La Polonia è in cima alla lista tra i paesi con le infrastrutture più a rischio d’Europa

La Polonia è in cima alla lista tra i paesi con le infrastrutture più a rischio d’Europa
Venerdì 25 Novembre 2022

La Polonia è in cima alla lista tra i paesi con le infrastrutture più a rischio d’Europa

Dopo le esplosioni dei gasdotti Nord Stream del 26 settembre, si è parlato di una maggiore sicurezza in Europa. Come osserva Bloomberg, la pressione per valutare se l'infrastruttura energetica europea sia adeguatamente protetta è aumentata dopo l'esplosione di martedì a Wires. L'agenzia elenca alcune installazioni che sono più vulnerabili a un possibile attacco e le prime sono quelle situate in Polonia, Lituania ed Estonia.

Dopo gli attacchi al Nord Stream, la NATO ha annunciato una maggiore protezione delle installazioni nel Mar Baltico e nel Mare del Nord, in cui queste aree sono pattugliate da droni, aerei, navi e sottomarini. Il Regno Unito, a sua volta, ha annunciato il sostegno a unità speciali adatte alla messa in sicurezza di cavi e condotte sottomarine.

Bloomberg elenca il Baltic Pipe al primo posto tra gli elementi più vulnerabili dell'infrastruttura energetica europea. Secondo Bloomberg, l'investimento che consente il trasporto del gas in Polonia dalla Norvegia attraverso la Danimarca potrebbe essere oggetto di un attacco soprattutto per il suo significato politico.

ESTlink è un collegamento che consente il flusso di elettricità tra Estonia e Finlandia, che hanno presentato domanda di adesione alla NATO dopo l'invasione dell'Ucraina. L'Estonia sta cercando di diventare indipendente dalle forniture di elettricità dalla Russia. NordBalt, a sua volta, collega le reti energetiche di Lituania e Svezia, anch'essa attualmente candidata per entrare a far parte della NATO. L'agenzia elenca i terminali GNL al quarto posto. Questo tipo di installazione è, tra gli altri, il terminal del gas di Świnoujście, ma il più vulnerabile, data la sua posizione vicino all'oblast di Kaliningrad, è l'installazione di Klaipeda, in Lituania. Il quinto e il sesto nell'elenco di Bloomberg sono Europipe II e Landeled, i gasdotti che forniscono gas norvegese al Regno Unito e alla Germania. Il settimo, Bornholm Energy Island, un investimento tedesco-danese in turbine eoliche del valore di 9 miliardi di euro, ancora in costruzione.

Non ci sono stati incidenti in Polonia che potrebbero sospendere la fornitura di risorse energetiche” ha affermato il plenipotenziario del governo per le infrastrutture energetiche strategiche, Mateusz Berger. Procedure di sicurezza più rigorose sono in vigore negli impianti delle infrastrutture energetiche.

Fonte: POLONIA OGGI

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)

 

Ultima modifica: Venerdì 25 Novembre 2022