Italia e Germania: sviluppo economico e rapporti commerciali – Report agosto 2022

Italia e Germania: sviluppo economico e rapporti commerciali – Report agosto 2022
Venerdì 2 Settembre 2022

Italia e Germania: sviluppo economico e rapporti commerciali – Report agosto 2022

Nel secondo trimestre del 2022, si stima che il prodotto interno lordo (PIL) dell’Italia sia aumentato dell’1% rispetto al trimestre precedente, proseguendo con la sua fase espansiva per il sesto trimestre consecutivo. Per il 2022 si prevede una crescita complessiva del 3,4%.

Tuttavia, per quanto riguarda le esportazioni italiane verso i mercati UE e non UE, dopo cinque mesi di crescita esse sono diminuite (-2,1%). Nel complesso, rispetto al trimestre precedente, lo sviluppo economico nel secondo trimestre del 2022 è rimasto comunque positivo, anche se con una crescita più lenta (+6,2% dopo il +8,0% del primo trimestre).

Nel corso dell’anno, Stati Uniti (+25,3%), Germania (+15,6%) e Francia (+16,7) sono i maggiori responsabili dell’aumento delle esportazioni italiane.

In particolare, il legame tra Germania e Italia è contraddistinto da intensi e stretti rapporti economici. La Germania si trova infatti tradizionalmente al primo posto per ciò che concerne le importazioni. Negli ultimi dieci anni, l’importanza dell’Italia per l’economia tedesca non è praticamente cambiata e questo sottolinea la stabilità delle loro relazioni bilaterali.

In numerosi settori industriali, la Germania è il riferimento e la prima fonte di approvvigionamento per l’Italia. Nonostante la situazione di instabilità causata dalla pandemia e dal conflitto in Ucraina, la domanda di prodotti tedeschi in Italia è elevata, duratura e tendenzialmente in crescita. Anche di fronte all’intensificarsi della concorrenza globale e all’ascesa della Cina, i produttori tedeschi dell’industria automobilistica, dell’industria chimica o dell’ingegneria meccanica non hanno praticamente perso quote di mercato in Italia, a riprova della stretta integrazione delle industrie dei due Paesi.

Le prospettive per il futuro sono sostanzialmente positive anche grazie al Recovery Fund che prevede fondi per la trasformazione verde e digitale dell’Italia. A questo proposito si menzionano le agevolazioni economiche, che il governo italiano sta implementando al fine di rendere il mercato italiano sempre più attraente per gli investitori esteri. Anche in questo ambito, le aziende tedesche ricoprono un ruolo decisivo nel panorama degli investimenti esteri diretti in Italia: secondo i dati forniti da Banca d’Italia, nel 2020 €44,6 miliardi sul totale di €382,4 miliardi provenivano infatti da aziende tedesche. 

 

Fonti: https://bit.ly/3RayrSR; https://bit.ly/3KIdahh; https://bit.ly/3AIxudI; https://bit.ly/3q3wNH1    

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio Italiana per la Germania)

 

Ultima modifica: Venerdì 2 Settembre 2022