Danimarca e Stati Uniti firmano un accordo contro il cambiamento climatico

Danimarca e Stati Uniti firmano un accordo contro il cambiamento climatico
Martedì 18 Maggio 2021

Danimarca e Stati Uniti firmano un accordo contro il cambiamento climatico

Il 22 aprile 2021, in occasione della Giornata Internazionale della Terra, gli Stati Uniti hanno organizzato un summit globale volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali e spingere i diversi governi a impegnarsi concretamente per contenere le emissioni di gas serra che causano il riscaldamento globale (Lifegate, 2021).

All’evento, svoltosi in modo virtuale, hanno partecipato più di quaranta paesi, tra cui la Danimarca. Quest’ultima, già proclamata dal Forum Economico Mondiale come il terzo paese al mondo per la transizione energetica, ha siglato un accordo con gli Stati Uniti con il fine di sviluppare insieme soluzioni di ricerca e innovazione tecnologica per far fronte ai cambiamenti climatici (UFM, 2021).

L’accordo, stipulato tra il Fondo per l’innovazione danese (Innovationsfonden) e il Dipartimento di energia americano, prevede strategie e piani d’azione che avvicineranno la Danimarca e gli Stati Uniti all’obiettivo di ridurre del 70% le emissioni di gas serra entro il 2030 (ibid.).

Nello specifico, l’accordo prevede determinati progetti pilota di ricerca e innovazione sull’utilizzo di carburanti verdi, stoccaggio di energia e l’uso di CO2, promuovendo lo scambio reciproco di conoscenze ed esperienze attraverso incontri bilaterali tra istituzioni e autorità nel corso di workshop e seminari (The CPH Post, 2021). Questa stretta collaborazione internazionale può portare la ricerca danese sul clima e l’innovazione a nuovi livelli, dando così un contributo significativo al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi climatici (ibid.).

Negli ultimi quattro decenni, la Danimarca ha sviluppato un’industria eolica all’avanguardia, grazie alle tecnologie innovative, alla regolamentazione intelligente e al sostegno finanziario del governo, divenendo la fonte energetica più economica del paese (Foreign Policy, 2021). I laboratori americani invece, negli ultimi anni hanno sviluppato tecnologie completamente nuove, come ad esempio la batteria agli ioni di litio per alimentare le auto elettriche e impianti per catturare tonnellate di CO2 nel sottosuolo (ibid.).

Con l’occasione del summit virtuale, i due paesi attraverso il dialogo politico, l’assistenza tecnica e l’apprendimento peer-to-peer lungo la catena del valore energetico, mirano a condividere le proprie esperienze per una transizione energetica delle energie verdi (Foreign Policy, 2021).

Pertanto, senza un miglioramento della tecnologia, risulta essere difficile rallentare il cambiamento climatico. Di conseguenza, per lo stato danese, questa cooperazione rivela essere di grande importanza per promuovere i propri interessi negli Stati Uniti nell’ambito della ricerca e dello sviluppo, nonché del clima, dell’energia, dell’ambiente e della natura (UFM, 2021).

 

Fonte: https://bit.ly/3fj82AH

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Martedì 18 Maggio 2021