Oscar Farinetti, fondatore di “Eataly”, interviene al quarto appuntamento del ciclo di incontri “MeeTürkItaly”, il nuovo foro ideato dall’Ambasciata d’Italia in Turchia

Oscar Farinetti, fondatore di “Eataly”, interviene al quarto appuntamento del ciclo di incontri “MeeTürkItaly”, il nuovo foro ideato dall’Ambasciata d’Italia in Turchia
Venerdì 9 Giugno 2023

Oscar Farinetti, fondatore di “Eataly”, interviene al quarto appuntamento del ciclo di incontri “MeeTürkItaly”, il nuovo foro ideato dall’Ambasciata d’Italia in Turchia

Il quarto appuntamento del nuovo ciclo di incontri “MeeTürkItaly” si è svolto a Palazzo di Venezia ad Istanbul il 7 giugno. Ospite d’eccezione Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, la catena di distribuzione specializzata nella vendita di generi alimentari italiani che possiede oggi ha una rete nel mondo composta da una quarantina di punti vendita di cui la metà all’estero.

Eataly ha fatturato nel 2021 quasi mezzo miliardo di euro, portando le eccellenze dell’enogastronomia Made in Italy in Turchia nel 2013, anno in cui il marchio è sbarcato ad Istanbul presso il famoso centro commerciale Zorlu Center.

L’Ambasciatore d’Italia Giorgio Marrapodi in apertura ha ricordato quello che è il principale obiettivo del format “MeeTürkItaly” ideato dall’Ambasciata d’Italia lo scorso anno, ossia quello di provare ad avvicinare ancor di più l’Italia alla Turchia raccontando “storie di successo” in diversi ambiti che coinvolgono i due Paesi: dall’imprenditoria allo sport, dalla cultura alla scienza passando per l’enogastronomia con la speranza che i partecipanti possano trarre ogni volta una nuova “ispirazione”. Dopo gli incontri dedicati alla tecnologia ed al fitness con il Fondatore di Technogym Nerio Alessandri; quello dedicato allo sport con le leggende del calcio Antognoni e Terim e quello dedicato al fashion retail italiano con il presidente del Gruppo Calzedonia Sandro Veronesi, per il quarto appuntamento si è deciso di invitare un grande imprenditore italiano che ha costruito la propria “storia di successo” attorno ad un altro dei capisaldi del Made in Italy nel mondo: l’enogastronomia. L’Ambasciatore Marrapodi ha poi ricordato che la dieta mediterranea, che accomuna i due Paesi, è stata riconosciuta dall’UNESCO nel 2010 quale patrimonio immateriale dell’umanità e che proprio quest’anno il Ministero della Cultura ed il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste hanno annunciato l’avvio dell’iter per la candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’umanità.

Oscar Farinetti, nel prendere la parola, ha affermato che per riuscire in un progetto imprenditoriale è fondamentale non sbagliare l'analisi preventiva facendosi “guidare anche dai sentimenti”. Passando poi al tema dell’eccellenza italiana nella gastronomia Farinetti ha citato il contributo di Pellegrino Artusi, che è stato fondamentale per creare la base del successo del cibo italiano nel mondo. Nel fare un paragone con la cucina francese, egli ha affermato che quest’ultima è stata “inventata dai cuochi secoli prima di quella italiana” ma la cucina italiana, avendo la caratteristica di essere nata nelle case dalle nostre nonne e bisnonne con ingredienti freschi e abbinamenti semplici, ha il vantaggio di essere più facilmente replicabile, e questo è stato il suo punto di forza.

Il grande successo di pubblico è stato testimoniato anche dal notevole riscontro sui social media, per un incontro che ha avvicinato molto le due comunità grazie ad un filo conduttore sempre in voga come la passione per la buona cucina mediterranea.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 9 Giugno 2023