L’interscambio tra Italia e Turchia a gennaio 2024: i dati di ICE-Agenzia

L’interscambio tra Italia e Turchia a gennaio 2024: i dati di ICE-Agenzia
Venerdì 29 Marzo 2024

L’interscambio tra Italia e Turchia a gennaio 2024: i dati di ICE-Agenzia

Secondo i dati diffusi dall’Agenzia ICE di Istanbul, a gennaio 2024, l’interscambio tra Italia e Turchia, pari a USD 2,186 mld, ha registrato un incremento del 13% rispetto allo stesso mese del 2023. In particolare, le esportazioni italiane verso la Turchia sono aumentate del 16,3% (USD 1,187 mld), mentre le importazioni sono cresciute del 9,3%) e si sono attestate a USD 998,7 mln. La bilancia commerciale mostra un saldo positivo per L’Italia pari a USD 188,3 mln.

Nell’arco temporale di riferimento, l’Italia si posiziona al quinto posto tra i partner commerciali della Turchia, risultandone il quinto fornitore (dopo Russia, Cina, Germania e Stati Uniti) e il quinto cliente (dopo Germania e Stati Uniti, Iraq e Regno Unito).

Le esportazioni italiane costituiscono il 4,5% del totale delle importazioni turche, mentre le esportazioni dalla Turchia rappresentano il 5% delle importazioni complessive italiane.

In ambito UE, l’Italia si colloca alla seconda posizione in termini di interscambio, preceduta da Berlino (USD 3,4 mld) e seguita da Parigi (USD 1,6 mld) e Madrid (USD 1,4 mld). Nell’area mediterranea, invece, l’Italia si conferma il primo partner commerciale di Ankara.

Nel mese di gennaio 2024, la dinamica dell’export italiano è stata trainata dalle vendite di “pietre semi e preziose e metalli preziosi” (+219,8%) e dai prodotti farmaceutici (+90,7%). In calo, invece, l’export dell’industria chimica (-38,1%).

In termini assoluti, la principale voce del nostro export rimane rappresentata dai “macchinari e apparecchiature meccaniche”, in crescita del 2,1% rispetto all’analogo mese del 2023, con un valore di USD 264.7 mln.

La dinamica dell’export turco mostra invece un calo negli acquisti italiani di “rame e articoli in rame” (-23,3%) e tessile (-13,8%), a fronte di una crescita nel settore combustibili (+646% sul mese di gennaio 2023), “ferro e acciaio” (+85,6%) e frutta (+60,9%); “autoveicoli, trattori e parti di ricambio” si confermano la principale voce tra le importazioni italiane dalla Turchia, con un valore di USD 231,8 mln (+33% sul mese di gennaio 2023).

Nel confronto con i principali partner commerciali europei, nel periodo di riferimento, le esportazioni di Francia e Germania verso la Turchia sono cresciute rispettivamente del 21,3% e del 7%; l’export britannico hanno registrato un aumento del 9,3%.

L’interscambio della Turchia con il resto del mondo nel 2023 segnala gli incrementi delle esportazioni turche verso l’Iraq (+27%), la Cina (+24.8%), la Svizzera (17,6%) e l’EAU (+11,2%); mentre sul lato delle importazioni i volumi dalla Francia segnano un +28,1% e quelli dall’Olanda un +25,5%. Calo degli acquisti dalla Svizzera (-81,5%).

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 29 Marzo 2024