media di 141,5 m², e l'85,4% degli appartamenti sarà costruito negli edifici con tre o più appartamenti, e la loro superficie media sarà considerevolmente più piccola e sarà di 60,5 m².
Il valore previsto dei lavori di nuova costruzione nel giugno 2025 è pari all'88,7% del valore totale previsto dei lavori. Per quanto riguarda le zone, l'attività di costruzione più grande si aspetta nella zona di Belgrado, il 40,4% del valore previsto della nuova costruzione, seguono la zona di Sirmia (il 32,0%), la zona di Bačka Meridionale (il 5,2%) e la zona di Danubio (il 2,7%), mentre le percentuali delle altre zone raggiungono fino al 2,2%.
L'agenzia di valutazione del credito e rating Fitch ha confermato il rating creditizio della Repubblia di Serbia a livello “BB+” e ha mantenuto prospettive positive per un ulteriore aumento. Questa decisione segna movimenti positivi nella politica macroeconomica di Serbia, inclusi la gestione responsabile di politica fiscale, il rafforzamento delle riserve valutarie e la crescita del PIL pro capite, la quale è più alta rispetto ai paesi con lo stesso rating creditizio.
Fitch sottolinea nella relazione che prospettive positive per il miglioramento del rating creditizio derivano dalla forte crescita economica guidata dagli investimenti, supportata dal programma “Salto nel Futuro – Serbia Expo 2027”, dall’ulteriore riduzione del debito pubblico, dal rafforzamento della posizione esterna e da una gestione efficace nelle condizioni di crescenti pressioni inflazionistiche.
Nella relazione si afferma anche che i progetti legati a Expo 2027 sono maggiormente in linea con le tempistiche previste, e si aspetta che le investizioni pubbliche e private contribuiranno all’accelerazione della crescita industriale negli anni avvenire – con la crescita prevista di 3,7 per cento nel 2026 e di 4,2 nel 2027.
Il Primo Vicepresidente del Governo della Serbia e il Ministro delle Finanze Siniša Mali ha sottolineato, dopo la pubblicazione della relazione dell'agenzia di valutazione del credito e rating Fitch, che la Serbia, nonostante le pressioni esterne ed interne, conserva la propria stabilità macroeconomica, conduce una politica fiscale responsabile e attua con successo un ampio ciclo di investimenti già avviato.
Secondo la relazione dell’agenzia Fitch, si aspetta che il deficit di bilancio nel 2025 ammonti al tre per cento del PIL, con la tendenza di progressiva riduzione nei prossimi anni. Secondo le proiezioni, il debito pubblico del settore pubblico si riducerà dal 47,5 per cento del PIL nel 2024 al 46,1 per cento nel 2027, che è un livello del debito pubblico inferiore alla media dei paesi con il rating “BB” e “BBB”.
Per quanto riguarda l’inflazione, l’agenzia aspetta che si muovi all’interno della gamma target della Banca Nazionale di Serbia – con la quota media di 4,3 per cento nel 2025 e con un progressivo rallentamento nel periodo successivo.
(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italo-Serba)