Danimarca – Accordo per contrastare la disoccupazione ai minimi storici

Danimarca – Accordo per contrastare la disoccupazione ai minimi storici
Lunedì 18 Luglio 2022

Danimarca – Accordo per contrastare la disoccupazione ai minimi storici

Dopo lunghi negoziati, alla fine di giugno è stato raggiunto un accordo tra il governo e diversi partiti nazionali, tra cui: Venstre, Socialistisk Folkeparti, Radikale Venstre, Det Konservative Folkeparti, Nye Borgerlige, Liberal Alliance e Kristendemokraterne. L’accordo prevede una serie di misure per stimolare il mercato del lavoro e le assunzioni internazionali, in un momento in cui il tasso di disoccupazione danese è ai minimi storici.

Pay Limit Scheme

Tra le novità introdotte dall’accordo c’è l’abbassamento del reddito minimo previsto dal Pay Limit Scheme, uno dei metodi per ottenere un visto di lavoro per i cittadini non comunitari. Il Pay Limit Scheme è uno dei meccanismi più semplici per ottenere un visto di lavoro in Danimarca, in quanto non tiene conto del tipo di lavoro svolto dal dipendente né obbliga le aziende a soddisfare particolari requisiti di certificazione. Il reddito annuale del dipendente è l’elemento principale per determinare l’ottenimento del visto.

A partire dal 1° dicembre 2022, il reddito minimo per richiedere un permesso di soggiorno attraverso il Pay Limit Scheme sarà abbassato. Mentre prima di tale data il reddito minimo annuale era di 448.000 corone danesi all’anno, dal 1° dicembre in poi sarà ridotto a 375.000.

Fast Track Scheme

L’accordo raggiunto modificherà anche il Fast-Track Sceme. Il requisito del numero minimo di dipendenti a tempo pieno che un’azienda deve avere per essere idonea sarà ridotto da almeno 20 ad almeno 10. Ciò consentirà a un maggior numero di aziende di poter far richiesta di certificazione SIRI come previsto dal Fast-Track Scheme.

Tra le condizioni da soddisfare in relazione al Fast-Track Scheme, le aziende dovranno documentare che l’annuncio di lavoro è stato pubblicato su Jobnet ed EURES per almeno due settimane. A tal fine, è necessario presentare una copia dell’annuncio stesso.

La revisione dei requisiti minimi per aziende e dipendenti di poter richiedere il visto di lavoro per i cittadini non comunitari è, secondo il governo, uno strumento funzionale a soddisfare l’elevata domanda di personale qualificato nel Paese. Le aziende danesi potranno, da un lato, attingere a un bacino più ampio di dipendenti e, dall’altro, offrire condizioni contrattuali in linea con gli standard danesi.

Fonte: https://bit.ly/3odTB5K

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Venerdì 29 Luglio 2022