La Danimarca e l’Architecture Design

La Danimarca e l’Architecture Design
Venerdì 14 Luglio 2023

La Danimarca e l’Architecture Design

L’architettura danese fonda le sue radici a partire dagli accampamenti vichinghi, passando per il periodo Romano, Gotico, Rinascimentale e Barocco, sino ad arrivare al giorno d’oggi, nel ventunesimo secolo, dove l’architettura danese è conosciuta in tutto il mondo e seguita come esempio di costruzioni smart e sostenibili.

Qualche accenno storico

Più di mille anni fa, in epoca vichinga, in Danimarca venivano costruiti numerosi accampamenti militari; costruzioni, per i loro notevoli bastioni circolari. Con l'arrivo del cristianesimo, invece, arrivarono anche le chiese, prima in legno e poi in pietra, a preannunciare il periodo romano.

Con l’arrivo del mattone come materiale da costruzione, si iniziano ad avere edifici come la famosa Cattedrale di Roskilde, una cattedrale a tre navate del periodo di transizione tra lo stile romano e quello gotico. La Cattedrale di Roskilde, oggi, è l'edificio ecclesiastico più significativo della Danimarca, sia dal punto di vista architettonico che come monumento storico. Con le sue numerose cappelle reali, la cattedrale riflette il cambiamento della storia architettonica europea nel corso di 800 anni.

Alla fine del XVI secolo, durante il periodo rinascimentale, sulla costa orientale del paese fu costruito il Castello di Kronborg, uno splendido castello a quattro ali con torri e guglie in stile rinascimentale olandese.

Architettura danese modernista

Il funzionalismo danese degli anni Trenta fu la prima versione locale del modernismo. Molti edifici funzionalisti, infatti, sono ancora in uso al giorno d’oggi, tra cui un gran numero di condomini.

Un architetto che ha lavorato sia nello stile funzionalista che nel successivo stile internazionale è stato Arne Jacobsen, noto in tutto il mondo come designer di mobili per le sue sedie Swan e Egg. Tra i suoi edifici più noti figurano il municipio di Aarhus e l'hotel SAS Radisson di Copenaghen, per il quale ha progettato anche gli arredi.

Ironia della sorte, l'esempio più famoso di architettura danese non si trova in Danimarca, ma è la Sydney Opera House dell'architetto danese Jørn Utzon a Sydney, in Australia.

Copenaghen Capitale mondiale dell’Architettura 2023

La scelta di Copenaghen come Capitale dell’Architettura è il risultato di un lungo percorso di sviluppo urbano e di impegno costante nel promuovere la qualità architettonica e la sostenibilità.

La capitale danese è, infatti, rinomata per la sua attenzione verso il design, l’innovazione e la creazione di spazi urbani armoniosi, il tutto, proiettato verso un futuro sostenibile in armonia con la natura e le sue esigenze.

Proprio il design sostenibile e la pianificazione urbana orientata al benessere dei cittadini sono diventati pilastri dell’architettura copenaghense. Tutto ciò, si traduce in una città in cui le aree versi, le piste ciclabili e gli spazi pubblici, giocano un ruolo centrale nella vita quotidiana dei cittadini.

Copenaghen è una testimonianza di una coesistenza armoniosa tra tradizione e modernità. Essa, infatti, vanta una numerosa struttura contemporanea e progetti urbani di grande impatto e che oggi hanno riconoscimento globale. Ne è un esempio è l'Opera di Copenaghen, un capolavoro architettonico realizzato dagli Henning Larsen Architects, dove, le sue linee eleganti e la posizione sul lungomare lo rendono un punto di riferimento prominente nel panorama cittadino. Ancora, la Biblioteca Reale di Copenaghen, progettata dagli Schmidt Hammer Lassen Architects, è un'altra struttura iconica che incarna l'eccellenza architettonica della città. Il suo design elegante e sostenibile, caratterizzato dalla fusione di vetro e acciaio, rappresenta l'impegno di Copenaghen verso la responsabilità ambientale.

In quanto Capitale mondiale dell'Architettura per il 2023, Copenaghen ha l'opportunità unica di mostrare i suoi successi architettonici e di coinvolgere professionisti e appassionati internazionali. Durani giorni di quest’estate del 2023 ospiterà una serie di eventi, mostre e conferenze incentrate sull'architettura, offrendo una piattaforma per esplorare le sfide e le opportunità delle pratiche architettoniche contemporanee.

Conclusione:

La designazione di Copenaghen come Capitale mondiale dell'Architettura per il 2023 è una testimonianza di un approccio del Paese all'avanguardia rispetto al design urbano ed alla sostenibilità. La capacità della sua Capitale di fondere l'eredità storica con le meraviglie architettoniche moderne l'ha resa un centro globale per l'innovazione e la creatività. Attraverso la celebrazione di un intero anno, Copenaghen continuerà a ispirare architetti, urbanisti e appassionati di design in tutto il mondo, rafforzando la sua posizione di leader nel campo dell'architettura.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

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Ultima modifica: Venerdì 14 Luglio 2023