Notizie dai mercati esteri - Stati Uniti

Mercoledì 10 Settembre 2025

Notizie dai mercati esteri - Stati Uniti

Il discorso di Powell a Jackson Hole: economia resiliente ma nuovi rischi in vista

Nel suo intervento al simposio di Jackson Hole, il presidente della Federal Reserve ha evidenziato che l’economia statunitense ha mostrato resilienza nel 2025, nonostante profondi cambiamenti in politica economica e commerciale.

Quadro attuale:

  • Occupazione: il mercato del lavoro resta vicino alla piena occupazione, con disoccupazione al 4,2%. Tuttavia la crescita occupazionale si è rallentata bruscamente (35.000 posti al mese contro i 168.000 del 2024), complice la contrazione dell’immigrazione. Powell ha avvertito che i rischi al ribasso per l’occupazione stanno aumentando.
  • Crescita: il PIL nel primo semestre è sceso all’1,2% (contro il 2,5% del 2024), soprattutto per il rallentamento dei consumi.
  • Inflazione: al 2,6% su base annua (core 2,9%). L’aumento dei dazi doganali sta spingendo i prezzi verso l’alto, ma per la Fed l’effetto dovrebbe restare temporaneo, anche se resta il rischio di dinamiche salari-prezzi o aspettative inflazionistiche in rialzo.

Politica monetaria:
La Fed mantiene un approccio prudente: i tassi sono ancora in territorio restrittivo ma più vicini al livello neutrale rispetto a un anno fa. Powell ha ribadito che le decisioni non seguiranno un percorso prestabilito ma dipenderanno dai dati e dal bilanciamento dei rischi tra inflazione (al rialzo) e occupazione (al ribasso).

Nuovo framework:
La Fed ha presentato la revisione quinquennale della sua strategia di lungo termine:

  • Abbandono del riferimento rigido al rischio di tassi vicini allo zero (ELB).
  • Ritorno a un target flessibile d’inflazione al 2%, senza la strategia di “overshoot” introdotta nel 2020.
  • Chiarezza sul concetto di “piena occupazione”, che può temporaneamente superare le stime senza generare inflazione.
  • Conferma della revisione pubblica del framework ogni cinque anni.

Conclusione:
Powell ha sottolineato che la Fed resterà determinata a evitare che gli aumenti di prezzi legati ai dazi si trasformino in inflazione persistente, ribadendo che la stabilità dei prezzi è fondamentale per la salute dell’economia e per il benessere degli americani.

(Contributo editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas, Inc.)

Ultima modifica: Mercoledì 10 Settembre 2025