Report sulla presenza italiana nel Sudest degli Stati Uniti

Presenza italiana nel Sud-Est degli Stati Uniti

Report sulla presenza italiana nel Sudest degli Stati Uniti

Aspetti economici e commerciali della presenza italiana nel Sud-Est degli Stati Uniti

Il Consolato Generale d’Italia a Miami, in  collaborazione con la Italy-America Chamber of Commerce Southeast e con l’Italian Trade Agency (ICE) ha recentemente pubblicato una relazione congiunta sulla presenza italiana nel Sud-Est degli Stati Uniti, con particolare attenzione sugli aspetti economici e commerciali.

La giurisdizione del Consolato Italiano a Miami comprende Florida, Alabama, Georgia, Mississippi, Carolina del Sud, come anche alcune isole dei Caraibi: Porto Rico, le Bahamas, Jamaica e Cayman.

Il primo dato importante è il considerevole aumento di cittadini italiani residenti nelle zone di giurisdizione del Consolato, i quali in soli quattro anni sono passati dai 28,000 ai 41,000, di cui 35,000 soltanto in Florida. Inoltre, 260,000 Italiani hanno viaggiato in Florida per lavoro o vacanza nel 2017, generando un impatto di 755 milioni di dollari per l’economia locale.

L’Italia beneficia di un surplus commerciale di circa 3 miliardi di dollari all’anno con il Sud-Est degli Stati Uniti. Nel 2017 l’Italia ha esportato prodotti per più di 5 miliardi di dollari, mentre le importazioni dal Southeast hanno superato di poco i 2 miliardi di dollari. I prodotti italiani più esportati sono quelli legati al settore automobilistico, i macchinari industriali e il settore dell’arredo-casa.

Ci sono un totale di 216 aziende italiane con uffici o impianti di produzione nell’area. La Florida, in testa alla classifica, ospita 114 aziende italiane, seguita dalla Georgia con 59. I posti di lavoro diretti creati da queste aziende sono più di 8,000.