Il governo UK riforma il settore ittico post-Brexit

Il governo UK riforma il settore ittico post-Brexit
Giovedì 3 Agosto 2023

Il governo UK riforma il settore ittico post-Brexit

Il governo britannico ha stabilito ulteriori misure per garantire un'industria ittica fiorente e sostenibile, e un ambiente marino sano per le prossime generazioni. Cogliendo le opportunità dell’uscita dall'UE, il paese sta introducendo un sistema dell’industria di prim'ordine che attinge alla migliore scienza disponibile e all'esperienza dei pescatori locali. Il nuovo sistema sarà sostenuto dai numerosi piani di gestione della pesca – come alcuni progetti per gestire al meglio gli stock ittici.

I piani di gestione, sviluppati insieme all'industria e ai pescatori nell'arco di 18 mesi, rispetteranno gli impegni del Fisheries Act 2020 e contribuiranno a costruire un'industria moderna e resiliente, garantendo allo stesso tempo stock ittici sostenibili. Questi piani saranno una combinazione di azioni che potranno essere intraprese ora per proteggere gli stock - come chiusure stagionali o ulteriori studi scientifici - e approcci a lungo termine.

Ci sarà anche una consultazione per il monitoraggio elettronico a distanza (REM) nelle acque inglesi. I sistemi REM includono telecamere, sensori di marcia e unità GPS e garantiranno che i piani di gestione governativi siano supportati da prove e dati solidi. Questa tecnologia all'avanguardia potrà raccogliere dati sulla quantità, le dimensioni e le specie di pesci che saranno catturati. Saranno inoltre in grado di registrare informazioni sulla cattura accidentale di uccelli marini o di balene e delfini. Le informazioni che REM può fornire sosterranno l'industria della pesca per gestire gli stock in modo sostenibile e daranno ai consumatori e ai rivenditori maggiore fiducia nella sostenibilità del pescato locale.

Il segretario di Stato per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali, Thérèse Coffey, ha dichiarato: “Il Regno Unito possiede alcuni dei migliori stock ittici del mondo, parte integrante di ecosistemi marini sani e forniscono mezzi di sussistenza e prosperità alle comunità costiere. Le riforme odierne segnano un netto allontanamento dalla politica comune sul settore ittico e realizzeranno l'ambizione del paese di costruire un'industria della pesca moderna, resiliente e redditizia”.

Queste riforme svolgeranno un ruolo cruciale nel raggiungimento degli obiettivi del piano di miglioramento ambientale e della strategia alimentare del governo britannico, contribuendo a migliorare la sicurezza alimentare in alcune delle comunità costiere. Il governo UK ha negoziato un nuovo accordo del valore di circa 101 milioni di sterline in opportunità di pesca per le imbarcazioni britanniche. Nel frattempo, lo UK Seafood Fund sta investendo 100 milioni di sterline nel futuro del settore della pesca, contribuendo a guidare l'innovazione, sostenere la creazione di posti di lavoro e incrementare le esportazioni di prodotti ittici verso nuovi mercati.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Giovedì 3 Agosto 2023