Muoversi in Danimarca: nuove soluzioni più sostenibili

Muoversi in Danimarca: nuove soluzioni più sostenibili
Venerdì 12 Gennaio 2024

Muoversi in Danimarca: nuove soluzioni più sostenibili

Contesto

La Danimarca negli anni ha sviluppato un sistema di trasporti ben organizzato e funzionale. Il governo ne promuove l’utilizzo, integrando nuove forme di trasporto alle forme più tradizionali.

Dai treni alla metropolitana, dalle biciclette alle automobili, la Danimarca offre diverse modalità di spostamento e nello spostarsi i danesi si impegnano a ridurre quanto più possibile il loro impatto sia a livello di inquinamento ambientale che di inquinamento acustico.

Puntare ad un sistema di trasporto più green implica: (a) ottimizzare l’utilizzo dei mezzi di trasporto che usano i tradizionali combustibili, (b) combinare questi ultimi all’utilizzo di trasporti elettrici o alimentati a bio-gas ed, infine, (c) implementare un sistema di trasporto pubblico solido e affidabile.

 

Nuove proposte

La capitale danese, Copenaghen, ha un nuovo obiettivo: quello di diventare la prima capitale mondiale a zero emissioni di carbonio entro il 2050.  Si tratta di una scelta che aiuta l’ambiente come aiuta anche i cittadini della capitale. Con una buona illuminazione, una segnaletica stradale intelligente ed organizzata si possono ridurre con importanza il tempo di viaggio usato da ciclisti e passeggeri di bus e macchine nei loro viaggi giornalieri.

Una seconda proposta proviene dalle cinque regioni in cui è diviso il territorio danese; l’idea è quella di remunerare i pendolari che decidono di condividere il loro viaggio in macchina con altri pendolari, rendendo il loro viaggio un tipo informale di trasporto pubblico.

Il car sharing è una pratica ampliamente diffusa in Europa e nel resto del mondo che è in grado di portare diversi vantaggi, tra cui la riduzione di traffico, di inquinamento e l’aumento di spazi liberi.

«Il car sharing è semplicemente un migliore utilizzo delle risorse. Diversi studi mostrano che un'auto condivisa può rimuovere da cinque a quindici auto private dalla strada. Una soluzione come quella del car sharing è quindi fondamentale per ridurre la congestione e garantire una buona mobilità ai cittadini di Copenaghen e non solo. L’automobilismo privato è il secondo maggiore responsabile delle emissioni di carbonio e vorremmo contribuire a cambiare la situazione» dice Frederik Sandager Rasmussen, consigliere delegato di una azienda norvegese di carsharing che sta attualmente allargando il suo mercato in Danimarca. Afferma inoltre che c’è un concreto sostegno anche da parte del governo: «Siamo soddisfatti del sostegno che abbiamo riscontrato dal lato politico. È essenziale dare priorità al car sharing se vogliamo risolvere le sfide della congestione e dell’uso non necessario delle risorse limitate che abbiamo».

Tra le più recenti novità introdotte dal governo danese c’è poi l’implementazione di una tassa sui passeggeri aerei a partire dal 2025 per finanziare l’adozione di pratiche sempre più ecologiche nel settore aereo. La proposta prevede una tassa media di 100 corone danesi per ciascun passeggero in partenza dalla Danimarca. L’obiettivo finale è consentire a tutti i voli nazionali di usare combustibili sostenibili al 100% entro il 2030. Il governo prevede un gettito di 1,2 miliardi di corone danesi entro il 2030 ottenuti grazie al suddetto nuovo provvedimento.

 

Conclusioni

Sono numerose le proposte e le nuove regolamentazioni introdotte in Danimarca al fine di rendere i sistemi di trasporto più sostenibili. Iniziano ad essere evidenti anche i primi risultati di tali sforzi, come indicato da una recente analisi pubblicata da Clean Cities Campaign (CCC) sulle opzioni di trasporto condiviso e a emissioni zero in 42 città d’Europa, Copenaghen ha ottenuto il primo posto in classifica.

Fonte: https://denmark.dk/

 

(Contenuto editoriale a cura della Camera di Commercio italiana in Danimarca)

Ultima modifica: Venerdì 12 Gennaio 2024