Domenica 16 Novembre 2025
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Accanto ai colossi della grande distribuzione, i supermercati indipendenti statunitensi rappresentano un modello alternativo fondato su prossimità, autenticità e servizio al cliente. Si tratta di catene presenti a livello statale e regionale con un numero di negozi che varia dai tre per catena fino a più di trecento. Tra il 2012 e il 2023, le vendite del settore hanno registrato una crescita significativa, passando da 131 a 253 miliardi di dollari, e oggi le vendite derivanti dal settore della GDO indipendente rappresentano circa il 33% delle vendite complessive di generi alimentari negli Stati Uniti.
Secondo uno studio dello United States Department of Agriculture, queste imprese svolgono un ruolo fondamentale nel garantire l’accesso ai consumi alimentari in tutto il Paese, in particolare nelle aree rurali dove le grandi catene sono meno presenti. Questo legame diretto con il territorio si traduce in una costante attenzione alla qualità dei prodotti, alla sostenibilità e alla valorizzazione dei fornitori regionali, rendendoli attori chiave del mercato.
La domanda sorge spontanea: c’è spazio per prodotti italiani all’interno di tali catene? La risposta è assolutamente positiva. Questi attori sono difatti alla ricerca costante di prodotti autentici e di qualità che possano differenziarli dai grandi players nazionali. Allo stesso tempo, sono localizzati in aree dove la presenza di prodotti italiani non è ancora diffusa. Le opportunità di visibilità sono dunque enormi.
La National Grocers Association (NGA), che rappresenta il settore a livello nazionale, sottolinea come la resilienza e la capacità di innovazione dei supermercati indipendenti siano oggi più forti che mai. Attraverso iniziative di formazione, advocacy e networking, l’Associazione promuove la crescita e la competitività del comparto, creando occasioni di incontro e collaborazione tra gli operatori. In particolare, l’NGA Show riunisce ogni anno a Las Vegas retailer, grossisti, fornitori e istituzioni per discutere le sfide di un mercato in rapida evoluzione.
Ancora poco conosciuta dalle imprese italiane, la fiera costituisce per i brand alimentari del nostro paese un’opportunità strategica per ampliare la loro presenza sul mercato americano.
La Italy-America Chamber of Commerce, grazie alla partnership siglata con NGA, permette ogni anno l’accesso alla fiera in due modalità:
(Contributo editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce)