La crisi idrica danneggia l’agrobusiness del Minas Gerais

La crisi idrica danneggia l’agrobusiness del Minas Gerais
Giovedì 4 Novembre 2021

La crisi idrica danneggia l’agrobusiness del Minas Gerais

La scarsità d’acqua, conseguenza della più lunga siccità degli ultimi anni 90, ha causato perdite nella produzione agricola nel Minas Gerais e in diverse regioni del Brasile. Oltre alle perdite di produttività, principalmente nel secondo raccolto di cereali del 2021, i produttori stanno affrontando la riduzione della captazione di acqua per l’irrigazione e aumento dei costi, con enfasi nell’energia elettrica.

L’attuale mancanza di acqua deriva dal cambiamento climatico e dal riscaldamento globale e le misure per rallentare i processi sono considerate fondamentali. Sul campo, la preoccupazione per una produzione più sostenibile e l’uso efficiente e consapevole delle risorse sono pratiche essenziali che vengono sempre più adottate.

La coordinatrice dell’assistenza tecnica della Federazione dell’agricoltura e dell’allevamento dello Stato del Minas Gerais (FAEMG), Aline Veloso, spiega che, durante il raccolto di cereali 2020/21 e il raccolto di caffè 2021, la crisi idrica ha generato perdite significative in tutte le regioni produttrici dello Stato.

"Nei cereali abbiamo iniziato a sentire gli impatti già nel 2020, con un ritardo nella semina, e abbiamo avuto perdite considerevoli. Abbiamo avuto perdite nel caffè, problemi nello sviluppo della canna da zucchero e anche nei pascoli. Finora stiamo affrontando anche restrizioni nell’uso dell’acqua nelle aree irrigate".

Secondo la società di approvvigionamento nazionale (CONAB), le avversità meteorologiche hanno avuto un impatto sulla produzione di grano nello stato. Il raccolto più colpito è stato il secondo raccolto di mais.

La produzione di cereali nel secondo raccolto è stata stimata in un milione di tonnellate, una significativa riduzione del 63.9%. La coltura, che già soffriva per la mancanza di pioggia, ha subito anche forti gelate, che hanno finito per compromettere ancora di più la resa.

Un altro prodotto che ha subito grandi perdite è stato il caffè. Nel 2021 lo Stato raccoglierà il minor volume di caffè degli ultimi dieci anni. La stima è per una produzione totale di circa 21.4 milioni di sacchi da 60 chilogrammi, con una diminuzione del 38.1% rispetto al raccolto passato.

Fonte: https://bit.ly/3pPiy9G

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera Italo-Brasiliana di Commercio, Industria ed Agricoltura di Minas Gerais)

 

Ultima modifica: Giovedì 4 Novembre 2021