Esplode il mercato dell’auto elettrica danese

Esplode il mercato dell’auto elettrica danese
Venerdì 1 Settembre 2023

Esplode il mercato dell’auto elettrica danese

Un recente articolo dell’associazione Tekniq riporta come il mercato dei veicoli elettrici danese stia attraversando un periodo di crescita vertiginosa.

Le cifre

Secondo Statistics Denmark, 6929 veicoli elettrici sarebbero stati venduti durante la prima metà del 2022. Questa cifra sarebbe più che raddoppiata nel primo semestre del 2023, quando il numero di auto elettriche vendute avrebbe raggiunto il numero di 15484, per un aumento complessivo del 223%. Per la prima volta, le auto elettriche sono state vendute in numero maggiore di quelle a diesel (in numero di 14693).

La tendenza si conferma anche di recente: le 1397 unità vendute a giugno 2022 sono aumentate a 3553 a giugno 2023, un incremento del 254%.

 

Le cause

L’entità dell’aumento è dovuta a diversi fattori. L’aumento dei costi di benzina e diesel potrebbe essere uno di questi. All’andamento dei prezzi si aggiungerebbero poi gli incentivi previsti per l’acquisto di auto elettriche. Secondo l’articolo di Tekniq, questi includerebbero un rimborso totale dell'imposta sull'elettricità per la ricarica delle auto elettriche, uno sconto fiscale sull'acquisto di auto elettriche, nonché sovvenzioni per l'installazione di stazioni di ricarica e agevolazioni sui prestiti.

Bisogna inoltre ricordare che la Danimarca dispone di vaste quantità di energia elettrica provenienti da energie rinnovabili. Secondo la pagina web dell’Agenzia Danese per l’Energia, infatti, quasi la metà della produzione di energia danese proverrebbe dalle turbine eoliche. Nel 2022, per esempio, la produzione netta era pari a 34 099 GWh, di cui 19 022 provenienti da turbine eoliche, pari al 56%. Il consumo totale di energia, pari a 35 462 GWh, è stato coperto da turbine eoliche per il 53%. Questo potrebbe permettere alla Danimarca di mantenere il prezzo dell’energia a livelli contenuti, facilitando l’elettrificazione dei mezzi di trasporto.

 

Le possibili complicazioni

La situazione potrebbe però avere risvolti negativi. Ci sarebbero infatti dubbi sulla capacità dell’infrastruttura elettrica e di ricarica di supportare la crescente elettrificazione. In altre parole, il numero di stazioni pubbliche di ricarica dovrebbe crescere insieme a quello di auto elettriche, mentre la rete elettrica dovrebbe riuscire a sostenere l’aumento della domanda di elettricità che questa tendenza comporta.

Secondo Kristina Westerberg Thomsen, consulente politica a Tekniq Employers, la soluzione potrebbe risiedere nel coinvolgimento delle società di rete elettrica nella pianificazione di nuove infrastrutture di ricarica a livello comunale.  I Comuni dovrebbero poi stabilire obiettivi per il numero di punti di ricarica disponibili. Sarebbe inoltre necessario aumentare la competitività nei grandi appalti pubblici per l’installazione di stazioni di ricarica. Questo comporterebbe la rimozione della mentalità “winner takes all” attualmente presente.

Kristina Westerberg Thomsen sottolinea infine la necessità di creare un centro di conoscenza nazionale per le infrastrutture di ricarica e di reti regionali, in modo da promuovere la condivisione delle conoscenze e la cooperazione nel settore.

 

I progressi

Secondo una recente pubblicazione del Ministero dei Trasporti danese, nel mese di maggio il numero di stazioni di ricarica pubbliche sarebbe aumentato fino a raggiungere le 12 512 unità. Questo corrisponderebbe a una stazione di ricarica per undici auto elettriche, senza includere le stazioni di ricarica private. Resta però da vedere se la tendenza positiva potrà essere mantenuta.

Fonte: https://www.trm.dk/

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Venerdì 1 Settembre 2023