Maggiori limiti sulle emissioni di carbonio, mentre il Regno Unito apre la strada al Net-Zero

Maggiori limiti sulle emissioni di carbonio, mentre il Regno Unito apre la strada al Net-Zero
Martedì 18 Luglio 2023

Maggiori limiti sulle emissioni di carbonio, mentre il Regno Unito apre la strada al Net-Zero

L’UK Emissions Trading Scheme Authority (UK ETS), l'organismo congiunto che comprende il governo del Regno Unito, il governo scozzese, il governo gallese e il dipartimento dell'agricoltura, dell'ambiente e degli affari rurali dell'Irlanda del Nord, ha annunciato un nuovo pacchetto di riforme. Lo schema, in vigore dal 2021, pone un limite alla quantità totale di gas serra che l'aviazione, e altre industrie ad alta intensità energetica possono emettere. Questo dovrebbe incentivare le compagnie ad allontanarsi dai costosi combustibili fossili e incoraggiare una riduzione del loro impatto ecologico, investendo in efficienza energetica e tecnologie più pulite o rinnovabili.

Le nuove riforme si basano sul successo finora ottenuto dall'ETS UK. Dal prossimo anno, queste industrie dovranno ridurre le loro emissioni in linea con gli obiettivi net zero, inviando un chiaro segnale all'industria ed investendo nella decarbonizzazione a lungo termine. Per facilitare questa transizione, il limite sarà fissato al livello più alto dell'intervallo consultato, in linea con la strategia Net-Zero, consentendo la massima flessibilità per le industrie.  Il governo ha anche annunciato che l'ETS sarà esteso per coprire più settori - trasporto marittimo nazionale dal 2026 e rifiuti dal 2028 - mentre avvierà una graduale rimozione delle quote di carbonio gratuite per l'industria aeronautica nel 2026 e sosterrà gli investimenti nella nuova Greenhouse Tecnologie di rimozione del gas.

In una dichiarazione congiunta, i ministri dell'Autorità ETS britannico, tra cui Lord Callanan, Julie James MS, Màiri McAllan MSP e Gareth Davies MP, hanno dichiarato: “Con i recenti aumenti dei prezzi dell'energia, è più importante che mai accelerare la transizione ecologica. Il nostro sistema di scambio di quote di emissione, insieme ad altri interventi, fa parte di una strategia più ampia per fornire un quadro a lungo termine ed incentivare le industrie UK ad intraprendere un processo di decarbonizzazione. Queste decisioni non solo incoraggeranno la nostra strategia Net-Zero, ma sosterranno anche le industrie nel loro percorso verso una sostenibilità a lungo termine”.

L'ETS del Regno Unito è stato lanciato nel 2021 per sostituire la partecipazione allo schema ETS dell’UE. Questa strategia incentiva la decarbonizzazione attraverso un processo di acquisto e vendita di quote di emissione, che le aziende devono ottenere per ogni tonnellata di emissioni che producono ogni anno. Le aziende che riescono a ridurre le proprie emissioni possono vendere le quote non utilizzate ad altre aziende.

L'ETS sostiene le imprese in settori che affrontano una significativa concorrenza estera con quote di emissione gratuite, per garantire che i loro sforzi per la decarbonizzazione non siano compromessi da competitor con emissioni di carbonio più elevate - un rischio riconosciuto come “rilocalizzazione” delle emissioni di carbonio. Con rilocalizzazione si intende un movimento della produzione e delle emissioni di carbonio da un paese all'altro in base alle diverse regolamentazioni in termini di decarbonizzazione, come prezzo del carbonio e impatto climatico.

 

(Contenuto editoriale a cura di The Italian Chamber of Commerce and Industry for the United Kingdom)

Ultima modifica: Martedì 18 Luglio 2023