L'economia della Turchia nel secondo semestre del 2022

L'economia della Turchia nel secondo semestre del 2022
Venerdì 21 Ottobre 2022

L'economia della Turchia nel secondo semestre del 2022

L'economia della Turchia è cresciuta del 7,6% annuo nel secondo trimestre dell'anno, confermando la robusta crescita registrata anche durante il primo trimestre del 2022 (+7,3%) grazie all’aumento delle esportazioni e della domanda interna e malgrado un raffreddamento dell’attività produttiva durante il primo semestre dell’anno causata dal rallentamento delle economie dei principali partner commerciali della Turchia. L'aumento del PIL è stato più rapido del previsto, poiché l'inflazione, la più alta degli ultimi 24 anni, ha spinto i consumatori ad anticipare gli acquisti in previsione dell’aumento dei prezzi. Gli analisti tuttavia prevedono che l’economia rallenti in modo significativo nella seconda metà dell’anno in previsione di un raffreddamento dell’attività produttiva in Europa mentre i dati resi noti lo scorso 27 settembre dall’OECD stimano una crescita dell’economia turca al 5,4% quest’anno (le precedenti stime dell’OECD si era fermate al 3,7%) e del 3% del 2023 mentre sempre secondo l’Organizzazione internazionale il tasso di inflazione atteso in Turchia alla fine del 2022 si attesterebbe al 71%.

Nel frattempo, sempre l'Istituto statistico turco (TÜİK), ha reso pubblici gli indici di fiducia nelle varie componenti dell’economia turca del mese di agosto su quello precedente di luglio: quello economico generale principale è sceso dello 0,2% su base mensile lo scorso mese di agosto rispetto al mese precedente mentre l’indice di fiducia dei consumatori (72,2) è aumentato del 7,4% nel periodo in osservazione restando però ben al di sotto della soglia di 100 punti. Quello composito del clima di fiducia delle imprese ha fatto registrare un +6,1%; guardando alle singole componenti si rileva un leggero calo di fiducia del settore reale (-1,1%) mentre nel settore dei servizi il calo è stato dell'1,3%. Anche nel settore del commercio al dettaglio si registra un calo dello 0,4% (112,9). I settori che hanno invece fatto registrare una dinamica positiva sono stati quelli delle costruzioni (+1,5%)

“Medium Term Program” pubblicato il 5 settembre 2022 dal Ministero delle Finanze
Segnali più ottimistici sulle prospettive del PIL turco e sugli altri indicatori congiunturali e macroeconomici provengono invece dall’ultimo “Medium Term Program” 2022.2024, elaborato dal Ministero delle Finanze lo scorso 5 settembre.

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio e Industria Italiana in Turchia)

Ultima modifica: Venerdì 21 Ottobre 2022