Venerdì 20 Giugno 2025
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La Svizzera continua a crescere e risultate sempre più un mercato attrattivo per l'export made in Italy. Attenta alla qualità dei rpodotti e affascinata dalle nicchie di settore, la Svizzra apprezza il Made in Italy ed è interessata ad esso sotto più apsetti.
A dirlo sono i dati pubblicati dalle fonti ufficiali della Segreteria di Stato dell'Economia dell confederazione Elvetica (SECO).
Ciò che emerge è che nel primo trimestre del 2025 l’economia svizzera ha registrato una crescita dello 0,7% rispetto al trimestre precedente. Un dato che risulta superiore alla media storica e riflette una ripresa robusta dopo mesi di cerscita molto lieve, e risulta trainata principalmente dal settore dei servizi, con un contributo positivo anche dall’industria MEM. A questo proposito la CCIS sta investendo molto per valorizzare la collaborazione e le occasioni di partnership tra Italia e Svizzera. Ne sono un esempio le numerose visite aziendali organizzate sul territorio a favore dei rpoduttori italiani e l'organizzazione di appuntamenti di interesse istituzionale, politico, oltre che imprenditoriale. Ne è un esempio il FOrum industriale Italo svizzero che si terrà, per la seconda edizione, a Lugano. Un format arricchito rispetto alla prima edizione e una location più grande (il palazzo dei Congressi di LUgano) proprio per riuscire a contenere i numerosi produttori/buyer e i partecipanti che già si sono iscritti.
Per quanto riguarda il mercato del lavoro, ciò che emerge dal breve report è che, ad aprile 2025:
La Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha pubblicato inoltre i dati economici aggiornati a maggio 2025, evidenziando:
Vola inoltre l'interesse verso le Start-up tecnologiche grazie ad una non trascurabile crescita trainata da Biotech e Fintech
Il panorama delle start-up svizzere nel 2025 è particolarmente dinamico, con una forte attrazione di capitali esteri, soprattutto nei settori biotech e fintech. Questo vento risulta particolarmente interessante anche per le Start-up italiane, interessate a collaborazioni in veste di openinnovation o di attività più strutturate, pianificate direttamente con imprese elvetiche a caccia di innovazione di altissimo livello come quella Made in Italy ha già dimostrato di essere. Non a caso, la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera ha incluso tra i principali asset di azione anche l'innovazione, settore nel quale le startup la fanno da padrona.
Secondo lo Swiss Biotech Report 2025, il settore ha visto:
Fintech
Il settore fintech svizzero ha raggiunto un numero record di aziende attive, con una crescita sostenuta da:
La Svizzera si conferma quindi un mercato solido, stabile e ad alto potere d’acquisto, ma anche esigente in termini di qualità e certificazioni. Per esportare con successo il Made in Italy, è consigliabile:
puntare su prodotti di fascia alta, con forte identità e valore aggiunto (design, sostenibilità, artigianalità), e stabilire partnership locali per facilitare l’ingresso nel mercato e la distribuzione. La camera di commercio prosegue con la sua attività di ponte sia con le istituzioni che con il tessuto imprenditoriale, per vagliare e proporre ogni possibile occasione di collaborazione.
(Contributo editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera)