Strategie per ridurre i costi dei dazi USA

Martedì 9 Settembre 2025

Strategie per ridurre i costi dei dazi USA

  • Classificazione doganale accurata
    Assicurati che i prodotti siano classificati correttamente secondo il Sistema Armonizzato (SA) statunitense. Una classificazione sbagliata può comportare dazi più elevati. Rivolgiti a esperti per individuare la categoria con il dazio più basso.
  • Approfitta di esenzioni e accordi
    Verifica se i tuoi prodotti rientrano in categorie esenti (es. farmaci, semiconduttori, minerali critici). Usa esenzioni come la franchigia “de minimis” fino a $800 per import di basso valore.
  • Presenza fisica negli USA e magazzini doganali
    Avere stabilimenti o magazzini “bonded” sul territorio americano permette di posticipare il pagamento dei dazi e di migliorare la gestione della liquidità.
  • Tecniche doganali avanzate
    • First Sale Rule: calcola il dazio sul prezzo del primo venditore, spesso più basso del prezzo finale.
    • Valore Doganale Accettato (VDA): utile quando non si può applicare la First Sale Rule, per dichiarare un valore doganale più favorevole.
  • Gestione della liquidità e clausole contrattuali
    Prevedi clausole di hardship per mitigare aumenti tariffari imprevisti e utilizza magazzini doganali (bonded) per posticipare il pagamento dei dazi.
  • Diversificazione strategica
    Valuta di spostare parte della produzione o dell'assemblaggio negli USA o in paesi con accordi preferenziali 

(Contributo editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas, Inc.)

Ultima modifica: Martedì 9 Settembre 2025