L'economia britannica supera i livelli pre-Covid nonostante lo stallo di febbraio

L'economia britannica supera i livelli pre-Covid nonostante lo stallo di febbraio
Martedì 18 Aprile 2023

L'economia britannica supera i livelli pre-Covid nonostante lo stallo di febbraio

L'economia britannica ha superato livelli pre-pandemici, con una crescita economica che ha superato le previsioni ufficiali per il primo trimestre del 2023, nonostante il flatlining di febbraio. Il PIL è rimasto invariato nel bimestre gennaio-febbraio, dopo un'espansione dello 0,4% nel mese precedente, come dichiarato dall'Office for National Statistics. I dati di febbraio, che sono stati influenzati dagli scioperi nel settore dei servizi, sono stati inferiori rispetto alla previsione di espansione dello 0,1%; tuttavia, l'economia del Regno Unito ha chiuso il mese in rialzo dello 0,3% rispetto a febbraio 2020, prima dell'introduzione delle restrizioni per contrastare l’ondata pandemica.

I dati mostrano inoltre una controtendenza rispetto alla contrazione economica prevista dalla Banca d'Inghilterra e dall'Office for Budget Responsibility per il primo trimestre del 2023. Il cancelliere britannico Jeremy Hunt ha affermato che le prospettive economiche "sembrano più rosee del previsto", aggiungendo: "Siamo pronti a evitare la recessione attraverso un massiccio pacchetto di sostegno alle spese delle famiglie e grazie alle riforme attuate per rilanciare il mercato del lavoro e gli investimenti delle imprese in Regno Unito”.

Paul Dales, capo economista UK presso Capital Economics, ha riportato che la mancata recessione nel primo trimestre aumenterà la possibilità di nuovi aumenti dei tassi di interesse da parte della Bank of England per frenare la domanda e ridurre ulteriormente l'inflazione. "La sensazione generale è che l'economia si stia ancora dimostrando resiliente all'alta inflazione e alla crescita dei tassi d’interesse.”

Secondo i dati dell'ONS, la produzione nel settore dei servizi è scesa dello 0,1% a febbraio, in gran parte a causa degli scioperi nell'istruzione e nella pubblica amministrazione. Il clima insolitamente mite rispetto a gennaio ha portato a un calo dei consumi di elettricità e gas, mentre il settore delle costruzioni è cresciuto del 2,4%. Anche la produzione nei servizi rivolti al consumatore, come ristoranti, negozi e parrucchieri, ha registrato un'espansione dello 0,4%.

Yael Selfin, capo economista presso la società di consulenza KPMG UK, ha dichiarato che, mentre l'economia britannica ha "probabilmente superato il rischio di recessione" quest'anno, le prospettive a medio termine sono rimaste "deboli rispetto agli standard storici".

Martin Beck, capo consigliere economico della società di consulenza EY Item Club, ha previsto che la ripresa economica crescerà nuovamente nella seconda metà del 2023, sostenuta dal "calo delle bollette energetiche e dall'impatto dell'allentamento fiscale annunciato nel bilancio del governo".

Fonte: https://on.ft.com/3MPJC4q

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 18 Aprile 2023