Danimarca – Raggiunto il numero record di forza lavoro internazionale

Danimarca – Raggiunto il numero record di forza lavoro internazionale
Venerdì 13 Gennaio 2023

Danimarca – Raggiunto il numero record di forza lavoro internazionale

Il mercato del lavoro danese è molto flessibile, stabile ed in continua crescita. Per queste caratteristiche risulta essere interessante e altamente attrattivo per molte persone al di fuori della Danimarca. Una domanda, quindi, sorge spontanea, quanti lavoratori stranieri riescono ad entrare nel mercato del lavoro danese? 

Un’indagine di DI – Danish Industry risponde esattamente a questo quesito, specificando che, nel mese di ottobre 2022, il cluster di lavoratori provenienti dall’estero ha toccato per la prima volta esattamente cifra 300.641. 

Il superamento di quota 300.000 lavoratori stranieri assunti full-time nel Pease rappresenta un nuovo record. Infatti, 5 anni fa i lavoratori senza cittadinanza danese si fermavano a 200.000, ossia, circa 100.000 lavoratori in meno rispetto al numero attuale.   

Ciò significa che 1 lavoratore su 8, nel mercato del lavoro danese, oggi non ha una cittadinanza straniera, mentre solo dieci anni fa la proporzione era 1 su 15.  

Questo è un trend di crescita che ha preso avvio durante gli anni della crisi finanziaria, quando il mercato del lavoro internazionale ha iniziato ad espandersi in Danimarca, proprio come risposta alla crisi. In media, dal 2017, ogni anno si registra una crescita di forza lavoro proveniente dall’estero di 18.000 persone.  

La presenza di lavoratori con cittadinanza straniera in Danimarca non beneficia solo i lavoratori stessi, ma è un valore aggiunto per l’intero paese. Infatti, la Danimarca, essendo un paese piccolo, ha necessità di acquisire dall’esterno parte della forza lavoro qualificata, per rispondere alla domanda di mansioni specializzate e per portare nel mercato del lavoro danese capacità e conoscenze che non si riescono a trovare facilmente al suo interno.  

Inoltre, anche dal punto di vista puramente economico, la presenza di lavoratori internazionali è un guadagno per la Danimarca; essi, infatti, nel 2021, hanno contribuito all’economia del paese per un valore di 211 miliardi di corone.  

La forza lavoro internazionale però non è omogenea in tutti i settori. La proporzione è nettamente superiore nell’industria privata e molto più bassa nel settore pubblico. Il settore privato, infatti, conta tre volte il numero di lavoratori stranieri rispetto alla pubblica amministrazione. 

Mentre, all'interno del settore privato, le categorie più ricercate e con più richiesta di lavoratori internazionali sono l’informatica, ingegneria, l'industria farmaceutica, l’economia e finanza, la ricerca e università e l’area delle biotecnologie.   

È, in definitiva, una tendenza molto positiva che sottolinea quanto sia positivo, e anche necessario, il libero movimento di persone, conoscenze e professionalità tra un paese e l’altro, e, di conseguenza, quanto sia fondamentale il lavoro di internalizzazione delle varie realtà commerciali in Europa.  

 

Fonte: https://bit.ly/3XljeS0

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Venerdì 13 Gennaio 2023