Gli investimenti diretti esteri in Turchia nel 2021

Gli investimenti diretti esteri in Turchia nel 2021
Martedì 15 Marzo 2022

Gli investimenti diretti esteri in Turchia nel 2021

I dati più aggiornati sui flussi di IDE in Turchia, pubblicati l’11 febbraio scorso dall’Associazione non governativa Investitori Internazionali in Turchia (YASED), indicano un livello record di 14,1 miliardi di dollari con una crescita del 48% rispetto al 2019. In testa il settore immobiliare con ben 5,8 miliardi di dollari che hanno rappresentato il 41% di tutti gli IDE in entrata in Turchia nel 2021 mentre i restanti si sono indirizzati soprattutto verso il settore ICT, quello del commercio all'ingrosso e al dettaglio e all’automotive. Il settore finanziario e assicurativo, che in passato aveva più contribuito al flusso totale di IDE in entrata, è invece stagnato anche se una ripresa era attesa nel corso del 2022 prima dello scoppio della crisi ucraina.

I dati, diffusi dal Direttore dell’Agenzia per la promozione degli Investimenti della Presidenza della Repubblica Turca Burak Dağlıoğlu, erano quindi decisamente positivi prima del conflitto anche tenendo conto della performance della Turchia nel periodo della pandemia da Covid-19 che aveva fatto registrare un calo degli IDE nel Paese del 18% rispetto al 35% a livello globale. Un risultato che era stato ottenuto anche grazie alla tendenza al c.d. “re-shoring” operato da parte di alcune aziende straniere, in primis europee, che nei due anni di pandemia sono state spinte ad avviare un processo di ”ripensamento” delle proprie supply chains riposizionandosi in Turchia, un mercato con una fiscalità agevolata, manodopera di buon livello e costi dei noli marittimi relativamente contenuti.

Per quanto attiene la provenienza degli IDE, in testa si posizionano i Paesi dell’Ue a 27+UK con oltre il 65% dello stock totale ma sono in crescita anche gli IDE provenienti dal Nord America e dall’Asia orientale.

I primi tre investitori stranieri in Turchia (Regno Unito, USA e Olanda) rappresentano da soli quasi il 50% dei flussi complessivi nel 2021 seguiti, a distanza, da Svizzera, EAU e Germania. In tema di numeri, gli afflussi di IDE in Turchia nel 2021 sono stati pari a 14,1 miliardi di dollari, in crescita dell'80,7%. Per quanto riguarda il dato dei Paesi Bassi, esso è chiaramente influenzato anche dal fatto che molti investimenti internazionali in Turchia transitano da società controllate olandesi.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 20 Maggio 2022