Gli affitti in UK sono meno convenienti rispetto al 2019

Gli affitti in UK sono meno convenienti rispetto al 2019
Giovedì 27 Aprile 2023

Gli affitti in UK sono meno convenienti rispetto al 2019

Secondo i dati recentemente diffusi dall'Office for National Statistics, i britannici hanno speso in media il 26,8% del loro reddito nell’affitto della propria locazione a marzo, rispetto al 26,6% dell'anno precedente e al 25,0% di marzo 2019. "L'affitto è ora meno conveniente di quanto non fosse nel 2019 anche se è rimasto sostanzialmente stabile negli ultimi due anni", secondo i dati riportati dalla compagnia Dataloft.

Le cifre coprono circa il 40% del mercato degli affitti del settore privato in UK e si basano su 30.000 nuovi contratti di locazione firmati da 50.000 inquilini, con redditi annui compresi tra 10.000 e 500.000 sterline. Coloro che hanno dichiarato di percepire un reddito annuo inferiore a 10.000 sterline, avendo quindi un'altra fonte di denaro, sono stati esclusi dalla statistica.

L'ONS ha affermato che le cifre hanno dato risultati diversi rispetto ai dati ufficiali sugli affitti utilizzati nel calcolo dell'inflazione dei prezzi al consumo - aumentati rispettivamente del 4,8% a marzo. I numeri settimanali hanno mostrato che le condizioni del mercato rimangono in una situazione difficile, ma sono leggermente migliorate rispetto all'inizio del 2023.

Circa il 19% delle imprese intervistate ha riferito che le proprie vendite sono aumentate a marzo, rispetto al 16% di febbraio, mentre il 23% prevedeva di aumentare i propri prezzi a maggio contro il 53% che riteneva di mantenerli invariati.

L’inflazione dei prezzi al consumo è scesa al 10,1% a marzo rispetto al 10,4% di febbraio, un calo inferiore rispetto a quello previsto dalla maggior parte degli economisti.

Fonte: https://reut.rs/3L82N6Q

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Giovedì 27 Aprile 2023