Lunedì 17 Febbraio 2025
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PGNiG Upstream Norway, società controllata da Orlen, ha avuto successo nelle perforazioni nel Mare di Norvegia, confermando nel giacimento Adriana risorse di gas naturale e condensato maggiori del 50% rispetto alle stime precedenti. Il pozzo di oltre 3.000 metri ha rivelato risorse di 28-43 milioni di barili mezzo miliardo in più rispetto al 2021. Il valore potenziale del giacimento è ora stimato a 3,55 miliardi di dollari. La concessione include anche un secondo giacimento chiamato Sabina, contenente gas naturale e petrolio, la cui conferma delle risorse è ancora in attesa. L’infrastruttura ben sviluppata di Skarv potrebbe facilitare lo sfruttamento del giacimento Adriana. Attualmente, PGNiG Upstream Norway detiene anche quote in altri giacimenti vicini, come Alve, Alve Nord, Aerfugl Nord, Idun Nord, Marulk, Ørn e Verdande. La partecipazione nella concessione PL211 CS è così distribuita: PGNiG Upstream Norway (11,92%), Wintershall Dea Norge (38,08%, operatore), Petoro (35%) e Aker BP (15%).
Fonte: Polonia Oggi (Gazzetta Italia)
(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e dell'Industria Italiana in Polonia)