Uno sforzo collettivo per proteggere la Danimarca dagli attacchi informatici

Uno sforzo collettivo per proteggere la Danimarca dagli attacchi informatici
Venerdì 9 Dicembre 2022

Uno sforzo collettivo per proteggere la Danimarca dagli attacchi informatici

La Danimarca si posiziona ai primi posti nelle classifiche dei paesi maggiormente digitalizzati. Tutti gli aspetti della vita della popolazione danese sono, infatti, influenzati dalla digitalizzazione: lavoro, vita privata, settore pubblico, collegamenti tra il settore pubblico e quello privato, tutto è digitale.

Per il paese scandinavo, la digitalizzazione non rappresenta solo un modo pratico ed innovativo per far funzionare la realtà, ma è un elemento fondamentale per lo sviluppo del paese. Nuove opportunità di sviluppo commerciale e di crescita economica si materializzano proprio dal progresso tecnologico.

Minacce digitali

La digitalizzazione offre molte possibilità, ma porta con sé anche dei rischi. L'altra faccia della medaglia, infatti, è proprio la minaccia alla sicurezza digitale.

Il pericolo informatico, infatti, è considerato dal paese, uno dei rischi più seri da affrontare, poiché può compromettere qualsiasi aspetto della vita delle persone prese singolarmente, ma anche dell’intera società danese.

Come del resto succede in tutta Europa, in Danimarca, cittadini, aziende, ed il settore pubblico possono venire minacciati ogni giorno da attacchi informatici più o meno gravi. Hacker, criminali e servizi d'intelligence ostili sono un’insidia per la sicurezza.

Il Piano strategico per la sicurezza informatica

Per questo motivo, il governo danese ha varato, a fine 2021, un piano biennale di difesa contro gli attacchi informatici chiamato “Strategia Nazionale Danese per la Sicurezza Informatica”, per intraprendere un’operazione di rafforzamento del sistema di sicurezza informatica fino al 2024.

Questo piano strategico prende in considerazione tutti gli stakeholders del paese: il governo ed il settore pubblico, i singoli cittadini privati, le piccole e medie aziende, ed infine le grande imprese. Numerose iniziative, che prevedono uno sforzo collettivo ed integrato dei vari attori, sono state pianificate per rafforzare il sistema di sicurezza informatico, ed un totale di 270 milioni di corone danesi sono state assegnate al finanziamento di questo progetto.

Le imprese

La politica danese ha affermato come la sicurezza informatica debba diventare una priorità per tutte le aziende danesi, in particolare per le circa 300.000 piccole e medie imprese (PMI). Molte PMI, infatti, sono colpite da attacchi informatici e le statistiche dimostrano che questa tendenza è in costante aumento.

Un attacco informatico può avere costi così significativi per una realtà commerciale, che può portare perfino al fallimento. Per questo motivo, il piano strategico mostra un occhio di riguardo per le PMI, riservando loro uno sforzo coordinato e coerente, mirato al potenziamento del livello di sicurezza digitale di ciascuna azienda, per assicurare, di conseguenza, una crescita economica stabile e senza ostacoli, competitiva e sana.

I punti fondamentali del piano

I Il piano strategico per la sicurezza informatica mira a:

  • Irrobustire i livelli di sicurezza digitale del sistema pubblico, per evitare il rischio di collasso in una situazione di crisi informatica.
  • Migliorare il livello di expertise e conoscenze in ambito di cyber-security di manager e responsabili sia nel settore pubblico che in quello privato.
  • Rafforzamento della cooperazione tra settore pubblico e privato, con attività di supporto e di consulenza. Questo punto è particolarmente importante per le PMI, che possono ottenere così conoscenze e sistemi di difesa informatica efficaci ed efficienti, ed irrobustire i livelli di sicurezza digitale.
  • Partecipazione attiva a livello internazionale nella lotta contro le minacce informatiche, lavorando con NATO, Unione Europea e Nazioni Unite.

Tutto ciò mira non solo a salvaguardare aziende, cittadini ed il sistema paese, ma è volto anche a rafforzare il sistema economico danese, creando basi per una longeva stabilità e crescita.

La camera di commercio italiana in Danimarca ha contribuito al raggiungimento di questi obiettivi attraverso il progetto Engine – CyberSecurity per le piccole e medie imprese europee, di cui è stato il principale coordinatore.

Il progetto, finanziato da Erasmus+, offre degli strumenti pratici, efficaci (e gratuiti), proprio dedicati a tutte le piccole e medie imprese europee, per rafforzare la loro sicurezza informatica.

Fonte: https://bit.ly/3Hm6GVo

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Venerdì 9 Dicembre 2022