UK: Legge di bilancio 2024

UK: Legge di bilancio 2024
Mercoledì 22 Maggio 2024

UK: Legge di bilancio 2024

Jeremy Hunt, Ministro dell’Economia del Governo Sunak, ha annunciato tagli alle tasse pagate dai lavoratori a partire da aprile 2024, nel tentativo di rivitalizzare le fortune dei Conservatori.

Nell’ultima legge di bilancio prima delle elezioni generali, in programma in autunno, il Cancelliere ha ridotto del 2% la quota della National Insurance, il contributo che i lavoratori pagano per il sistema sanitario nazionale. Fra le fila dell’opposizione, i Labour hanno dichiarato che la mossa lascerebbe molte persone in condizioni peggiori di prima. La legge include aumenti delle soglie di reddito per gli assegni famigliari, una nuova tassa sulle sigarette elettroniche usa e getta, e l’abolizione dello status fiscale di non-domiciliato in Regno Unito.

Il taglio della National Insurance è il secondo effettuato dal Cancelliere quest'anno. Secondo Hunt, ciò renderebbe il sistema fiscale più equo e aiuterebbe a ravvivare l’economia che langue in una fase di leggera recessione da due trimestri, così come langue il suo partito in tutti i sondaggi da un paio di anni a questa parte, in svantaggio di 21 punti sui Labour e il cui consenso continua a essere eroso anche a destra, da Reform UK, partito nel quale si sta rifugiando la frangia più conservatrice dei Tories.

La nuova legge di bilancio estende la soglia di ammissibilità agli assegni famigliari per circa 170.000 famiglie, un provvedimento molto atteso dai contribuenti che guadagnano fino a £ 60.000 l’anno i quali ottengono l’intero sussidio, con la soglia per il loro ritiro portata a £ 80.000.

Secondo Hunt il taglio della National Insurance varrebbe £450 all'anno per un dipendente con uno stipendio medio di £35.000. Nel tentativo di aumentare le entrate altrove, il Cancelliere ha emulato due delle politiche di punta dei Labour: abolire il regime di non domiciliato per i contribuenti britannici la cui residenza permanente è all’estero, ed estendere l’imposta sulle entrate inaspettate sulle compagnie petrolifere e del gas fino al 2029 (cd. Windfall tax).

L’abolizione del regime di non domiciliato è una delle novità maggiori della legge, si tratta infatti di un’agevolazione finita più volte nell’occhio del ciclone che riguarda coloro che vivono in Regno Unito ma hanno la residenza fiscale all’estero (non-dom) e non pagano le tasse sul denaro guadagnato altrove. Hunt ha affermato che, a partire dal 2025, i nuovi arrivati ​​nel Regno Unito non pagheranno alcuna imposta sui redditi e sugli utili esteri solo per i primi quattro anni di residenza, prima di essere assoggettati alla normale tassazione. Il partito laburista chiede da tempo questa mossa e l’ha inserita nel suo programma elettorale con l’obiettivo di spendere l’extra gettito per il servizio sanitario nazionale e le scuole.

 

(Contenuto editoriale a cura della The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Mercoledì 22 Maggio 2024