Venerdì 12 Settembre 2025
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La Space Economy australiana è in rapida espansione e oggi vale circa 8 miliardi di dollari australiani, con oltre 800 organizzazioni attive e quasi 20.000 addetti. Il governo sostiene il settore attraverso programmi strategici come Moon to Mars e il National Reconstruction Fund, oltre a un quadro regolatorio favorevole che rafforza i rapporti con i partner internazionali, dagli Stati Uniti all’Europa.
In questo scenario, l’Italia gioca un ruolo di primo piano. L’accordo tra l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Australian Space Agency (2019) ha dato vita a iniziative bilaterali come il progetto SpIRIT, che coinvolge l’Università di Melbourne, INAF e aziende italiane del calibro di Sitael.
Lanciato il 1° dicembre 2023, SpIRIT segna una tappa storica per la cooperazione tra Italia e Australia. Si tratta infatti del primo satellite costruito in Australia ad ospitare come carico principale uno strumento scientifico di un’agenzia spaziale straniera: il rivelatore HERMES, sviluppato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana insieme alla Commissione Europea, con l’obiettivo di studiare i lampi di raggi gamma, tra i fenomeni più energetici dell’universo.
Oltre al valore scientifico, la missione SpIRIT ha un forte significato industriale e politico. Dimostra infatti la capacità del sistema spaziale australiano di competere a livello internazionale e, allo stesso tempo, consolida il ruolo dell’Italia come partner privilegiato nello sviluppo di nuove tecnologie. Il progetto apre la strada a future collaborazioni bilaterali in settori strategici come l’osservazione della Terra, le telecomunicazioni e le missioni oltre l’orbita terrestre, rafforzando ulteriormente i legami tra i due Paesi nel campo dell’innovazione spaziale.
Grandi gruppi come Leonardo hanno già consolidato una presenza in Australia, mentre le PMI possono trovare nuove opportunità nella componentistica satellitare, nei servizi downstream e nell’integrazione delle supply chain locali.
L’avvicinarsi dell’International Astronautical Congress (IAC), in programma a Sydney dal 29 settembre al 3 ottobre 2025, rappresenta un’occasione unica per le imprese italiane di rafforzare il networking, promuovere le proprie tecnologie e inserirsi nei progetti congiunti che caratterizzano il futuro della Space Economy.
(Contributo editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia inc.)