Sabato 3 Maggio 2025
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Le piccole e medie imprese (PMI) costituiscono la spina dorsale dell'economia belga, rappresentando il 99% delle aziende del Paese, due terzi dei posti di lavoro e circa metà della prosperità economica nazionale. Dopo la pandemia di Covid-19, il Belgio ha registrato cambiamenti positivi, con una crescita significativa delle realtà economiche più diffuse del paese. Tuttavia, persistono le problematiche legate all'inflazione, alla crisi energetica e alle interruzioni delle catene di fornitura.
Secondo i dati del Servizio Pubblico Federale (FPS) Economia, il numero di PMI attive in Belgio ha continuato a crescere, superando 1,142 milioni alla fine del 2022, rispetto a 1,093 milioni nel 2021. Questo incremento di circa 48.745 PMI nel 2022 dimostra una resilienza notevole nonostante un aumento delle cessazioni (78.046 nel 2022) e un incremento del 42% delle bancarotte rispetto al 2021.
A parlarne è stato David Clarinval, Ministro per i lavoratori autonomi e le PMI, che ha sottolineato come questi dati riflettano sia l'impatto della crisi sanitaria sia la vitalità imprenditoriale del Belgio, con una crescita netta del 4,5%. I settori trainanti di questo dato sono state le attività scientifiche e tecniche specializzate, commercio e costruzioni che rappresentano quasi la metà delle PMI belghe.
Una presidenza al Consiglio per una direzione futura
Nel 2024, il focus sulle PMI è stato amplificato anche grazie alla presidenza belga del Consiglio dell'Unione Europea che ha dichiarato il proprio impegno verso le PMI attraverso politiche mirate e un'agenda ambiziosa. Tra le priorità principali vi sono state la revisione della Direttiva sui ritardi di pagamento, con l'obiettivo di creare uno standard europeo moderno che protegga meglio le PMI dai ritardi nei pagamenti. Un altro punto cruciale è stata la riduzione degli oneri amministrativi per le microimprese, mirando a semplificare le normative sull'insolvenza e a ridurre i costi di conformità.
L'accesso ai finanziamenti è un'altra priorità chiave, considerato che l’aumento dei tassi di interesse ha reso più difficile per le PMI ottenere supporto economico. Per questo motivo, a Marzo 2024 è stato organizzato un evento dedicato al tema "Accesso ai finanziamenti per le PMI: valutazioni e prospettive", per individuare carenze nei mercati finanziari e proporre soluzioni. Per una giornata, panelists si sono alternati sulle tematiche della liquidità, della sostenibilità e delle attività necessarie per rendere sempre più stabili economicamente realtà emergenti.
Infine, la presidenza belga ha puntato anche a modernizzare il quadro legale per la proprietà intellettuale e il finanziamento delle PMI. L'uso strategico della proprietà intellettuale potrebbe diventare un'importante leva finanziaria, specialmente nel contesto della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).
In questo momento, il Belgio dimostra un forte impegno per sostenere le sue PMI in un contesto economico post-Covid. La crescita costante del numero di PMI, nonostante le difficoltà, sottolinea l'importanza di politiche economiche mirate, che devono essere supportate dai governi locali e dalle istituzioni europee.
(Fonti:
https://www.brusselstimes.com/887135/record-number-of-smes-in-belgium-number-of-jobs-rising
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Belgo-Italiana)