Danimarca al primo posto nella digitalizzazione amministrativa

Danimarca al primo posto nella digitalizzazione amministrativa
Venerdì 13 Gennaio 2023

Danimarca al primo posto nella digitalizzazione amministrativa

Dal 2001 con cadenza biennale, il Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite pubblica il “Global E-Government Development Index” (EGDI), l’indice di sviluppo di digitalizzazione statale dei 193 stati membri.

Quest’anno (2022), lo studio ha nominato come miglior paese digitalizzato la Danimarca, che ottiene così questo riconoscimento per la terza volta consecutiva. Si tratta di un risultato rilevante, poiché la trasformazione digitale di un paese e della sua pubblica amministrazione porta innumerevoli benefici ai cittadini.

La pandemia di Covid-19, per esempio, ha dimostrato chiaramente i vantaggi di uno stato digitalizzato. Le tecnologie digitali, infatti, garantiscono il funzionamento della macchina statale anche in momenti di difficoltà trovando soluzioni ai problemi collegati alle emergenze sanitarie e assicurando l'effettiva fornitura dei servizi pubblici essenziali sia speciali che ordinari, anche in periodi di crescente isolamento, incertezza e vulnerabilità.

Ma un sistema digitalizzato offre possibilità che non si fermano al – comunque fondamentale – settore sanitario. Il cosiddetto e-gov è in grado di offrire ai cittadini svariati tipologie di servizi pubblici di base anche nel campo dell’istruzione, della sicurezza, dei trasporti, ecc. Le tecnologie digitali, insomma, contribuiscono in maniera evidente allo sviluppo sia nazionale che locale, facilitando l’accesso ai servizi, favorendo lo scambio di informazioni, e aumentando le possibilità dei cittadini.

L’ e-gov, quindi è la base di un sistema istituzionale effettivo, inclusivo, stabile e resiliente a molteplici livelli. Per le Nazioni Unite, un’amministrazione digitale è considerata anche un elemento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) fissati per il 2030, soprattutto l’obiettivo 16 “pace, giustizia ed istituzioni solide”, ed il punto 17 “partnership per gli obiettivi”.

Secondo i dati riportati dallo studio, gli stati europei sono il 53% del gruppo con il più alto livello di digitalizzazione statale. Nei primi dieci posti, 6 sono paesi europei e la Danimarca apre la fila con un punteggio di 0,97 contro una media globale di 0,61.

Le categorie prese in considerazione nel calcolo dei dati, sono, per esempio, le lezioni online, le dichiarazioni dei redditi digitali, la possibilità di richiedere assistenza finanziaria online, le prenotazioni sanitarie via internet, ecc. La Danimarca viene così premiata per il suo approccio olistico alla digitalizzazione amministrativa, che pone al centro il cittadino e mira a rispondere ai bisogni dei singoli individui, cercando di non lasciare nessuno “offline”.

Il report ha, inoltre, analizzato tutte le città più popolose degli stati membri delle Nazioni Unite, e ha piazzato Copenhagen, la capitale danese, al quarto posto, dietro, Berlino, Madrid e Tallin, come città più “smart”.

Comprendere il grado di digitalizzazione delle singole città, infatti, è decisivo per lo sviluppo della società in ottica SDG. Infatti, i cittadini interagiscono principalmente con le amministrazioni locali, più che con le strutture governative centrali. Perciò, un collegamento diretto e costante tra i due è fondamentale per facilitare l’interazione ed il coinvolgimento della popolazione negli affari pubblici, offrendo loro servizi, e possibilità di comunicare opinioni, bisogni, nonché dare loro la chance di influenzare la direzione delle politiche e pratiche pubbliche locali.

La digitalizzazione del settore pubblico, insomma, è un passo indispensabile che ogni nazione dovrebbe intraprendere, per migliorare i propri legami con i cittadini e per operare in un’ottica di raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati dalle Nazioni Unite entro il 2030. In questo campo, la Danimarca sta offrendo un esempio virtuoso, fonte di ispirazione per tutti gli altri paesi che vogliono muoversi in questa direzione.

Fonte: https://bit.ly/3XaFf5Y

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

 

Ultima modifica: Venerdì 27 Gennaio 2023