Venerdì 2 Maggio 2025
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La Banca Nazionale Polacca (NBP) ha pubblicato i dati sull'inflazione di fondo, che saranno fondamentali per le decisioni del Consiglio di Politica Monetaria (MPC) sulle modifiche ai tassi di prestito. L'inflazione al consumo in ottobre si è attestata al 5%, il doppio dell'obiettivo di inflazione della NBP, ma l'inflazione di fondo, un indicatore più autorevole, si è rivelata più bassa. Questo indicatore è sceso dal 4,3% di settembre al 4,1% di ottobre, superando le aspettative degli economisti, che avevano previsto solo un calo minimo al 4,2%. I dati indicano un aumento dei prezzi più morbido di quello implicito nei dati complessivi sui consumi. L'inflazione di fondo, che esclude i prezzi dei prodotti alimentari e dell'energia a causa della loro volatilità, consente di valutare meglio la sostenibilità dei fenomeni inflazionistici nell'economia. È particolarmente importante perché consente di identificare con maggiore precisione le fonti dell'inflazione e di prevedere l'andamento futuro dei prezzi. Questo indicatore è fondamentale per la politica monetaria in quanto riflette i beni e i servizi su cui la banca centrale può influire in termini reali. Ad esempio, l'inflazione di fondo al netto dei prezzi amministrati dallo Stato ha registrato un leggero aumento al 3,5% dal precedente 3,4%, mentre l'inflazione al netto dei prezzi più volatili è rimasta stabile al 5,3%. La NBP spiega che l'analisi delle diverse varianti dell'inflazione di base permette di fare previsioni precise sull'andamento futuro dei prezzi. La banca centrale sottolinea inoltre che le differenze tra gli indicatori derivano dall'eliminazione dell'impatto delle fluttuazioni dei prezzi a breve termine causate da fattori globali o da eventi imprevedibili. I valori dell'inflazione core sono attualmente inferiori alle previsioni, il che potrebbe suggerire un approccio più morbido da parte del MPC nei confronti dei futuri tagli dei tassi di interesse. Nel complesso, gli ultimi dati della NBP portano notizie positive sul calo dell'inflazione core e sulla sua stabilizzazione a livelli inferiori rispetto ai mesi precedenti. Questi indicatori saranno cruciali per le ulteriori decisioni di politica monetaria, in particolare nel contesto della spinta a ridurre i tassi di prestito e a sostenere la stabilità economica.
Domani il governo si occuperà del progetto di modifica dei premi dell'assicurazione malattie. Secondo le ipotesi, dal 1° gennaio del prossimo anno il contributo minimo per l'assicurazione sanitaria per gli imprenditori ammonterà al 9% e sarà calcolato dal 75% del salario minimo (prima era calcolato dal 100% del salario minimo). Il cambiamento sarà rivolto agli imprenditori più piccoli e con i redditi più bassi. Secondo l'analista di inFakt Piotr Juszczyk, questi imprenditori risparmieranno circa 100 PLN al mese (circa 23 di euro). Un'ulteriore novità è l'abolizione dell'obbligo per gli imprenditori di versare un contributo sulla vendita delle cosiddette immobilizzazioni (ad esempio vendita di mobili o di un'auto). A causa della mancanza di fondi, la riduzione completa dei premi dell'assicurazione sanitaria per tutti gli imprenditori, promessa dall'attuale governo durante la campagna elettorale, per ora non avrà luogo. Uno dei gruppi politici che ha cercato di ridurre il premio dell’assicurazione sanitaria e ha avuto un impatto significativo sui negoziati è stato Polska 2050. Il ministro dei fondi e della politica regionale e vicepresidente di questo partito, Katarzyna Pełczyńska-Nałęcz, ha annunciato che i lavori per ridurre il calcolo del premio dell’assicurazione sanitaria continuerà anche l’anno prossimo per ulteriori modifiche che entreranno in vigore nel 2026.
“Questo è un altro passo per diventare una banca di prima scelta per i clienti in Polonia” informa Revolut. La popolarità del servizio BLIK tra i clienti delle applicazioni di mobile banking in Polonia sta prendendo piede. Alla fine del secondo trimestre del 2024 quasi 17 milioni di utenti lo hanno utilizzato attivamente. Pagamenti BLIK sono già disponibili per i clienti di tutte le banche in Polonia. Revolut recentemente si è vantato che ha già 4 milioni di clienti in Polonia. I clienti della Banca Revolut possono ora effettuare i pagamenti con BLIK nell'e-commerce polacco, in un numero crescente di piattaforme di shopping estere, nei terminali di pagamento in negozi fissi e anche prelevare i contanti da oltre 20 mila bancomat in tutto il paese. La maggior parte dei clienti Revolut in Polonia dovrebbe avere accesso alla nuova funzione da ieri ma prima che copra tutti i clienti, potrebbero essere necessarie altre 2-3 settimane. “Siamo contenti che BLIK abbia aderito ai metodi di pagamento in Polonia come Apple Pay, Google Pay e carte virtuali Revolut usa e getta che vengono utilizzate quotidianamente dai nostri clienti. Vogliamo che la nostra offerta globale includa anche soluzioni locali apprezzate e comunemente utilizzate come BLIK” ha detto Michał Szczotka, il direttore per i metodi di pagamento alternativi in Revolut. “BLIK è ampiamente disponibile per tutti gli utenti di applicazioni bancarie mobili in Polonia, questo è un momento importante per noi” ha detto Dariusz Mazurkiewicz, il presidente dello Standard di Pagamento Polacco (BLIK). “Revolut e BLIK sono società tecnologiche. Revolut sta costruendo la sua posizione di banca di prima scelta nei paesi europei e l'integrazione con i sistemi di pagamento locali svolge un ruolo chiave in questo. Abbiamo recentemente reso disponibile Tikkie nei Paesi Bassi, Bizum in Spagna e ora BLIK in Polonia. La Polonia è al terzo posto in Europa per numero dei nostri clienti” ha detto David Tirado, il vicepresidente di Profitability e Global Business, partner in Revolut. Revolut è stata fondata nel 2015 e ha sede a Londra. La Banca Centrale Europea ha concesso alla società una licenza bancaria completa nel dicembre 2021 e Revolut e i suoi servizi bancari sono disponibili in 30 paesi. Nel 2023 ha impiegato oltre 8,1 mila dipendenti.
(Fonte: Gazzetta Italia, Polonia Oggi)
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)