Venerdì 20 Giugno 2025
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La rinomata casa motociclistica italiana Moto Morini apre un nuovo capitolo della sua storia iniziando ad assemblare le sue moto in Brasile. Le prime unità sono state prodotte mercoledì scorso, 7 maggio, presso gli stabilimenti del Gruppo DBS a Manaus. Inizialmente, nello stabilimento saranno prodotti tre modelli Moto Morini in formato CKD (Completely Knocked Down), ovvero le motociclette saranno assemblate partendo da kit importati.
“Il modello CKD dimostra che Moto Morini è qui per restare. Permette non solo prezzi più competitivi, ma anche l’adattamento del prodotto alle nostre condizioni, come il tipo di carburante e il clima. Abbiamo già iniziato con una buona parte di componenti nazionalizzati e questa aumenterà con l’ingresso di modelli di cilindrata inferiore, come 350cc e 450cc”, spiega il direttore vendite e post-vendita di Moto Morini Brasil, Gunther Hofstatter.
Il dirigente rivela che il marchio ha un piano solido per conquistare spazio nel Paese. L’obiettivo del marchio è raggiungere le 5 mila unità vendute in tre anni, entrando nella top 10 delle immatricolazioni nel mercato brasiliano. La crescita è sostenuta da tre pilastri principali: espansione del portafoglio, rete di concessionari e volume delle vendite. “Oggi abbiamo già più di 12 modelli nel nostro portfolio globale e intendiamo portarli tutti in Brasile, con motociclette che vanno da 350 a 1.200 cc, negli stili più diversi, dal turismo all'avventura”, spiega Gunther.
Pur posizionandosi come marchio premium, Moto Morini intende conquistare il pubblico anche attraverso il suo rapporto qualità-prezzo. “Moto Morini non è una moto per uso quotidiano, è la porta d’accesso all’universo premium. Offriamo pneumatici Pirelli, freni Brembo, sospensioni Marzocchi, elettronica Bosch e display TFT all’avanguardia, il tutto a un prezzo accessibile”, sottolinea.
Concessionarie e modelli Moto Morini in Brasile
La prima concessionaria del marchio aprirà a giugno a Santo André (SP), con l’obiettivo di arrivare a 10-12 negozi nelle principali capitali brasiliane entro il 2027. La gamma Moto Morini partirà in Brasile con tre modelli, la cui presentazione ufficiale avrà luogo a fine maggio, durante il Festival di Interlagos, a San Paolo. Scopri i dettagli sulle seguenti motociclette:
Moto Morini X-Cape 650: la X-Cape 650 è una moto da avventura di Moto Morini, proposta dal produttore all’estero in due versioni, T e X. La prima ha uno stile più crossover, mentre l’altra segue lo stile trail. Il modello è dotato di un pannello TFT con connettività, di un serbatoio da 18 litri di carburante e di un sedile alto 81 cm o 83,5 cm da terra. Le ruote sono da 19 pollici all’anteriore e da 17 al posteriore e sono dotate di pneumatici misti. Infine, la sua luce libera è di 17,8 cm.
Moto Morini Seiemmezzo 650: anche la classica roadster di Moto Morini, la Seiemmezzo 650, è disponibile in due versioni: Street e Scrambler. Sono dotati di sospensioni KYB, freni a doppio disco all’anteriore e a disco singolo al posteriore, cerchi da 18 pollici all’anteriore e 17 al posteriore con pneumatici 120/70 e 160/60. I cerchi della Street sono in lega, mentre la Scrambler utilizza cerchi a raggi. Infine, il peso a secco è di 195 chili, mentre il serbatoio contiene 15,5 litri di carburante.
Calibro 700: infine, l’elegante modello Calibro 700, disponibile anch’esso in due versioni: standard e bagger. È dotata di trasmissione finale a cinghia, sedile ergonomico doppio e illuminazione full-LED. Le sospensioni sono dotate di una forcella da 41 mm con 140 mm di escursione e di un doppio ammortizzatore posteriore con 110 mm di escursione. I freni sono J.Juan. con disco da 320 mm all’anteriore e disco da 255 mm al posteriore. Le ruote sono da 18 pollici all'anteriore e da 16 al posteriore, con pneumatici larghi da 130/70 e 180/65.
Fonte: Motociclismo Online | di Willian Teixeira
La qualità e la tradizione dei prodotti italiani sono state in mostra fino al 15 maggio presso lo stand “Italia” all’Apas Show 2025 di San Paolo, che riunisce diverse aziende leader del Paese europeo operanti nel settore alimentare e delle bevande, che hanno portato in fiera oli d’oliva, aceti, pasta, conserve, pomodori, salse, semifreddi, prodotti al tartufo, farine, cioccolatini, panettoni e caffè.
Secondo una dichiarazione del governo italiano, “sono stati alimenti esportati in oltre 110 Paesi, provenienti da regioni italiane emblematiche, come Marche, Lazio, Abruzzo, Veneto, Campania, Piemonte, Emilia-Romagna, Lombardia, Puglia e Umbria”.
Durante la fiera è stato possibile degustare pizze appena sfornate con prodotti delle aziende partecipanti, oltre a panettoni, cioccolatini e caffè.
Lo stand italiano è stato coordinato dal Governo italiano tramite l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE), tramite il Dipartimento per la promozione degli scambi dell’Ambasciata d’Italia, e ha visto la partecipazione di aziende come Amica Chips, Casa Rinaldi, Coppola Foods, Costa D’Oro, Dolceria Alba, Grupo Milo, Mazza Alimentari, Molino Rossetto, Monari Federzoni, Mulino Caputo, Novi, Pasta Ottima, Pasticceria Fraccaro, Pastificio Fratelli de Luca, Polselli, T&C Tartufi-Truffles e Ultramar Caffè.
Attualmente il Brasile è il terzo mercato più grande del continente americano per il settore agroalimentare italiano, dopo Stati Uniti e Canada. Lo scorso anno le esportazioni italiane sono aumentate del 6,96% e la crescita è rimasta costante dal 2020.
Fonte: Terra/ANSA Brasil
L’Agenzia Brasiliana per la Promozione del Commercio e degli Investimenti (ApexBrasil) e la Banca Nazionale per lo Sviluppo Economico e Sociale (BNDES) hanno avviato una partnership per assistere le aziende brasiliane che già esportano o desiderano esportare i propri prodotti. BNDES offre ora servizi di credito al commercio estero sulla piattaforma di esportazione brasiliana BNDES-EXIM. La linea di finanziamento facilita l’accesso delle micro, piccole, medie e grandi imprese alle linee di credito all’esportazione offerte dalla banca.
La partnership tra ApexBrasil e BNDES si configura come un nuovo modo per democratizzare l’accesso al commercio estero. L’iniziativa segna l’apertura di opportunità di accesso al credito per le micro, piccole e medie imprese. Il presidente di ApexBrasil, Jorge Viana, ha sottolineato l’importanza della partnership nell’ampliare l’accesso ai finanziamenti: “Questa collaborazione rafforza il nostro impegno per l’inclusione produttiva, la diversificazione dell’export e l’inserimento competitivo del Brasile nei mercati globali. Uniamo le forze affinché un numero sempre maggiore di aziende brasiliane possa conquistare il mondo, con innovazione, supporto tecnico e, ora, soluzioni finanziarie accessibili ed efficaci”, ha affermato Viana.
Anche il direttore di BNDES, José Gordon, ha sottolineato i vantaggi strategici dell’iniziativa: “La collaborazione tra ApexBrasil e BNDES è fondamentale per la diffusione della linea di finanziamento BNDES-EXIM Automatico, poiché non solo consente alle micro, piccole e medie imprese di entrare nel mercato internazionale, ma si allinea anche alla Nuova Industria Brasile (NIB). Questa partnership stimola l’innovazione e la competitività, trasformando le sfide in opportunità e promuovendo un ambiente favorevole alla crescita sostenibile e alla modernizzazione del settore produttivo nazionale”, ha aggiunto Gordon.
Il finanziamento può essere utilizzato per acquistare materie prime, input e capitale circolante necessari al processo produttivo. BNDES EXIM Automatico è una linea che consente il finanziamento diretto dell’esportazione di beni e servizi, concentrandosi sulle operazioni che prevedono contratti stipulati con acquirenti esteri. È particolarmente utile per le aziende che hanno già contratti di esportazione e cercano credito per poter spedire i loro prodotti.
Informazioni sulla Piattaforma Brasil Exportação
Lanciata nel 2023, la piattaforma Brasil Exportação è un’iniziativa di ApexBrasil in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo, dell’Industria, del Commercio e dei Servizi (MDIC), il Ministero degli Affari Esteri (MRE), il Servizio Brasiliano di Supporto alle Micro e Piccole Imprese (Sebrae), la Confederazione Nazionale dell’Industria (CNI) e la Confederazione Brasiliana dell’Agricoltura e dell’Allevamento (CNA).
La piattaforma riunisce digitalmente i servizi di supporto all’export per le aziende brasiliane. Attualmente ci sono più di 130 mila utenti unici, 7 mila account registrati e più di 800 servizi disponibili.
Sulla piattaforma le aziende di tutti i settori e dimensioni possono trovare studi di mercato, servizi di formazione, consulenza, fiere, servizi logistici e finanziari e molto altro ancora.
Fonte: ApexBrasil | Di: ApexBrasil Communication
Il Brasile ha raggiunto la soglia dei 214 miliardi di dollari nel suo flusso commerciale (somma di esportazioni e importazioni) fino alla seconda settimana di maggio 2025, mantenendo un surplus di 20,54 miliardi di dollari nel periodo. I dati sono stati pubblicati dalla Segreteria per il Commercio Estero del Ministero dello Sviluppo, dell’Industria, del Commercio e dei Servizi (Secex/MDIC).
Surplus commerciale e risultati della seconda settimana di maggio
Nella seconda settimana di maggio 2025, la bilancia commerciale del Paese ha registrato un surplus di 1,44 miliardi di dollari, frutto di esportazioni per 7,5 miliardi di dollari e importazioni per 6,1 miliardi di dollari. I flussi commerciali nel periodo in questione hanno raggiunto quota 13,6 miliardi di dollari.
Sommando i risultati del mese fino alla seconda settimana di maggio, le esportazioni hanno raggiunto i 9,9 miliardi di dollari, mentre le importazioni sono ammontate a 7,1 miliardi di dollari, garantendo un surplus di 2,8 miliardi di dollari USA e un flusso commerciale di 17 miliardi di dollari.
Esportazioni e importazioni dell’anno: crescita e saldo positivo
Da gennaio alla seconda settimana di maggio 2025, le esportazioni brasiliane hanno raggiunto i 117,24 miliardi di dollari, mentre le importazioni sono ammontate a 96,7 miliardi di dollari. Il saldo commerciale accumulato è stato pari a 20,54 miliardi di dollari, con un flusso commerciale che ha raggiunto l'importo di 214 miliardi di dollari.
Crescita delle esportazioni e delle importazioni
Rispetto allo stesso periodo del 2024, le esportazioni brasiliane sono cresciute del 15,2% in media giornaliera, passando da 1,438 miliardi di dollari a 1,656 miliardi di dollari. Le importazioni sono cresciute del 13,9%.
Il flusso commerciale medio giornaliero è stato pari a 2,843 miliardi di dollari, con un aumento del 14,7% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Il saldo medio giornaliero era di 468,54 milioni di dollari.
Performance per settore
L’andamento delle esportazioni fino alla seconda settimana di maggio è stato positivo in diversi settori:
Agricoltura/allevamento: aumento di 56,36 milioni di dollari nella media giornaliera (+15,8%);
Industria estrattiva: crescita di 35 milioni di dollari (+9,5%);
Industria manifatturiera: aumento di 127,1 milioni di dollari (+18%).
Per quanto riguarda le importazioni, si sono distinti i seguenti risultati:
Agricoltura/allevamento: crescita di 0,4 milioni di dollari (+1,7%);
Industria manifatturiera: aumento di 195,78 milioni di dollari (+21,1%);
Industria estrattiva: calo di 52,19 milioni di dollari (-61,5%).
Grazie a questa solida performance, il commercio estero brasiliano continua a distinguersi, riflettendo il buon momento dell’economia nazionale e il suo andamento positivo nelle relazioni internazionali.
Bilancia Commerciale Parziale Preliminare del mese (maggio)
Fonte: Portal do Agronegócio
(Contenuto editoriale a cura della Câmara de Comércio Italiana de São Paulo - ITALCAM)