Notizie dai mercati esteri - Australia

Lunedì 29 Dicembre 2025

Notizie dai mercati esteri - Australia

Tecnologia e innovazione digitale a Brisbane: opportunità per le imprese italiane

Brisbane sta rapidamente emergendo come hub tecnologico e centro di innovazione digitale nell’area Asia-Pacifico, grazie a investimenti pubblici e privati, una rete di startup in espansione e una strategia di sviluppo focalizzata sulla trasformazione digitale. Il governo del Queensland ha stanziato importanti fondi nel programma “Advance Queensland” per sostenere la ricerca, le startup tecnologiche e l’adozione di tecnologie avanzate in settori come intelligenza artificiale, Internet of Things (IoT), cybersecurity e smart manufacturing. La presenza di istituti di ricerca di eccellenza come il Queensland University of Technology (QUT) e il Translational Research Institute supporta l’ecosistema innovativo attraverso partnership pubblico-private e spin-off tecnologici. L’iniziativa Brisbane Technology Park e il nuovo Innovation Precinct stanno creando un ambiente favorevole per incubatori, acceleratori e centri di sviluppo software, attirando talenti e capitali da tutto il mondo. Per le imprese italiane specializzate in software, hardware, automazione, servizi cloud e soluzioni digitali, si aprono significative opportunità di collaborazione e investimento, sia per forniture tecnologiche sia per joint venture con partner locali. Il mercato australiano richiede soluzioni integrate per la digitalizzazione delle infrastrutture urbane, la gestione intelligente dell’energia, la cybersecurity e l’ottimizzazione dei processi produttivi tramite Industry 4.0, settori in cui l’Italia vanta eccellenze riconosciute a livello globale. Le aziende italiane possono inoltre contribuire allo sviluppo di smart city, fornendo tecnologie per il monitoraggio ambientale, la gestione dei dati urbani e la mobilità intelligente, tutti settori prioritari nel piano olimpico 2032. Le gare pubbliche per le infrastrutture tecnologiche legate ai Giochi offriranno contratti a fornitori innovativi, aprendo una strada diretta per l’export e l’implementazione di soluzioni digitali all’avanguardia. Oltre alle grandi imprese, anche le PMI possono inserirsi in questo ecosistema attraverso partnership strategiche, joint venture e progetti pilota, specialmente nei settori della cybersecurity e della digital health, in rapida crescita. Infine, il crescente interesse per le tecnologie green e la sostenibilità digitale crea spazio per soluzioni italiane di efficientamento energetico, gestione intelligente delle risorse e sistemi di monitoraggio in tempo reale, elementi chiave per la modernizzazione urbana di Brisbane. In sintesi, il settore tecnologico e dell’innovazione digitale di Brisbane offre alle imprese italiane un terreno fertile per espandere la loro presenza internazionale, accedere a nuovi mercati e contribuire allo sviluppo sostenibile e tecnologico di una delle città più dinamiche e promettenti dell’Oceania.

Fonti:

Queensland Government – Advance Queensland Strategy
advance.qld.gov.au

Brisbane Marketing – Innovation and Technology Report 2024
brisbanemarketing.com.au

Queensland University of Technology – Research and Innovation
qut.edu.au

Australian Trade and Investment Commission – Smart Cities in Australia
austrade.gov.au

Agroalimentare sostenibile nel Queensland

Il Queensland rappresenta un polo strategico per l’agroalimentare australiano, con un settore agricolo diversificato e in forte espansione sui mercati internazionali. Nel 2025 le esportazioni dello stato hanno raggiunto 103,2 miliardi AUD, con un calo generale rispetto all’anno precedente (–8,8%), ma il comparto Food and live animals ha registrato una crescita significativa, aumentando di 3,41 miliardi AUD (+33,2%). Tra i prodotti in maggiore crescita figurano carne e derivati (+26,5%), frutta e verdura (+128,3%) e bevande e tabacco (+11,8%), a conferma della domanda globale per alimenti di qualità.

Il Queensland è leader nella produzione di carne bovina, zucchero (95% della produzione nazionale) e cotone (circa un terzo della produzione australiana), offrendo un panorama produttivo ideale per partnership commerciali e investimenti italiani.

I principali mercati di sbocco includono Cina (25,34 miliardi AUD), Corea del Sud (14,17 miliardi AUD), Giappone (13,99 miliardi AUD), India (12,14 miliardi AUD) e USA (4,81 miliardi AUD), quest’ultimo con una crescita annua del 49,3%, evidenziando le opportunità per l’export italiano, soprattutto nei segmenti premium e gourmet.

Oltre alla produzione tradizionale, il Queensland sta puntando sull’innovazione tecnologica agricola (AgTech). Tecnologie come automazione, sensori avanzati, analisi dei dati, monitoraggio climatico e gestione digitale delle colture consentono di aumentare l’efficienza produttiva, ridurre gli sprechi e migliorare la qualità dei prodotti. L’adozione di queste tecnologie rende il settore più resiliente ai cambiamenti climatici e alle fluttuazioni dei mercati internazionali.

I centri regionali, come Toowoomba, offrono infrastrutture avanzate e condizioni climatiche diversificate per testare soluzioni innovative in ambienti tropicali, subtropicali e temperati. Questo crea opportunità concrete per le imprese italiane interessate a sviluppare joint venture, fornire tecnologie di precisione, partecipare a progetti pilota o esportare soluzioni agroalimentari sostenibili.

Un’attenzione crescente è rivolta anche alla sostenibilità ambientale, con investimenti in pratiche agricole a basso impatto, sistemi di irrigazione efficienti, tracciabilità dei prodotti e packaging sostenibile. Tali strategie non solo aumentano la competitività sul mercato internazionale, ma consentono alle aziende italiane di proporre prodotti e tecnologie coerenti con le norme di qualità e sostenibilità europee, valorizzando il “Made in Italy” come garanzia di eccellenza.

In sintesi, il Queensland combina produzione di qualità, innovazione tecnologica, apertura ai mercati globali e sostenibilità, rappresentando un contesto favorevole per le imprese italiane interessate a export, investimenti e collaborazioni tecnologiche. La combinazione di crescita del settore agroalimentare, domanda internazionale e sviluppo di AgTech rende lo stato una destinazione privilegiata per le imprese italiane che vogliono espandere la propria presenza internazionale.

FONTI:

Queensland Trade Profiles

Queensland Government – Agriculture: Your Investment Opportunity

Queensland Government – AgTech and Food Innovation

https://www.tiq.qld.gov.au/invest/industry-opportunities/agriculture

Industria Biomedica e Sanitaria in Queensland

Il Queensland sta emergendo come uno dei principali hub biomedici dell’Asia-Pacifico, con l’obiettivo di diventare competitivo a livello globale nel settore della salute e delle scienze della vita. Lo Stato unisce una solida economia in crescita, classificata AA+, a un ambiente favorevole agli investimenti, una delle più basse aliquote fiscali sul lavoro in Australia e una posizione strategica vicino ai mercati asiatici. Questi fattori, insieme a uno stile di vita attrattivo e infrastrutture moderne, fanno del Queensland una destinazione ideale per aziende, ricercatori e investitori.

Nel 2025, il settore biomedico del Queensland contribuisce con circa 3 miliardi di dollari australiani al PIL statale, impiega oltre 13.600 persone e conta circa 1.500 imprese attive nelle scienze della vita. L’export ha superato i 570 milioni di dollari, mentre gli investimenti privati in R&D manifatturiera ammontano a circa 370 milioni di dollari annui, segno di un ecosistema in continua crescita.

Lo Stato dispone di nove università di ricerca, nove ospedali dedicati alla ricerca clinica e sei health e knowledge precincts, che offrono infrastrutture d’eccellenza per studi clinici, sviluppo di vaccini e medicina personalizzata. Il Queensland vanta competenze di punta in medicina tropicale, immunologia, malattie infettive, e-health e telemedicina.

La crescita è sostenuta da una rete collaborativa di enti statali e partner industriali: Trade and Investment Queensland promuove investimenti globali, Queensland Health coordina ospedali e trial clinici, e il Department of State Development, Infrastructure and Planning sviluppa hub innovativi e strategie industriali. Life Sciences Queensland rappresenta il settore, sostenendo startup e PMI, mentre la Brisbane Economic Development Agency facilita partnership e attrazione di imprese medtech internazionali.

Un esempio chiave è il Translational Science Hub, iniziativa da 280 milioni di dollari del Governo del Queensland in collaborazione con Sanofi, University of Queensland e Griffith University, che potenzia la ricerca e produzione di vaccini, consolidando il ruolo dello Stato come polo biomedico globale. Il Biomedical Advisor, attualmente il Professor Scott Bell, guida la strategia di crescita e innovazione del settore.

Grazie a infrastrutture avanzate, istituti di ricerca di livello mondiale e una forza lavoro altamente qualificata, il Queensland offre condizioni ideali per investire in ricerca clinica, sviluppo di tecnologie sanitarie e produzione medtech. La stabilità economica, la vicinanza ai mercati asiatici e oltre due decenni di investimenti pubblici in innovazione rendono il Queensland una destinazione strategica per investitori e aziende italiane interessate al biomedicale.

FONTI:

Queensland Clinical Trials Directory

www.tiq.qld.gov.au

Key Industries in Queensland

https://www.statedevelopment.qld.gov.au/strategic-industries/key-industries/biomedical

(Contributo editoriale a cura della Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia (ICCI, Queensland) Inc.)

Ultima modifica: Lunedì 29 Dicembre 2025