Gli IDE in Spagna superano i 21 miliardi di euro nei primi 9 mesi del 2023

Gli IDE in Spagna superano i 21 miliardi di euro nei primi 9 mesi del 2023
Mercoledì 31 Gennaio 2024

Gli IDE in Spagna superano i 21 miliardi di euro nei primi 9 mesi del 2023

Gli investimenti esteri in Spagna hanno raggiunto 21,232 miliardi di euro nei primi tre trimestri del 2023, secondo i dati pubblicati dal Registro degli Investimenti Esteri della Segreteria di Stato per il Commercio disponibili su DataInvex.

Nel terzo trimestre del 2023, gli investimenti sono aumentati del 54%, mentre nel caso degli investimenti produttivi sono aumentati del 167% (da 2.267 a 6.070 milioni di euro). Questi risultati del terzo trimestre sono dovuti alla fiducia degli investitori nell’economia spagnola e all’attrattiva della Spagna, con interessanti opportunità di business in settori strategici ad alto valore aggiunto.

 

Investimenti esteri
Gli investimenti esteri totali, da gennaio a settembre 2023, sono cresciuti di oltre il 6,9% e del 21,3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (dal 2019 al 2023). Per settore, il 51% degli investimenti esteri totali in Spagna è stato destinato al settore dei servizi, il 45,5% al settore industriale e il 3% alle costruzioni.

Il settore dei servizi ha continuato a essere il principale settore beneficiario: tra i sottosettori beneficiari spiccano le attività sanitarie e le telecomunicazioni, per un importo rispettivamente di 1.814 e 1.762 milioni di euro.

 

Origine degli investimenti
Per Paese, gli Stati Uniti sono stati la principale fonte di flussi di investimento verso la Spagna. Insieme a Germania e Francia, questi tre Paesi hanno emesso il 56,8% degli investimenti nel periodo. Da parte sua, l’investimento lordo spagnolo all’estero ha raggiunto i 13.939 milioni di euro. Il 27,7% in più rispetto alla media degli ultimi cinque anni.

 

Investimenti Italiani nel paese

L'Italia è al 14º posto per valore di investimenti lordi in Spagna nel corso dei primi 9 mesi del 2023, con una cifra di 194,94 milioni di euro. Tra le regioni destinatarie degli investimenti italiani spiccano la Comunità Valenciana (55 milioni €), la Comunità di Madrid (47,1 M), Castilla la Mancha (36,8 M) e la Catalogna (36,5 M). 

Relativamente ai settori di investimento i principali sono quello energetico (36,1 milioni di € nei primi 9 mesi del 2023), Logistica (32 M) e tecnologie informatiche (18,46).

 

Spagna in testa ai nuovi progetti
Secondo FDI Markets, la banca dati sui progetti greenfield del Financial Times Group, nel 2022 la Spagna ha ricevuto 860 progetti greenfield da capitali stranieri, diventando così il sesto Paese al mondo a ricevere il maggior numero di progetti greenfield a livello globale, dopo Stati Uniti, Regno Unito, India, Emirati Arabi Uniti e Germania, e davanti a grandi potenze come Cina, Francia, Giappone, Canada e Italia.

Questa tendenza si sta consolidando nel 2023 poiché, secondo gli ultimi dati disponibili da gennaio a ottobre, la Spagna è il quinto Paese al mondo che ha ricevuto il maggior numero di progetti greenfield di Investimenti Diretti Esteri.

Inoltre, la Spagna sta registrando risultati molto promettenti nelle modalità di investimento estero più avanzate e produttive. Secondo la stessa fonte FDI Markets, nel 2022 la Spagna è stata il terzo maggior destinatario globale di progetti greenfield nel settore delle energie rinnovabili. È stata anche la terza maggiore destinataria di progetti nel settore aerospaziale e la quarta maggiore destinataria nel settore delle TIC e delle infrastrutture internet.

È stato anche il quarto Paese a ricevere il maggior numero di progetti che riguardano attività di R&S, posizionandosi al quarto posto nell’elenco dei Paesi che hanno ricevuto progetti nel settore automobilistico. È stato anche il quarto maggior destinatario di progetti greenfield legati all’idrogeno pulito, il quinto maggior destinatario di progetti legati all’intelligenza artificiale e il sesto maggior destinatario di progetti di start-up straniere.

Fonte: https://globalinvex.comercio.gob.es/

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana per la Spagna)

Ultima modifica: Mercoledì 31 Gennaio 2024