Rincaro del gas: il Belgio pronto a sostenere famiglie ed imprese

Rincaro del gas: il Belgio pronto a sostenere famiglie ed imprese
Venerdì 13 Gennaio 2023

Rincaro del gas: il Belgio pronto a sostenere famiglie ed imprese

Il rincaro dei prezzi del gas continua a colpire l’economia dell’Europa, ma il Belgio, che dell’Europa ne è il cuore pulsante, sembra aver attutito gli aumenti provocati dal settore energetico.

La Banca Nazionale del Belgio (NBB) parla di un peso di 10 miliardi di euro per il PIL belga, ma il rincaro dell’energia viene gestito da Bruxelles su due direttrici maestre: un sistema di stockaggio del gas ed un piano di aiuti fino al 2023. Su questi binari paralleli, il Belgio sarà in grado di garantire la sicurezza energetica alla popolazione per i prossimi mesi.

La sua posizione centrale nell’Europa occidentale e la sua infrastruttura di rete altamente interconnessa con i Paesi vicini fanno sì che il Belgio si trovi in una posizione privilegiata in termini di approvvigionamento. In particolare, i suoi due siti di stockaggio, quello di Zeebrugge e di Loenhout (quest’ultimo ha da solo ancora una capacità piena di oltre l’80% di gas) consentiranno al Paese di superare senza difficoltà il programma di stockaggio energetico imposto dall’Unione Europa.

 Per quanto riguarda gli aiuti alla popolazione, le proroghe per colmare il peso dell’inflazione saranno prolungate fino al 31 marzo 2023. Tra queste, la riduzione delle accise su gasolio e benzina, il blocco dell’IVA al 6% su luce, gas e olio combustibile.

Inoltre, per alleviare l'onere finanziario della crisi energetica sulle imprese, sono state adottate misure di sostegno, soprattutto in campo sociale e fiscale. Nello specifico, le aziende in difficoltà potranno beneficiare di un rinvio del pagamento dei contributi sociali e la scadenza del pagamento delle imposte è stata rinviata. È stato poi approvato un piano di rimborso del debito fiscale, oltre ad essere garantita l’esenzione fiscale per gli aiuti regionali.

Dal lato delle policy, il rincaro del gas ha rimesso sul tavolo la necessità di indirizzarsi verso politiche energetiche più green. Il Belgio ha proseguito quindi la politica eco-friendly intrapresa già prima della crisi energetica, riducendo l’IVA dal 21% al 6% per gli investimenti su pannelli e caldaie solari per le case con meno di 10 anni di età. Anche in questo caso, tali agevolazioni saranno estese fino alla fine del nuovo anno.

Infine, le compagnie energetiche, sulle quali si prevede un aumento di profitti, avranno un ruolo nevralgico nella copertura degli aiuti governativi destinate a famiglie ed imprese. Il governo ha infatti già attivato un incremento della tassazione sui profitti extra del settore energetico, in modo da redistribuire i ricavi al lato dei consumatori.

Fonte: https://bit.ly/3GGj94f

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Belgo-Italiana)

 

Ultima modifica: Venerdì 13 Gennaio 2023