Aggiornamento sulla disciplina regolante l'ingresso in USA durante il Covid

Aggiornamento sulla disciplina regolante l'ingresso in USA durante il Covid
Venerdì 3 Settembre 2021

Aggiornamento sulla disciplina regolante l'ingresso in USA durante il Covid

Aggiornamento al 15 agosto in merito alle Proclamations sul COVID-19 che interessano l'ingresso da alcuni Paesi verso gli Stati Uniti:

Gli Stati Uniti non elimineranno alcuna restrizione di viaggio esistente "a questo punto" a causa delle preoccupazioni sulla variante Delta del COVID-19 altamente trasmissibile e del numero crescente di casi di coronavirus negli Stati Uniti, ha detto a Reuters un funzionario della Casa Bianca.

Quattro proclami presidenziali legati al COVID-19 continuano a limitare l'ingresso negli Stati Uniti agli

individui fisicamente presenti in uno dei seguenti Paesi nei 14 giorni prima del loro ingresso programmato

negli Stati Uniti:

- Brasile

- Cina

- Iran

- Irlanda

- Area Schengen (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Svizzera)

- Regno Unito

- Sud Africa

- India (in vigore dal 4 maggio 2021)

 

Le proclamation COVID-19 attualmente in vigore

1. Proclamation 9984 del 31 gennaio 2020 (Trump), in vigore dal 2 febbraio 2020, rimane in vigore in base al Proclama 10143 del 25 gennaio 2021 (Biden), e si occupa di:

Cina. Limita "l'ingresso negli Stati Uniti, come immigranti o non immigranti, di tutti gli stranieri che erano fisicamente presenti all'interno della Repubblica Popolare Cinese, escluse le Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong e Macao, durante i 14 giorni precedenti il loro ingresso o tentato ingresso negli Stati Uniti", salvo esenzione o altra eccezione.

2. Proclamation 9992 del 29 febbraio 2020 (Trump), in vigore dal 1 marzo 2020, mantenuto in vigore dalla Proclamation 10143 del 25 gennaio 2021 (Biden), si occupa di:

Iran. Limita "l'ingresso negli Stati Uniti, come immigranti o non immigranti, di tutti gli stranieri che erano fisicamente presenti all'interno della Repubblica Islamica dell'Iran, nei 14 giorni che precedono il loro ingresso o tentato ingresso negli Stati Uniti", salvo esenzione o altra eccezione.

3. Proclamation 10143 del 25 gennaio 2021 (Presidente Biden), si occupa di:

Sud Africa. In vigore dal 30 gennaio 2021.

Lo spazio Schengen europeo. Originariamente entrato in vigore il 12 marzo 2020 con la Proclamation 9993 dell'11 marzo 2020 (Trump), ristabilito senza interruzione con la Proclamation 10143 del 25 gennaio 2021 (Biden).

Il Regno Unito e la Repubblica d'Irlanda. Originariamente entrato in vigore il 12 marzo 2020 con la Proclamation Trump 9984 del 31 gennaio 2020. Cancellato dal 26 gennaio 2021 con la Proclamation 10138 del 18 gennaio 2021 (Trump), ma ristabilito senza interruzione con la Proclamation 10143 del 25 gennaio 2021 (Biden).

Brasile. Originariamente entrato in vigore il 26 maggio 2020 con Proclamation 10041 del 24 maggio 2020 (Trump). Cancellato dal 26 gennaio 2021 con la Proclamation 10138 del 18 gennaio 2021 (Trump), ma ristabilito senza interruzione con la n. 10143 del 25 gennaio 2021 (Biden).

La Proclamation limita "l'ingresso negli Stati Uniti, come immigrati o non immigrati, di non cittadini che erano fisicamente presenti all'interno dell'area Schengen, il Regno Unito (esclusi i territori d'oltremare al di fuori dell'Europa), la Repubblica d'Irlanda e la Repubblica Federativa del Brasile durante nei 14 giorni che precedono il loro ingresso o il tentativo di ingresso negli Stati Uniti", salvo esenzione o altra eccezione.

4. Proclamation 10199 del 30 aprile 2021 (Presidente Biden), in vigore dal 4 maggio 2021 riguarda:

India. "Questa Proclamation è in vigore alle 00:01 ora legale orientale del 4 maggio 2021. Non si applica alle persone a bordo di un volo programmato per l'arrivo negli Stati Uniti che è partito prima delle 00:01 ora legale orientale del 4 maggio 2021." Limita "l'ingresso negli Stati Uniti, come non immigranti, di non cittadini degli Stati che erano fisicamente presenti nella Repubblica dell'India durante i 14 giorni precedenti il loro ingresso o il tentativo di ingresso negli Stati Uniti".

 

(Contenuto editoriale a cura della Italy-America Chamber of Commerce of Texas)

Ultima modifica: Venerdì 3 Settembre 2021