Giovedì 10 Luglio 2025
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Le prospettive della domanda esterna di Singapore per il resto dell'anno sono "lievemente migliorate" grazie alla de-escalation delle tariffe commerciali tra Stati Uniti e Cina; tuttavia, l'outlook globale rimane incerto e i rischi sono orientati al ribasso, ha dichiarato il MTI giovedì mattina (22 maggio).
Con una contrazione sequenziale del PIL nel primo trimestre, una recessione tecnica – due trimestri consecutivi di contrazione – "è una possibilità", ha affermato il segretario permanente del MTI, Dr. Beh Swan Gin, durante una conferenza stampa. Tuttavia, ha osservato che ciò potrebbe non significare una "recessione economica totale", che dipende dai dati su base annua.
Per il primo trimestre, la crescita su base annua è stata rivista al rialzo al 3,9%, leggermente superiore alla stima preliminare del 3,8%, ma in rallentamento rispetto alla crescita del 5% nel quarto trimestre del 2024.
L'economia è diminuita dello 0,6% su base trimestrale, invertendo la crescita dello 0,5% nel quarto trimestre. Sebbene inferiore alla contrazione dello 0,8% nelle cifre preliminari, ciò apre la strada a una potenziale recessione tecnica. Con la pubblicazione delle cifre preliminari del primo trimestre in aprile, il MTI ha ridotto la previsione di crescita annuale tra lo 0% e il 2%, rispetto alla precedente fascia tra l'1% e il 3%.
Tale riduzione è dovuta a un "significativo deterioramento" delle prospettive della domanda esterna di Singapore con l'intensificarsi della guerra tariffaria tra Stati Uniti e Cina, che si prevedeva avrebbe colpito il commercio e la crescita globali.
Il Dr. Beh ha dichiarato: "Data l'incertezza elevata, il MTI continuerà a monitorare da vicino gli sviluppi e ad apportare aggiustamenti alle previsioni, se necessario, nei prossimi trimestri." Rispondendo alla domanda se il MTI possa astenersi da revisioni al rialzo delle previsioni, poiché le tensioni commerciali potrebbero riaccendersi, ha risposto che sarebbe "prematuro" commentare, poiché molto dipende dal tipo di accordo che gli Stati Uniti raggiungeranno con i principali partner commerciali. Giovedì, il MTI ha osservato che gli Stati Uniti sono stati in trattative commerciali con diverse economie colpite dalle loro tariffe, tra cui la Cina. Gli Stati Uniti e la Cina hanno anche concordato di ridurre le tariffe per 90 giorni a partire dal 14 maggio.
"Dato i passi intrapresi dalle principali economie per de-escalare le tensioni commerciali globali, la valutazione del MTI è che le prospettive della domanda esterna di Singapore per il resto dell'anno sono lievemente migliorate, rispetto ad aprile", ha affermato il ministero.
Tuttavia, ha evidenziato tre rischi al ribasso. In primo luogo, l'incertezza economica elevata potrebbe causare un "rallentamento maggiore del previsto" dell'attività economica, poiché famiglie e imprese adottano un approccio di attesa. In secondo luogo, una nuova escalation delle azioni tariffarie potrebbe causare una "vera e propria" guerra commerciale globale e un rallentamento più marcato. In terzo luogo, le interruzioni del processo di disinflazione globale e i rischi di recessione potrebbero destabilizzare i flussi di capitale, innescando "vulnerabilità latenti" nei sistemi bancari e finanziari.
Prospettive settoriali
Il MTI ha osservato che la crescita del primo trimestre è stata principalmente trainata dal commercio all'ingrosso, dalla manifattura e dai settori della finanza e delle assicurazioni di Singapore – con i primi due che probabilmente sono stati parzialmente sostenuti dal front-loading in previsione di aumenti delle tariffe statunitensi.
Per il resto dell'anno, il MTI prevede che la crescita dei settori orientati all'esterno rallenti.
"In particolare, le misure tariffarie degli Stati Uniti probabilmente influenzeranno negativamente il settore manifatturiero, data la sua esposizione alle esportazioni verso il mercato statunitense, nonché il rallentamento della crescita nei mercati finali globali."
Ma all'interno del settore, l'ingegneria dei trasporti rimane un punto luminoso, soprattutto dato il passaggio verso lavori di manutenzione, riparazione e revisione di aeromobili a maggiore valore aggiunto a Singapore.
Il rallentamento della manifattura, insieme al commercio globale più debole, dovrebbe pesare sui settori dei servizi legati al commercio come il commercio all'ingrosso; il trasporto e lo stoccaggio; e la finanza e le assicurazioni.
Il peggioramento delle aspettative aziendali probabilmente indurrà le imprese a ridurre la spesa discrezionale, attenuando la crescita dei settori delle comunicazioni e delle informazioni nonché dei servizi professionali.
Infine, la crescita dei settori orientati al consumatore come il commercio al dettaglio e i servizi di ristorazione probabilmente rimarrà fiacca, poiché i residenti continuano a spendere all'estero e le condizioni del mercato del lavoro interno si indeboliscono.
(Contributo editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce in Singapore)